Ida Trofa | Approvato il primo piano stralcio delle opere pubbliche per il cratere sismico di Ischia. Un piano complessivo da 55 milioni di euro che sarà pagato in due tranche.
In una nota ufficiale del commissario Carlo Schilardi il dettaglio. Somme destinate alla ricostruzione degli edifici pubblici redatto dagli enti attuatori, in qualità di propietario o gestori delle strutture interessate e validato allo scadere del terzo anniversario del disastro dal commissario della ricostruzione.L’individuazione e, speriamo, la realizzazione degli interventi di riparazione e ricostruzione degli edifici e delle opere pubbliche danneggiate dal sisma del 21 agosto 2017, così come degli interventi volti ad assicurare la funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture, rivestono importanza essenziale ai fini della ricostruzione, in considerazione del ruolo fondamentale svolto da tali strutture per agevolare il ritorno degli sfollati nelle proprie abitazioni e in generale per la permanenza dei residenti, oltre al ripristino e allo sviluppo delle attività produttive.Leggiamo insieme il dettaglio reso dalla struttura commissariale.
La nota ufficiale del commissario per la ricostruzione
Ecco il documento stilato dalla struttura commissariale nel merito dell’attività svolta per gli ambiti della ricostruzione pubblica. Fondi, progetti e atto approvate, auspicabile ora, un celere avvio dei cantieri.
“Il Commissario straordinario sulla base di quanto stabilito dall’art. 22 comma I lett. a) e b). dall’art. 26 comma L. dall’art. 26 comma 2 lett. a) dall’art. 26 comma 1 dall’art. 29 comma L e dall’art. 30 comma 6. del Decreto Legge n. 109 del 28 settembre 2018 ha tra i suoi compiti quello di predisporre e approvare il “Piano delle opere pubbliche” per la riparazione e il ripristino degli edifici pubblici e delle infrastrutture.
assicurandone la loro funzionalità.Allo scopo: Un primo incontro presso la struttura commissariale di Napoli si è tenuto in data 06/02/2019. con i comuni di Casamicciola Terme, Forio e Lacco Ameno in cui è stata richiesta la trasmissione degli elenchi delle opere pubbliche e beni culturali danneggiati dal sisma da inserire nel redigendo piano delle OO.PP.: Il 23/07/2019 è stata indirizzata al comune di Lacco Ameno la nota prot. n. 1889/CS’Tschia con ad oggetto la presa d’atto delle funzioni di soggetto attuatore del comune di Lacco Ameno per il recupero del complesso archeologico di Santa Restituta (su cui si fonda il Municipio di Lacco Ameno) e contestuale richiesta di trasmissione della convenzione tra l’ente e la Curia Vescovile.
Il 10/09/2019 è stata indirizzata al comune di Forio la nota prot. n. 3215/CS.Ischia. di riscontro alla richiesta da parte del Comune di Forio dell’inserimento degli interventi di recupero dei locali del Municipio.
In data 0512/2019 si è tenuto un incontro presso la struttura commissariale di Napoli, tra il Commissario straordinario ed i rappresentanti dei comuni di Casamicciola Terme. Forio e Lacco Ameno allo scopo di predisporre un elenco definitivo ed esaustivo delle opere da inserire nel redigendo piano delle 0O.PP..
In data 17/12/2019 si è tenuto un incontro e contestuale sopralluogo congiunto. in località Isola verde ex S.S. n. 207 Km 27+500 tra i tecnici della struttura commissariale e quelli della Città Metropolitana di Napoli al fine di esaminare e valutare l’inserimento dell’opera di ricostruzione di un muro di contenimento. all’interno del redigendo piano delle OO.PP.
Successivamente sono intervenute:
Nota prot. n. 3243/CS.Tschia del 09/01/2020 indirizzata al comune di Lacco Ameno di sollecito per la predisposizione e la trasmissione della stima dei costi necessari al miglioramento sismico del Palazzo Municipale di Lacco Ameno; Nota prot. n. 3255/CS;Tschia del 09/01/2020 indirizzata al comune di Casamicciola Terme di sollecito della stesura e contestuale trasmissione dell’elenco dei beni pubblici e infrastrutture danneggiate dal sisma del 21 agosto 2017 da inserire nel redigendo piano delle OO.PP.;
Nota prot. n. 3256/CS.Tschia del 09/01/2020 indirizzata alla Città Metropolitana di Napoli e p.c. alla Regione Campania, comune di Casamicciola Terme e comune di Lacco Ameno di sollecito alla trasmissione delle opere da includere nel Piano OO.PP.;Nota prot. n. 3753/CS.Tschia del 30/01/2020 indirizzata alla Regione Campania di sollecito alla trasmissione dei costi sommari relativi alla riparazione e l’adeguamento sismico del serbatoio idrico di Casamicciola Terme; Nota prot. n. 4788/CS.Tschia del 11/05/2020 indirizzata al comune di Casamicciola Terme di sollecito della stesura dell’elenco degli edifici pubblici e/o opere pubbliche danneggiate dal sisma del 21 agosto 2017; Nota prot. n. 4796/CS.Tschia del 12/05/2020 indirizzata alla Città Metropolitana di Napoli di sollecito dell’inoltro elenco degli edifici pubblici e/o opere pubbliche danneggiate dal sisma del 21 agosto 2017 in attuazione art. 26 comma 2. lett. a) del D.L. 109/2018; Nota prot. n. 4822/CS;Tschia del 13/05:/2020. indirizzata al comune di Forio. di sollecito all’inoltro dell’elenco delle OO.PP. danneggiate dal sisma del 21 agosto 2017. in attuazione art. 26 comma 2. lett. a) del D.L. 109/2018.
A seguito della trasmissione degli elenchi conclusivi, in ultimo dal comune di Casamicciola Terme in data 15/06/2020 delle opere pubbliche da annettere nel redigendo primo piano delle OO.PP. si è provveduto a una disamina delle stesse in rapporto a quanto stabilito all’art. 26 comma 2 lett. a) del D.L. 109/2018. perché la loro attuazione non risulti d’ostacolo a pianificazioni presenti o future prossime.
A conclusione. si è proceduto alla predisposizione di un consuntivo dei beni e delle infrastrutture proposte e alla predisposizione della bozza dell Ordinanza Commissariale de quo oggetto di esame nelle riunioni tecniche in data 01/07/2020 e 10/07/2020. La bozza definitiva dell’Ordinanza è stata,infine, inviata agli enti territoriali competenti e alla Regione Campania per la condivisione finale. Entro i prossimi
trenta giorni, scaduti i tempi per eventuali osservazioni degli enti interessati. Il provvedimento sarà pubblicato all’albo pretorio dei comuni di Casamicciola Terme, Lacco Ameno e Forio ed entrerà in vigore a seguito della contestuale pubblicazione sul sito web istituzionale del Commissario straordinario“.
Schilardi scrive cosi, nero su bianco, il suo nulla osta alle strutture pubbliche, i complessi e quant’altro indicato nell’ambito della ricostruzione pubblica del Cratere. L’impegno e gli strumenti ci sino. Dovranno sere gli enti e le autorità coinvolte a partire dai comuni, passando per la Città Metropolitana fino alla curia a dover dare concreta attuazione a tali piani di ricostruzione ed investimento. E come recita un vecchio adagio: La speranza è l’ultima a morire.