Ida Trofa | Il prossimo 18 settembre si svolgerà la cerimonia del passaggio di consegne ai vertici del Circomare Ischia. Dopo due anni di comando, il TV Andrea Meloni, destinato ad assumere alti incarichi ai vertici della Guardia Costiera passerà il testimone al comandante Antonio Cipresso già in passato T.V. C.P. Capo servizio responsabile del servizio di prevenzione e protezione della Guardia Costiera di San Benedetto del Tronto.
Al termine del suo mandato ischitano, il Comandante Meloni sarà destinato, infatti, a Roma al Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, con incarico presso il 3° Reparto – Ufficio Centrale Operativa (Italian Maritime Rescue Coordination Centre) e Ufficio Operazioni – Sezione Operazioni Internazionali.
La cerimonia si svolgerà ad Ischia in forma ridotta, davanti ad una rappresentanza del personale militare e civile, senza la presenza delle autorità militari e civili, in ottemperanza alle misure restrittive in materia di contenimento del contagio da Covid-19. Non mancherà, tuttavia, la solennità del momento. Attesa, benchénon prevista, la presenza del Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, l’Ammiraglio Ispettore Capo Giovanni Pettorino a sovrintendere e suggellare la formula di riconoscimento per la cessione del comando.
Era l’agosto 2018 quando ai piedi della imponente mole del Castello Aragonese in uno scenario fuori dal comune avveniva il passaggio di consegne tra il Comandante Alessio De Angelis, dal 2015 a capo dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Ischia, e il suo successore Andrea Meloni. Il luogo della cerimonia, sul piazzale Aragonese, fu voluto dallo stesso De Angelis pronto a lasciare l’isola dopo tre anni intensi per trasferirsi a Roma presso il Comando Generale.
Su quel piazzale si sono incrociate tante sensazioni, quelle di chi parte dopo aver trascorso sull’isola un importante periodo professionale e umano, e quelle chi invece è chiamato a raccoglierne l’eredità.
Siamo sicuri che anche in questo 2020, carico di incertezze e di attese non mancherà il pathos del momento.
La cornice sarà ugualmente di impareggiabile suggestione e bellezza. La Cerimonia, al momento, dovrebbe tenersi presso il piazzale del Soccorso a Forio. La cerimonia formale – nel rispetto delle disposizioni anti-Covid – si svolgerà infatti a partire dalle ore 11.00 presso il Piazzale della Chiesa del Soccorso, nel Comune di Forio, alla presenza del Direttore Marittimo della Campania e Comandante del Porto di Napoli Ammiraglio Ispettore (CP) Pietro Giuseppe Vella, in questo agosto appena trascorso, ospite gradito unitamente a tutta la famiglia nel comune di Casamicciola Terme.
Sarà una cerimonia certamente insolita e fuori dal comune, in relazione all’emergenza sanitaria in atto, ma di sicuro effetto per un isola pronta all’ennesimo cambio al vertice di una delle istituzioni più importanti del paese.
Cipresso, Classe di ferro 1989
Nonostante la giovane età il comandante Cipresso vanta un notevole CV.Il TV (CP) Antonio Cipresso è nato a Mesagne (BR) il 09 febbraio 1989. Dal 2007 al 2012 ha frequentato il Corso Normale presso l’Accademia Navale di Livorno dove ha conseguito la laurea in Scienze del governo e dell’Amministrazione del Mare. Al termine del periodo accademico è stato destinato presso la Capitaneria di porto di San Benedetto del Tronto, dove, sempre, nel 2012 è stato promosso al Grado di Sottotenente di Vascello. Presso la Capitaneria di porto di San Benedetto del Tronto ha svolto dapprima l’incarico di Addetto al Servizio Sicurezza della Navigazione e Portualee, dal mese di settembre 2016, quello di Capo
Sezione Polizia Marittima, Ambiente e Difesa
Costiera. Dal febbraio 2017 ha assunto anche l’incarico di Capo Servizio Locale Prevenzione e Protezione.
Nell’ottobre 2017 è stato promosso al grado di Tenete di Vascello e, dal mese di maggio 2018, ha assunto l’incarico di Capo Sezione SAR (Search and Rescue) e Capo Servizio Operativo della Capitaneria di Porto di San Benedetto del Tronto.
Nel maggio 2020 ha conseguito il Master di II livello in “Diritto ed Economia del Mare”, presso l’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti – Pescara, con la tesi dal titolo “Lo shipping e la portualità europea, focus sulla realtà italiana – possibili scenari di sviluppo in seguito alla pandemia da virus Covid – 19”.