Non è certo una novità che uno dei settori più prosperi del mercato sia quello legato alle attrezzature e ai materiali per l’edilizia, l’artigianato e, in particolar modo, il fai da te generico. Per molte persone il bricolage, più che rappresentare un semplice hobby, è una grande passione infatti, e il recente e lungo periodo di quarantena imposta dalla pandemia che ha colpito il pianeta ha incrementato ulteriormente il numero di persone che si sono avvicinate a diverse forme di fai da te.
Non dimentichiamo l’impatto economico del bricolage, poi, dal momento che farsi personalmente carico dei piccoli lavori di manutenzione domestica, come riportato anche dalSole 24 Ore, si traduce in un considerevole risparmio sulle spese di gestione familiare.
I potenziali rischi del fai da te
Niente è tutto rose e fiori, però, e come per ogni altra attività anche il bricolage e il fai da te, che siano svolti per hobby, passione o semplicemente per risparmiare, sono fonte di potenziali rischi, i quali possono variare a seconda del tipo di attività svolta: pittura, scultura, falegnameria, elettrotecnica e via dicendo.
Ogni ambito comporta l’utilizzo di determinati utensili e materiali di consumo; la pittura per esempio, che si tratti di rimettere a nuovo le pareti di casa o esprimere la propria creatività su tela, richiede l’uso di vernici e solventi chimici spesso nocivi per la salute. Gli appassionati di elettrotecnica, invece, devono fare i conti con i fumi metallici emessi durante le saldature a stagno e con i potenziali rischi connessi all’elettricità.
I pericoli aumentano in maniera proporzionale se l’attività hobbistica scelta richiede l’uso di utensili elettrici oltre che manuali; i rischi maggiori, in questo caso, sono rappresentati dall’uso improprio o disattento di elettroutensili come il banco sega, latroncatrice per legno, la sega a nastro, il trapano a percussione e così via.
Come prepararsi al meglio
Oltre all’accortezza di affrontare sempre le attività di fai da te in perfette condizioni psico-fisiche, specialmente quelle più rischiose, indipendentemente dalle circostanze è consigliabile acquisire un minimo di preparazione teorica, in modo da incrementare la sicurezza personale e dell’ambiente dove si svolge l’attività.
Soprattutto per quanto riguarda l’elettrotecnica e la riparazione di piccoli elettrodomestici o dispositivi elettronici, evitate assolutamente di improvvisare se non avete alcuna conoscenza in materia; nessuno vi impedisce di imparare, ovviamente, ma invece di affidarvi alle striminzite guide che si possono trovare online procuratevi dei testi seri sull’argomento che più vi sta a cuore.
Prestate molta attenzione quando dovete usare utensili manuali, soprattutto lame, forbici, scalpelli o bulini; in questo caso per imparare a usarli correttamente ci si può anche affidare alla visione di un tutorial video, su Youtube si trovano ottime guide su utensili manuali di diverso tipo, pubblicate da bravi artigiani.
Nel caso di elettroutensili e macchine stazionarie, invece, prima di tutto dedicate tempo e attenzione per studiare con cura il manuale delle istruzioni e le avvertenze sulle precauzioni da adottare per l’uso, e soltanto dopo cercatevi dei buoni tutorial video che mostrano come impiegare in modo sicuro lo specifico tipo di attrezzo che avete acquistato.
Gli accorgimenti per incrementare la sicurezza
Determinati lavori di manutenzione domestica, soprattutto quelli che hanno a che fare con l’impianto elettrico e quello idraulico, fatte le debite eccezioni del caso, dovrebbero essere lasciati ai tecnici specializzati. Altri interventi invece, come la sostituzione della maniglia di una porta o il montaggio di una mensola a parete per esempio, possono essere gestiti anche in piena autonomia, ma sempre tenendo conto delle implicazioni a tutto tondo.
Le attività di falegnameria, carpenteria e edilizia, infatti, generano una notevole quantità di polveri e detriti, e questo vale anche per le attività non connesse ai lavori di ristrutturazione domestica ma agli hobby di tipo creativo. Realizzare un semplice modellino, oppure un oggetto d’arredo in legno, implica comunque l’uso di strumenti che producono rumore e polvere, e consostanze e vernici che esalano vapori nocivi, spesso addirittura infiammabili.
Applicare le dovute precauzioni anche per un semplice lavoro di bricolage, aiuta a scongiurare l’eventualità di incidenti più o meno gravi a seconda del caso. Ricordate quindi di aerare sempre i locali quando fate uso di vernici, mordenti o altre sostanze chimiche, di acquistare e adoperare sempre i dispositivi di protezione individuale eventualmente necessari alla bisogna, come occhiali di protezione, guanti, mascherine con filtri antipolvere, caschi per saldatura, cuffie antirumore e via dicendo; dopo ogni lavoro, inoltre, non tralasciate di pulire con cura i locali e le attrezzature usate.