Con il trading online è possibile operare in Borsa e accedere a numerosi mercati internazionali comodamente da casa propria. La speculazione finanziaria è infatti diventata un’attività digitalizzata e grazie al progresso della tecnologia informatica, oggi è possibile acquistare e vendere una quantità elevata e variegata di asset.
Nonostante la rete abbia semplificato l’accesso al mondo finanziario, l’investitore deve comunque fare riferimento a una società di intermediazione per poter negoziare i beni e i servizi quotati nei mercati. A tale scopo esistono i broker online, che permettono di effettuare le transazioni economiche desiderate.
Speculare nella Borsa valori diventa così un’attività alla portata di tutte quelle persone che hanno un capitale minimo investibile, ma per quanto la digitalizzazione abbia reso più facile l’ingresso a questo mondo, e la globalizzazione stia portando a una internazionalizzazione dei mercati, ciò non significa che l’approccio con realtà finanziarie estere sia facile come quello nazionale.
Invero sono ancora limitati i modi in cui è possibile investire nei mercati stranieri ma, soprattutto, il trader rischia di incontrare delle restrizioni nel trasferimento dei soldi dal conto estero a quello del Paese di residenza, o incorrere in tassazioni pesanti.
Perciò sarà buona norma assicurarsi che il broker tramite cui si è deciso di operare sia abilitato al trading estero e metta a disposizione dei propri clienti servizi mirati a ottimizzare le negoziazioni su mercato straniero, come i fondi comuni di investimento o gli Exchange Traded Funds (ETF).
Un esempio pratico: come investire nel mercato cinese
Sono molti quei trader che decidono di espandere il proprio business nei mercati esteri, questo perché stanchi della staticità economica locale.
Per diversificare il proprio operato in maniera importante, differenziando il portafoglio azionario, alcuni investitori scelgono di entrare nel mercato cinese. Il motivo è da rintracciare nei seguenti fattori:
- La Cina vanta una crescita del PIL annua che supera il 6%;
- La classe media del Paese è in continua espansione;
- La popolazione asiatica tende a spendere creando un’economia e un mercato attivo e fertile.
M in Cina i fattori che influenzano il valore di un bene e le tecniche di contrattazione sono molto differenti da quelle del mercato europeo, e organizzare una buona strategia operativa potrebbe risultare più complicato del previsto.
Per tale motivo, molti trader si appoggiano a broker che permettono di operare tramite etf cinesi.
Gli Exchange Traded Fund, siglati ETF, sono prodotti finanziari che appartengono alla categoria dei fondi di investimento aperti indicizzati e riproducono l’andamento dell’indice benchmark di riferimento.
Sono fondi ad amministrazione passiva, dove le proprie liquidità si uniscono a quelle di altri investitori che il gestore del fondo, in questo caso il broker, utilizzerà per comprare gli strumenti finanziari applicando una strategia mirata a generare il miglior risultato possibile, grazie alla massima diversificazione.
Caratteristiche e vantaggi del trading ETF
Come detto nel paragrafo precedente, gli ETF sono prodotti finanziari appartenenti alla classe dei fondi di investimento e si caratterizzano per essere quotati nelle Borse internazionali come un qualsiasi bene finanziario.
Poiché replicano l’indice di riferimento, non richiedono analisi particolari nella selezione dei titoli, per questo presentano commissioni annue estremamente basse.
Essendo prodotti a gestione passiva, possono semplificare l’investimento e le negoziazioni estere del trader, siano esse in azioni, obbligazioni o via dicendo.
Tra i vantaggi principali che rendono gli ETF uno tra i migliori prodotti derivati vi sono:
- Assenza di lotto minimo e possibilità di investire anche piccoli capitali;
- Basse commissioni;
- Diversificazione interna;
- Gestione passiva.
- Malleabilità;
- Opportunità di attivare molteplici strategie statiche e dinamiche;
- Trasparenza di prezzo;
Infine è possibile dire che grazie agli ETF il trader non dovrà organizzare complicate strategie operative multi-asset, soprattutto in riferimento a mercati influenzati da fattori micro e macro economici di un Paese diverso da quello di appartenenza.