Come arredare al meglio il proprio ufficio
Il nostro ufficio è senza ombra di dubbio il luogo nel quale passiamo la stragrande maggioranza del nostro tempo, tra scartoffie da compilare, clienti da ricevere e piccole pause per il relax di mente e corpo.
Nonostante ciò la stragrande maggioranza delle persone decide di trascurare il suo arredamento, nella convinzione che non giochi poi un ruolo tanto importante. Un mito assolutamente da sfatare in questo caso.
L’arredamento dell’ufficio e la sua disposizione sono davvero in grado di fare la differenza tra una giornata produttiva ed una totale mancanza di concentrazione.
Altresì anche la ristrutturazione ufficio è un intervento importantissimo da effettuare periodicamente per garantire la massima efficienza di tutto l’ambiente.
Oggi, come avrete già potuto intuire dal titolo, vogliamo offrirvi una guida completa sull’arredamento dalla A alla Z, nella quale nessun dettaglio viene lasciato al caso.
Non perdiamo quindi altro tempo prezioso, ed andiamo a vedere subito di cosa si tratta!
Stile d’arredamento
Il primo aspetto sul quale dobbiamo focalizzarci è lo stile d’arredamento che il nostro ufficio dovrà seguire, da stabilire in base all’attività condotta.
Al giorno d’oggi si preferisce optare per uno stile sobrio ed elegante in tutte le circostanze, che possa trasmettere alla persona ospitata affidabilità verso la nostra figura professionale e serietà.
Il bianco domina in assoluto, e vengono completamente ignorati soprammobili troppo elaborati o decorazioni con colori troppo accesi e sgargianti. Se l’ufficio fa parte di un’attività che conduciamo da liberi professionisti, la scelta spetta soltanto a noi.
Qualora invece fossimo impiegati per un’azienda, è buona regola rispettare le politiche del datore di lavoro, senza rischiare di danneggiare inconsapevolmente l’immagine dell’azienda stessa.
Un altro aspetto a cui dedicare molta attenzione, è la scelta della scrivania e delle sedie. Molto spesso gli uffici adottano sedie scomode ed economiche per gli ospiti, con invece una grande poltrona per il proprietario.
Una situazione da evitare assolutamente, che renderà qualsiasi ricevimento all’interno dell’ufficio molto spiacevole per la controparte.
La scrivania deve essere funzionale e spaziosa, mentre le sedie imbottite nello schienale e possibilmente dotati di braccioli.
Se durante il turno lavorativo passiamo molteplici ore incollati allo schermo del computer, una sedia con schienale imbottito e reclinabile si rivelerà un vero e proprio toccasana per la nostra schiena, del quale non potremo più fare a meno.
Luce naturale e illuminazione artificiale
All’ultimo posto, ma sicuramente non per importanza, troviamo la luce naturale e l’illuminazione naturale. Quando possibile è sempre bene sfruttare la luce naturale, eventualmente scegliendo ampie finestre e tendaggi trasparenti.
Qualora l’illuminazione artificiale dovesse rivelarsi indispensabile, dominano sicuramente i led. Le lampade led attualmente in circolazione non solo tuteleranno la nostra vista durante il lavoro, ma avranno anche una durata di gran lunga superiore rispetto a quelle ad incandescenza, ormai completamente obsolete.
Per il posizionamento dobbiamo prestare attenzione a non collocare la lampada direttamente davanti al nostro campo visivo, pena il rischio di venire continuamente abbagliati e distratti.
Un errore da evitare assolutamente? Senza dubbio quello di acquistare una lampada cambia colore, che per quanto possa risultare attraente sotto il punto di vista estetico, ci impedirà di concentrarci e dopo pochi minuti inizierà ad affaticare i nostri occhi.
La tonalità del colore deve essere scelta in base alla linea d’arredamento. Se abbiamo deciso di seguire uno stile d’arredamento che mette il bianco al centro dell’attenzione, una tonalità fredda sarà la scelta giusta.
Contrariamente, per una linea più formale con colori scuri, possiamo decidere di acquistare una lampada a tonalità calda, che farà sembrare l’ufficio un luogo molto accogliente e confortevole.
