Giovanni Sasso | Ischia e Maddalonese comandano la classifica del Girone B. I gialloblù al “Mazzella” piegano un arcigno Ercolanese e si godono il primato. Adesso c’è la sosta di campionato: sabato al “Calise” ci si giocherà la qualificazione al secondo turno di coppa contro il Real Forio (basta un pareggio). Che l’avvio di campionato non fosse di quelli “impossibili”, beh, lo avevamo scritto all’atto della stesura del calendario che ha subito messo di fronte all’Ischia due squadre in ritardo tecnico ed in costruzione, messe sotto con un pochino di fatica. Alla fine sono arrivati sei punti (con quattro gol all’attivo e uno subito, peraltro su rigore) ed è l’unico dato che conta perché l’Ischia non ha operato una rivoluzione tecnica ma ha cambiato tanto in quanto a metodologie di lavoro, sistema di gioco e atteggiamento tattico.
Non era facile piegare l’Ercolanese vista ieri, vogliosa di dimostrare che il netto KO contro la Frattese al debutto era ingeneroso. Una squadra ben messa in campo, pronta a ripartire, che è stata colpita in avvio di partita da Giò Cibelli, di nuovo schierato a centrocampo al fianco di Chicco Arcamone. L’esterno “rivisitato” da Iervolino ha beffato l’ex compagno di squadra Peppe Capece e da quel momento la partita è cambiata.
Le titubanze iniziali, qualche momento di apprensione difensiva, sono stati mandati nel dimenticatoio. Anzi, i gialloblù, avrebbero potuto andare al riposo sul 2-0 se Trofa fosse stato più fortunato prima e più preciso poi in piena area. Nella seconda parte della gara, l’Ercolanese ha cercato di avanzare il baricentro alla ricerca del pareggio ma il festeggiato di giornata, Gennaro Di Chiara, ha dovuto svolgere lavoro di ordinaria amministrazione. L’ingresso in campo di Massimo De Luise al posto di Filosa (uscito per una botta al costato, mentre Florio probabilmente ha subito un infortunio muscolare di non lieve entità) ha conferito vivacità al reparto avanzato, oltre a creare maggiore spazi per gli inserimenti dei compagni e propiziare il 2-0 di Castagna. Il panzer del Castiglione c’è, è quello di sempre e di sicuro in settimana lavorerà duro per giocare il derby di coppa con la maglia da titolare.
SCHIERAMENTI – Iervolino schiera l’undici annunciato, un tantino condizionato dalle assenze di Sogliuzzo, D’Antonio oltre a Impagliazzo e Angelo Arcamone. Di Chiara in porta, Chiariello e Di Costanzo i centrali, Florio e Buono i terzini. A centrocampo Cibelli e Arcamone G.G. Alle spalle di Filosa c’è il trio Castagna-Trofa-Di Meglio A. Perrella risponde con un undici tutt’altro che rinunciatario. Davanti a Capece agiscono Capogrosso e Menna; sulle corsie Donzetti e Di Costanzo. A centrocampo Napolitano, Castellano e Sorrentino. In avanti Orefice con Mirante e Basso a sostegno.
LA PARTITA – Dopo nemmeno due minuti, Di Chiara ritarda il rinvio, ostacola Basso rischiando di commettere fallo da rigore. Al minuto 7 il risultato si sblocca. Castagna cincischia sulla sinistra, il pallone arriva a Cibelli che da venticinque metri lascia partire un gran tiro che beffa Capece, tuffatosi con un attimo di ritardo. Al 15’ esce per infortunio Capogrosso; al suo posto Lucignano.
Al 25’ Ischia pericolosa. Cibelli pennella un calcio piazzato dalla trequarti, colpo di testa ravvicinato di Filosa che impegna Capece. Ripartenza gialloblù al 34’: Florio dalla destra mette in mezzo per Filosa che è leggermente in ritardo; la palla arriva a Trofa che calcia di prima intenzione ma un difensore ribatte. Allo scadere del primo tempo, clamorosa palla-gol non capitalizzata dall’Ischia. Castagna dalla sinistra serve in mezzo: l’accorrente Trofa ha spazio per calciare ma ciabatta la conclusione e il pallone termina fuori alla sinistra di Capece.
Nella ripresa l’Ercolanese cerca di venire in avanti alla ricerca del pareggio. Mister Perrella effettua alcuni cambi mescolando le carte nel reparto offensivo ma Di Chiara nei primi 20’ non viene mai seriamente impegnato. Un paio di insidiosi cross in area non vengono ben intercettati dagli avanti vesuviani. Nelle fila isolane, l’infortunato Florio lascia il posto a Pistola che ne rileva anche il ruolo. Iervolino sposta Anthony Di Meglio al centro dell’attacco, con Filosa che va a occupare la corsia destra. Con l’ingresso di De Luise (al posto di Filosa), Di Meglio ritorna sulla fascia. Al 33’ il raddoppio dell’Ischia. Sugli sviluppi di una palla inattiva, De Luise di testa mette in area: la difesa vesuviana è posizionata male, il pallone arriva a Castagna che di testa insacca a porta vuota con Capece ormai in controtempo. Al 42’ Pistola supera in velocità due avversari, percorre quaranta metri palla al piede, serve in area Castagna che da posizione defilata tenta di superare Capece che gli sporca la conclusione.
A recupero appena iniziato, Trani prova la conclusione al volo da posizione invitante: pallone alto. Al 49’ Buono recupera palla in pressione su un difensore, dal limite ha la porta spalancata davanti ma calcia di pochissimo sul fondo. Termina così la prima casalinga dei gialloblù che si godono il primato e la terza affermazione di fila tra campionato e coppa.
ISCHIA 2
ERCOLANESE 0
ISCHIA CALCIO: Di Chiara, Florio (15’ st Pistola), Buono, Arcamone G.G., Chiariello, Di Costanzo, Di Meglio A. (32’ st Pesce), Trofa, Filosa (23’ st De Luise), Castagna (45’ st Iacono), Cibelli (33’ st Trani). (In panchina Mazzella, Muscariello, Arcamone M., Invernini). All. Iervolino.
ERCOLANESE: Capece, Donzetti, Di Costanzo, Napolitano, Capogrosso (16’ st Lucignano), Menna, Sorrentino, Castellano, Orefice (16’ st Messina), Mirante (16’ st Pisani), Basso (35’ st Molisso). (In panchina Manno, Liguori, Di Gennaro, Marino, Ceso). All. Perrella.
ARBITRO: Valcaccia di Castellammare di Stabia (ass. Eliso e Ferrara di Castellammare di Stabia).
MARCATORI: nel p.t. 7’ Cibelli; nel s.t. 33’ Castagna.
NOTE: angoli 5-2 per l’Ischia. Ammoniti Chiariello, Mirante, Florio, Pisani, Lucignano, Trofa, Pistola. Durata: pt 46’, st 49’. Spettatori 300 circa.
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