Ugo De Rosa | Quella di ieri è stata una giornata importante per la campagna vaccinale sulla nostra isola.
Un continuo lavoro per i medici dell’Hub del Palazzetto dello Sport di Ischia che hanno terminato il report giornaliero ben oltre le ore 20.00.
Una lunga giornata di lavoro e di impegno che ha visto la partecipazione di molti. Una macchina che si è messa in moto e che noi ringraziamo con 3 nomi su tutti. 3 volontarie che hanno lasciato famiglie, figli e mariti a casa e si sono prestate affinché Ischia potesse guadagnare un’altra parte di sicurezza contro il Covid-19. E con Valentina, Annamaria e Giuliana arriva il grazie di molti per aver dedicato del loro tempo.
Ma c’è un qualcosa di più che bisogna dire. Ci dobbiamo dire che la logistica della nostra campagna vaccinale fa acqua da tutte le parti. E non sono parole a caso perché proprio di acqua si parla.
In attesa di lavori (altri e dopo quelli realizzati, male, negli anni scorsi dal comune di Ischia) che doteranno il Palazzetto dello Sport di parquet e di una nuova sistemazione, per 3 giorni la struttura dedicata a Federica Taglialatela è stata chiusa per una perdita d’acqua dal tendone. Una falla che, in pratica, ha messo fuori uso una gran parte della struttura che, diciamocelo, lo stesso l’ASL non utilizza.
Ieri sono state oltre 900 le persone che si sono sottoposte alle varie dosi di richiamo (seconde, terze e booster nel caso di vaccino Johnson & Johnson) e di questi anche 60 prime dosi.
Ma quello che più lascia sbigottiti è la comunicazione e la gestione dell’hub da parte dell’ASL. E’ trascorso quasi un anno e non abbiamo ancora un sistema che possa regolare l’afflusso degli utenti senza per forza prendere il numerino come quando vai dal salumiere al supermercato.
La tecnologia dovrebbe aiutare a vivere meglio. Già, la tecnologia. Ieri mattina, verso 12.00, le operazioni errano ferme perché mancava il toner nelle stampanti e i cerotti nelle cabine di vaccinazione.
Ma dopo i diversi giorni di “stop” non era prevedibile? Certo! Ultima nota di cronaca, solo per non dire sempre le stesse cose e ripetere cose dette mille volte, il lago del Palazzetto ha reso difficilissimo l’accesso alla struttura. Qualcuno ha messo una piccola passerella…. La colpa, ovviamente, è di chi ha studiato l’uso del Palazzetto e non ha saputo gestirlo e organizzarlo. Ma questa è la nostra ASL. Un’ASL che fa acqua da tutte le parti…
VACCINAZIONI ANTI COVID19, TERZA DOSE APERTA A TUTTI DOPO CINQUE MESI
In linea con quanto definito nel corso delle ultime riunioni convocate dal Presidente Vincenzo De Luca con i dirigenti delle Asl e delle Aziende Ospedaliere della Campania e confermato dalle decisioni del governo a livello nazionale, le vaccinazioni con terza dose vengono ulteriormente anticipate. Le terze dosi sono aperte a tutti i cittadini della Campania senza limiti di fasce di età o di categorie trascorsi i cinque mesi dall’ultima somministrazione. Ogni cittadino che voglia può ricevere la terza dose rivolgendosi direttamente ai centri vaccinali senza alcuna prenotazione.
Resta priorità assoluta il completamento della somministrazione delle dosi “booster” per il personale sanitario, quello delle Rsa e del personale scolastico.