Nel 2021, nonostante si facciano lezioni al freddo e al gelo, nonostante si stia in classe con i plaid perché il riscaldamento non funziona, dalle scuole di Ischia non emerge nessuna Greta. Non viene fuori nessun movimento di cambiamento, ma va in scena la solita, vecchia, occupazione.
Uno striscione fuori al Mattei, un comunicato stampa (palesemente suggerito) e una protesta telecomandata che fa eco a qualche iniziativa di poca sostanza dell’adulto suggeritore.
Nonostante il caos organizzativo, gli errata corrige in notturna, la strumentalizzazione del dolore per l’ennesima tragedia arriva con un pizzico di politica e di protagonismo eccessivo che fa cadere un brutto velo su tutto.
La storia recente non insegna nulla. I social non servono, il mondo avanza ma ad Ischia si ferma ad uno striscione. Nessuna Greta, nessuna azione giovanile, nessuna reazione moderna e adatta all’età di chi protesta.
Il mondo intero si occupa della ragazzina col giubbino giallo ma i nostri ragazzi, quelli che aspirano a far parte di movimenti politici, non sanno fare nulla di più. Si chiudono dentro. Tacciono, mandano avanti quello che gli adulti hanno scelto e il tutto mostra il suo vero volto.
Mi sarei aspettato che i giovani di oggi avessero convocato una grande COP Ischitana sulla sicurezza stradale. Mi sarei aspettato un grande hype su questo argomento. Mi sarei aspettato una protesta moderna, social, dinamica, attuale. E, invece, arriva l’occupazione con la nota al Presidente della Repubblica. Roba vecchia.
Ma la cosa triste è la chiara matrice politica che assume questa doppia iniziativa che, mi piace evidenziare, vive di due anime diverse.
I poveretti del Mattei da una parte e quelli del Liceo. Eppure i primi hanno una sede di lusso, i secondi stanno con le pezze al culo a Lacco Ameno e con i plaid addosso a Ischia.
Però i primi fanno occupazione e basta, i secondi preparano la strada a qualche adulto che si deve mettere in mostra.
E’ un caso che il comunicato stampa del Liceo venga inviato da Marco Trofa? Il giovane su cui punta il movimento politico “Adesso Ischia” e che l’unico movimento attivo in questo momento è quello di tal Fiorito?
“Adesso” la polemica sembra già finita. Soprattutto perché troppo organizzata per essere nata da un lutto improvviso che nessuno ancora riesce a davvero a crederci. Troppo studiata per essere sincera e frutto dell’iniziativa di giovani 17enni che fanno i conti con la perdita del loro più caro amico.
Troppo organizzata per essere, davvero, condivisa con tutti quelli che frequentano il Liceo. Calata dall’alto in tutti i sensi. Già. Purtroppo.
Voi secondo me siete davvero impazziti del tutto, foto, nome e insulti a un ragazzo minorenne che non ha fatto nulla di male se non esprimere il diritto di parola, assieme ai suoi compagni. È un comportamento ridicolo e vergognoso trattare in questo modo i ragazzi che a differenza vostra hanno almeno provato ad alzare la voce contro i più potenti, cosa che voi non riuscirete MAI a fare nella vostra vita, triste e infinitamente sconsolata, come si vede anche solo dai titoli che usate per i vostri articoli, quelli si definibili come “pagliacciate”. Tanti saluti e mala sera