“Al momento i positivi sono 29 alla Camera e non possono votare in base alla normativa vigente e questo non costituisce nessuna violazione di procedura costituzionale – sottolinea Fico -. L’emergenza sanitaria è conclamata e importante, non dobbiamo dare messaggi sbagliati o poco univoci alle cittadinanza. I positivi al Senato forse sono tra i 6 e gli 8, non conosco il numero preciso, ma la curva è in discesa come per i deputati”.
“I no vax possono entrare alla Camera con il tampone e dunque possono venire a votare”, aggiunge.
“Il presidente in carica scade il 3 febbraio? Abbiamo molti giorni di votazione, arrivare oltre mi sembrerebbe molto sui generis. Sono fiducioso perchè ci sono tante votazioni e si andrà avanti a oltranza anche sabato e domenica. Vedo meno la proroga del presidente della Repubblica e più il Presidente del Senato a interim. Ma l’auspicio è che il 3 febbraio ci sia il presidente e mi auguro che tutte le forze politiche arrivino a un nome condiviso”, dice ancora Fico.
“Rischio di ricorsi? No. Credo che dal 24 gennaio al 3 febbraio, guardando anche i Presidenti precedenti, dovremmo farcela. Da Presidente della Camera devo avere fiducia nelle forze politiche che facciano la scelta giusta soprattutto in un periodo molto difficile, la responsabilità è molto alta, più che in passato data l’emergenza”.
(ITALPRESS).