L’elenco dei progetti attuati e quelli pronti ad essere realizzati dal 13 giugno. Il sindaco uscente non lesina stilettate agli avversari. E sul termine “contadini”…
«Care concittadine, cari concittadini, permettetemi – in primo luogo – di rivolgervi un sincero e caloroso ringraziamento per essere accorsi così numerosi a questa serata. Desidero altresì ringraziare il Consigliere regionale (ed amico!) Massimiliano Manfredi per aver accettato con entusiasmo il mio invito ad essere presente a questa serata. Grazie, Massimiliano, anche per il tuo fondamentale supporto politico, che mi ha permesso dapprima di essere eletto nel Consiglio metropolitano e poi di ottenere l’importante e strategica delega alla Viabilità. Colgo l’occasione per ringraziare pubblicamente anche il Professore Gaetano Manfredi, Sindaco del Comune di Napoli e della Città Metropolitana, che stamani ci ha onorato della sua prestigiosa presenza in occasione dell’apertura della Piazza di Piedimonte.
La venuta a Barano di queste due personalità di rilievo della politica nazionale e regionale è la chiara dimostrazione che gli Enti sovraordinati sono al nostro fianco e noi, dal canto nostro, abbiamo acquisito un ruolo politico solido e concreto, che travalica i confini del nostro Comune e della nostra Isola.
La nostra squadra rappresenta la giusta sintesi tra esperienza e novità. Io credo che, come in ogni ambito, la verità stia nel mezzo, ossia nel giusto equilibrio tra chi può vantare un significativo bagaglio di esperienza professionale e politica e chi, invece, mosso dal senso civico, dalla buona volontà e da un pizzico di curiosità, si affaccia – per la prima volta – in questo mondo affascinante ma al tempo stesso impegnativo.
Ecco, la nostra lista è proprio espressione di questi concetti: al nocciolo duro, al gruppo affiatato e consolidato nel tempo si sono affiancati volti nuovi che sicuramente daranno (anzi: stanno già dando) un contributo significativo ed importante sia alla crescita del Paese, sia allo stesso gruppo politico, perchè anche noi che siamo più “navigati” possiamo giovarci del contributo di idee di giovani menti. Tante sono le cose che abbiamo fatto nel corso del mandato che sta per terminare, molte sono quelle che faremo nei prossimi cinque anni se voi lo vorrete.
Altri non propongono idee o progetti e si limitano a criticare l’operato altrui. Io fortunatamente, prima di chiedere il vostro consenso, devo fare un bilancio di quello che ho fatto negli ultimi cinque anni. Il nostro passaporto porta il segno delle tappe raggiunte e delle cose fatte. Come abbiamo scritto nel programma elettorale: i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
LE COSE FATTE
«Solo sinteticamente vi ricordo: il Rifacimento della Piazza di Piedimonte, con realizzazione del parcheggio interrato: per un’opera dal costo di circa 980.000 euro, ottenuti dalla Città metropolitana; L’Acquisto della Torre Quattrocentesca di Testaccio: costo 80.000 euro con fondi FLAG; Il Rifacimento dell’ingresso della scuola elementare di via Acquedotto (con realizzazione di una tettoia) e sistemazione del campo di calcetto adiacente: costo circa 150.000 euro, ottenuti dal Ministero dell’Interno; Sistemazione del tendone adiacente le scuole medie e dei relativi spogliatoi: costo circa 90.000 euro, derivanti dal “Decreto Crescita”; Sistemazione dell’impianto sportivo polivalente di via Giuseppe Garibaldi, a Fiaiano: costo oltre 260.000 euro, in parte derivanti da vecchi mutui e in parte finanziati dal Ministero dell’Interno; Completamento della revisione della numerazione civica (senza costi per i Cittadini); Adeguamento dell’isola ecologica di Piedimonte: costo circa 65.000 euro, ottenuti dalla Città Metropolitana;
Installazione di box spogliatoio prefabbricati presso il campo sportivo “Don Luigi Di Iorio” di via Piano: costo circa 60.000 euro, con fondi della Summer Universiade di Napoli; Acquisto cassoni scarrabili, presse e cestini portarifiuti: costo circa 30.000 euro ottenuti anch’essi dalla Città Metropolitana; Avvio del programma di metanizzazione del territorio comunale, che è quasi in via di ultimazione (intervento finanziato in parte dalla concessionaria e in parte dal Ministero per lo Sviluppo Economico); Sistemazione delle due aree verdi lungo la strada dei Maronti e dell’aiuola spartitraffico a Fiaiano: costo circa 100.000 euro, ottenuti dalla Città Metropolitana di Napoli; Rifacimento dell’asfalto in numerose strade del territorio comunale e rimozione dei sanpietrini dalla curva di Toccaneto, per riposizionarli nel parcheggio di Nitrodi: costo quasi 1 milione di euro, ottenuto dal CIPE per il tramite della Regione; Consolidamento statico ed adeguamento antisismico della casa comunale (in via di ultimazione): circa 1.275.000 euro finanziati dal Ministero dell’Interno; Recupero del complesso Baldino e sistemazione delle relative aree di parcheggio: costo complessivo oltre 3 milioni e mezzo di euro finanziati dal Ministero dell’Interno;
Eliminazione del rischio idrogeologico nella zona di Olmitello: costo complessivo circa 2 milioni e mezzo di euro ottenuti dal Ministero più ulteriori 600.000 euro in arrivo dalla Regione. L’intervento, iniziato circa due anni fa, è propedeutico alla riapertura dell’antica Sorgente, viste le prescrizioni dell’Autorità di Bacino, che impediscono la messa in funzione della fonte se non vengono prima messi in sicurezza l’alveo ed i costoni latitanti; Allargamento di parte della strada dello Schiappone: costo circa 700.000 euro ottenuti dal Ministero. E ancora: rifacimento del marciapiede a Fiaiano, sulla via Duca degli Abruzzi; acquisto defibrillatori a costo zero per l’Ente; sostituzione di un solaio nella scuola dell’infanzia a Barano; acquisto di un furgone e di un’auto per la Polizia municipale.
LA REPLICA ALLE CRITICHE
«Mente chi sostiene che l’Amministrazione uscente, in questi 5 anni, se n’è stata con le mani in mano o ha pensato ai propri interessi. Mente (ma, in questo caso, più che menzogna credo che si tratti semplicemente di scarsa conoscenza della materia) chi sostiene che i finanziamenti che abbiamo ottenuto e che ci hanno consentito di realizzare la gran parte delle opere senza spendere un centesimo nostro, sono stati avuti per via del Covid. Non è affatto vero, perché si tratta di finanziamenti che nulla hanno a che vedere con il Covid!
Non posso sottrarmi a qualche breve replica in ordine a quanto è stato detto in occasione della presentazione della lista avversaria.
E’ stato detto che il nostro Comune è sprovvisto dello strumento urbanistico, mentre invece il procedimento di approvazione del PUC è in dirittura d’arrivo. E’ stato detto che l’asfalto che abbiamo messo per rendere più sicure le nostre strade è un “asfalto elettorale”. Chi lo ha detto, probabilmente, non sa che già nel maggio 2018 approvammo il progetto esecutivo di rifacimento dell’asfalto e che poco dopo iniziarono gli interventi, che abbiamo realizzato progressivamente, anche tenendo conto dei concomitanti lavori di metanizzazione e, quindi, evitando di dover intervenire due volte a distanza di poco, con spreco di denaro pubblico.
E’ stato detto che abbiamo trascurato la sentieristica, quando invece abbiamo ottenuto ben 800.000 euro per il recupero e la manutenzione dei sentieri ed abbiamo già completato il sentiero che collega la Testa alla località “Cantariello” (questo, detto tra noi, dimostra l’assenza dei nostri avversari sul territorio).
E’ stato criticato l’investimento nel Piazzale dei Maronti, dicendo che quei soldi potevano essere impiegati in modo diverso. Ma, possiamo scommettere che i locali in corso di realizzazione, quando saranno terminati ed andranno a regime, faranno fare un salto di qualità alla nostra meravigliosa Baia.
Ci accusano di essere al potere da 50 anni. Se questo è vero, è grazie ad avversari che evidentemente negli ultimi 50 anni oltre alle inutili invettive non hanno saputo portare avanti progetti concreti. Qualche supporter della lista avversaria, pensando di offenderci, ha usato il termine “contadini”. A parte che nessuno di noi rinnega le origini contadine, di cui andiamo orgogliosi e che sono motivo di vanto e non di scherno, se l’uso di questa parola era inteso a sminuire le nostre capacità credo che una breve rassegna dei singoli candidati di ciascuna delle liste renda superfluo ogni altro commento.
I PROGETTI NEL PROGRAMMA
«E allora vi elenco io qualcuna delle proposte che abbiamo nel nostro programma: impiegheremo un finanziamento di 500.000 euro (già ottenuto dal Ministero dell’Ambiente) per rinfoltire la Pineta di Fiaiano; completeremo il recupero dei sentieri; completeremo la metanizzazione; completeremo il recupero del Complesso Baldino e della Sorgente di Olmitello; con due finanziamenti della Città Metropolitana di Napoli per un totale di 70.000 euro sostituiremo la pavimentazione dell’area giochi all’ingresso della Pineta di Fiaiano e la doteremo di nuove attrezzature ludiche; realizzeremo i marciapiedi “a sbalzo” lungo la strada dei Maronti, con il relativo costo di 3 milioni e 200mila euro interamente a carico della Città metropolitana; con fondi GAL ripristineremo l’antico basolato nella Piazza di Buonopane e inoltre, nella stessa frazione e grazie a fondi ministeriali, interverremo per la messa in sicurezza dei costoni di Cava Cappella e per l’allargamento della sede viaria nelle zone più anguste, specie in direzione Candiano, con realizzazione di un marciapiede ed un sistema di intercettamento delle acque piovane; a Piazza San Rocco intendiamo realizzare un parcheggio interrato su due livelli, adibendo l’attuale area di parcheggio a piazza, con giochi e giardini pubblici; nel terreno di proprietà comunale sito alla località Matarace, grazie all’utilizzo di un vecchio mutuo con Cassa Depositi e Prestiti, realizzeremo un parcheggio a raso ed un’area giochi con annesso campetto play-ground.
Abbiamo candidato nell’ambito del PNRR, un ambizioso progetto che contempla il rifacimento della tendostruttura adiacente l’Istituto “Anna Baldino”. In particolare, è prevista la sostituzione dell’intera struttura, con realizzazione di una piccola tribuna. Importo del progetto: oltre 1.600.000 euro. Grazie a 20.000 euro ottenuti dalla Città metropolitana effettueremo l’adeguamento dell’auditorium di Barano, che verrà dotato di un impianto audio e luci e di un bagno per disabili.
Doteremo il Comune di un nuovo e più all’avanguardia sito internet. Grazie ai fondi DUPIM di cui abbiamo già fatto richiesta, metteremo in funzione il depuratore situato alle spalle del cimitero, provvederemo al rifacimento dell’asfalto nei tratti non ancora fatti, effettueremo il completamento della rete fognaria al servizio del Centro di Barano (tratto mancante tra via Corrado Buono e Piazza San Rocco), e realizzeremo un impianto di sollevamento delle acque nere e bianche del tratto da via Piano al Rio Corbore, sfruttando il sistema di collettamento che già abbiamo costruito, grazie ad una efficace sinergia con l’EVI.
Offriamo fatti non parole. A partire dal 13 giugno, se lo vorrete, completeremo l’opera, continueremo insieme!».