Non ci può e non ci deve essere nessun tipo di tolleranza per questi episodi. Questa gente va cacciata e non accolta senza alcun dubbio. S.S., è in attesa che il Pubblico Ministero lo interroghi in carcere ed è accusato di estorsione e ricettazione. Nei giorni scorsi, S.S., classe 2001, giovanissimo, ha scommesso in una tante sale VLT sparse sul territorio (sono sempre troppe!) ha perso e, invece di saldare il suo debito, ha messo un coltello alla gola dell’operatore ed è scappato a bordo della sua bicicletta elettrica.
Seguito a vista
Parte la denuncia presso il Commissariato di Ischia e gli agenti coordinati dal vicequestore Ciro Re, provvedono a visionare le immagini delle telecamere interne al centro e tracciano l’identikit del giovane. Chiarito l’aspetto del giovane i poliziotti attivano un servizio di controllo del territorio e si focalizzano sulle eventuali zone di interesse del ragazzo. Passa un giorno e, un giovane dalle sembianze simili a quello individuato, viene fermato all’interno del Bar Glamour Cafe’ di via F. Buonocore.
A casa trovati gli abiti e un super orologio
Condotto in commissariato, S. S. è stato identificato e fermato. Le perquisizioni a suo carico poi, oltre a portare al rinvenimento degli abiti indossati al momento dell’estorsione e alla bicicletta utilizzata per darsi alla fuga, hanno permesso anche di rinvenire un orologio di elevato valore di cui il giovane non ha saputo giustificare la provenienza ed il possesso.
Subito dopo è stato accompagnato presso il carcere di Poggioreale su diposizione dell’A.G.