Ida Trofa | C’è stata incertezza per alcuni minuti prima dell’incontro di calcio tra Ischia e Real Forio per una vicenda, avvenuta sugli spalti, che ha determinato gravi conseguenze a carico di un tifoso del Forio al seguito della squadra. Ha riportato la amputazione di un dito della mano. Nelle fasi iniziali del match, intorno alle 16.00 in casa dell’Ischia.
Il derby di Coppa Italia Dilettanti, tra Ischia e Real Forio si è aperta con una nota triste e dolorosissima. Un tifoso del Forio nel tentativo di montare uno striscione è rimasto gravemente ferito. L’uomo ha subito l’amputazione dell’anulare. Pronti i soccorsi con l’ambulanza presente allo stadio Enzo Mazzella che ha trasferito il ragazzo presso l’Ospedale Rizzoli.
Il sostenitore foriano, nelle incombenze dei preparativi per la torcida turrita è rimasto con la mano impigliata alla rete di recinzione e, proprio in quell’attimo fatale, ha perduto il dito. A determinare il taglio netto del dito e dei tendini con tutte le diramazioni nervose e venose è stata la fedina che il 37enne foriano indossava e che si è agganciata allo spuntone dissuasore che chiude le inferriate del campo.
L’anello è rimasto incastrato, proprio mentre l’uomo si lasciava cadere in basso. Il peso del corpo dell’uomo che di slancio stava lasciando la recinzione ha fatto sì che il dito venisse tranciato di netto.
Gli altri tifosi, che hanno assistito da pochi passi dalle drammatiche sequenze, smaltito lo shock, hanno richiamato i soccorsi per far sì che intervenissero nel settore ospiti dell’impianto. I sanitari in servizio allo stadio e hanno trasferito il ferito presso il vicino presidio di Via Fundera.
Nonostante gli sforzi, i medici non sono riusciti a reimpiantare il dito al giovane. È stato praticato dai medici isolani un primo tentativo di accostamento all’estremità distale. Una sutura approssimativa che consentirà al tifoso di raggiungere con mezzi propri il reparto specializzato di Chirurgia della Mano dell’Ospedale Pellegrini di Napoli.
La gara ha avuto qualche attimo di incertezza iniziale poi, al termine delle operazioni di soccorso, l’arbitro ha dato il via al match vinto dalla squadra di casa per 4-1. Oltre al grave danno la beffa di veder la prova squadra soccombere nella prima partita dell’anno valevole per la Coppa Italia. I sostenitori del Forio non hanno mai abbandonato il loro settore, sebbene sia stata una domenica di calcio mesta e senza gioia. Alcuni si sono recati in ospedale per sincerarsi delle condizioni del loro amico in seguito a questo terribile episodio che ha scosso profondamente la tifoseria dei “Leoni” Foriani. Resta il filo diretto tra la tifoseria presente sul posto e gli altri membri degli Ultras per comprendere la situazione e conoscere passo dopo passo le condizioni e l’evolversi dello stato del loro amico e compagno di avventure e sventure sportive.