Ida Trofa|Prosegue ufficialmente il lavoro per la “Individuazione di aree private da cedere in locazione al comune di lacco ameno da adibire a centro raccolta dei rifiuti per assicurare il regolare svolgimento dell’attività di raccolta dei rifiuti sul territorio comunale”. L’ufficio tecnico comunale ha dato seguito all’approvazione del verbale delle candidature valide: una!
La vicenda, se non conoscessimo i protagonisti, ha dell’incredibile. Come avevamo anticipato attraverso le nostre colonne, per l’area rifiuto della 167 erano in atto strani giri. In sintesi, prima di addentrarci nei particolari, il comune del Fungo aveva visto negarsi la concessione del sito della 167 a partire dal gennaio 2023. La proprietà aveva comunicato il suo diniego. Il comune incassava e rilanciava con un bando teso a reperire nuove aree. È, udite udite, ora c’è anche la ufficialità, l’unico a partecipare al bando è lo stesso proprietario del fondo “negato” in quel della 167.
Come è noto e come si legge agli atti, l Comune di Lacco Ameno ha in locazione dal 2011, un’area in località Mezzavia (zona 167), di circa 1.300,00 mq, di proprietà Moccia Marrazzo, adibita a Centro di Raccolta Rifiuti Comunale.
Il contratto di locazione si concluderà il 31.12.2022 e la questione è già finita al centro di un mini giallo con la proprietà che non vuole rinovare il fitto e l’ente costretto a rincorrere. Si parla di richieste di aumento e adeguamento del canone. Insomma, tentennamenti studiati ad arte.
Infatti, con nota prot. n° 12434/E del 29.11.2021, la sig.ra Moccia Giuseppina, nella qualità di Legale Rappresentante della società Mare 2000 s.r.l., proprietaria della suddetta area, ha comunicato che “non intendo rinnovare, alla prossima scadenza, il suindicato contratto”.
Cosi a giugno l’amministrazione di Giacomo Pascale ha dato mandato al Responsabile del III Settore Lavori Pubblici, di procedere per quanto di competenza, all’individuazione di aree da condurre in locazione passiva, per un periodo di almeno 6 anni, site nel territorio comunale di Lacco Ameno, da adibire a Centro di Raccolta Comunale, uno o più avvisi pubblici rivolti a cittadini o Imprese/Società/Enti/Associazioni/Fondazioni proprietari di aree rispondenti alle caratteristiche individuate dall’Ufficio tecnico comunale”.
Con l’Avviso il Comune di Lacco Ameno ha inteso porre in essere un’indagine di mercato non vincolante.
Un’indagine alla quale risulta una unica istanza pervenuta, indicata nel Verbale 1 del 13.10.2022, e ritenuta valida. Ovvero quella della Mare 2000.
Stando ai rumors ed alle indiscrezioni si tratterebbe di una tecnica studiata per far levitare il prezzo del fitto. Un accordo già preso e studiato tra politici e proprietari fondiari.
Il Comune di Lacco Ameno che si riserva la possibilità di sospendere, modificare o annullare, in tutto o in parte, il procedimento avviato, e di non dar seguito all’affidamento del servizio di cui trattasi, senza che i soggetti inseriti nell’elenco possano vantare alcuna pretesa, nonché di procedere con l’invio della lettera di invito alla presentazione dell’offerta.
magna tu che magn pur io——ma ch c n fott—MA LA DOMANDA E’ LECITA-NON ESISTONO CONTROLLI DI ARMA SU QUESTI MOVIMENTI ?TUTTO LECITO?