mercoledì, Dicembre 25, 2024

Rivoluzione nel porto per i lavori alla Riva Destra

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Saranno spostati i natanti ormeggiati nel tratto dei giardinetti. Le imbarcazioni verranno riallocate nello spazio “’O fraulese”. L’iniziativa resa necessaria dall’ubicazione dell’area di cantiere per l’intervento di riqualificazione finanziato dalla Regione. Ma la delibera non esclude una successiva eventuale riorganizzazione della intera area portuale

Ugo De Rosa | Rivoluzione nel porto di Ischia. L’Amministrazione comunale ha deciso lo spostamento dei natanti attualmente ormeggiati nel tratto di banchina della Riva Destra in prossimità dei giardinetti. Il tutto per la realizzazione dei lavori rientranti nel faraonico progetto varato per l’intera area portuale finanziato dalla Regione Campania per 6.286.328 euro. E stiamo parlando del solo primo lotto. Progetto denominato “Lavori di messa in sicurezza, potenziamento delle infrastrutture e attrezzature portuali, integrazione con le aree retro portuali e riqualificazione del porto di Ischia” e suddiviso in quattro distinti interventi, tra cui quello appunto finalizzato alla riqualificazione e valorizzazione della Riva Destra. I lavori per questo primo lotto erano già stati appaltati nei mesi scorsi.
Interventi di riqualificazione che in base a precedenti esperienze destano preoccupazione su quelli che potranno essere i risultati finali e le ripercussioni sulla intera area portuale.

Sta di fatto che ora Enzo Ferrandino e la sua amministrazione si sono trovati “costretti” a riorganizzare l’ormeggio dei natanti per liberare il tratto interessato in quanto, si legge nella delibera approvata dalla Giunta, l’intervento «prevede tra l’altro l’allocazione temporanea di un’area di cantiere in prossimità dei giardinetti ubicati all’inizio della Riva Destra». E dunque «si rende necessario procedere alla temporanea riorganizzazione e ricollocazione dei natanti ormeggiati al tratto di banchina nell’area portuale, per l’intera durata dei lavori in coerenza con le esigenze di sicurezza e logistiche dell’area quella oggetto dell’intervento».
Uno spostamento nell’ambito delle concessioni demaniali marittime di cui il Comune è titolare, nello spazio della concessione denominata “O fraulese”, individuato nel tratto di banchina tra la bitta 43 e la bitta 46, in quanto «nell’ambito di una temporanea riallocazione dei natanti lo spazio della suddetta concessione risulta il più adeguato sia sotto il profilo della sicurezza che della più efficace organizzazione, ad accogliere i natanti che attualmente occupano il tratto di banchina sul quale è prevista la realizzazione e lo svolgimento dei lavori programmati».

Per tale iniziativa ovviamente il Comune deve richiedere autorizzazioni e pareri previsti. Ma se da un lato si parla di una soluzione temporanea per consentire lo svolgimento dei lavori nel più breve tempo possibile e infatti la delibera ha ad oggetto “Disposizioni temporanee aree portuali”, dall’altro la stessa deliberazione contiene un passaggio significativo: «Salva in ogni caso la facoltà dell’ente di procedere – a lavori ultimati – ad una complessiva riorganizzazione dell’area portuale di concerto con l’Ufficio Circondariale Marittimo di Ischia e gli altri enti interessati anche al fine di garantire le condizioni di maggiore sicurezza e fruibilità dell’area portuale sia per i vettori del trasporto marittimo che per i diportisti». Si annuncia dunque una eventuale rivoluzione, stavolta definitiva…
Per quanto riguarda l’iniziativa attuale, si sottolinea che «nel contemperamento degli interessi pubblici e privati coinvolti nel procedimento va assicurata prevalenza alla necessità di assicurare la sicurezza delle operazioni di cantiere funzionali all’intervento finanziato».
Ovviamente, in conseguenza di tale decisione, «tutte le eventuali concessioni, autorizzazioni o i permessi all’attracco, comunque denominati, incompatibili con la temporanea riallocazione dei natanti determinata dai motivi di interesse pubblico di cui in premessa, devono essere revocati».

Tutti gli adempimenti relativi a questa riallocazione “d’urgenza” sono stati demandati al responsabile dell’Ufficio Demanio Paola Mazzella, nominato rup.
Al momento dunque i lavori alla Riva Destra fanno registrare questa prima rivoluzione temporanea che interessa i soli natanti che verranno spostati al tratto “’O fraulese”. Cosa verrà in futuro, resta un’incognita.

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