Ugo De Rosa | Mentre i sindaci hanno adottato il lutto cittadino per i giorni dei funerali di oggi e domani, alla storia di questa tragedia senza pari, resterà la nota dei presidi dell’isola.
Dall’Ambito 15, infatti, i dirigenti delle scuole ischitani alzano la paletta rossa contro la decisione della sospensione delle attività didattiche.
I presidi scrivono al Commissario Governativo di Casamicciola Terme e ai sindaci dell’isola.
“A seguito della frana verificatasi nel territorio di Casamicciola T. nella notte del 26 novembre 2022, l’isola d’Ischia purtroppo sta vivendo dal 26.11.2022 una condizione di grave emergenza che coinvolge tutti i cittadini e che richiede la sinergia di tutte le Autorità preposte alla gestione delle tante criticità che si stanno via via manifestando. Nel ringraziare le SS.LL. per lo straordinario impegno e l’altrettanta straordinaria vicinanza alla popolazione colpite – scrivono i dirigenti -, vogliamo esprimere anche il profondo cordoglio delle comunità scolastiche che ci onoriamo di rappresentare per tante giovani vite strappate ai loro cari e che sicuramente non dimenticheremo.
La scuola isolana tutta si stringe ai parenti delle vittime e, dopo aver garantito la vicinanza ai propri studenti in tutte le forme possibili vista l’emergenza, auspica adesso il più rapido ritorno alla normalità. I Dirigenti Scolastici dell’isola d’Ischia chiedono pertanto di consentire il ritorno alla didattica in presenza di tutte le scuole di ogni ordine e grado, già a partire dal 9.12.2022 e in tutti i Comuni dell’isola, fatte salve ovviamente le emergenze ancora gravemente persistenti per le scuole ubicate nel territorio di Casamicciola Terme. Riteniamo infatti – sottolineano i presidi – che la scuola possa dare un contributo significativo al ritorno alla normalità, di cui i nostri alunni hanno un grande bisogno e che viene richiesto a gran voce anche dalle famiglie.
Si chiede pertanto alle SS.LL. di voler considerare per gli istituti scolastici la possibilità di partecipare al cordoglio con modalità compatibili con l’esercizio del diritto allo studio in presenza, quali l’osservanza del silenzio durante lo svolgimento dei funerali delle vittime previsti nei prossimi giorni e l’organizzazione di momenti di riflessione che consentano la rielabolazione degli eventi collegati all’alluvione lo studio dei fenomeni di dissesto idrogeologico e di cambiamento climatico e per la formulazione di proposte per iniziative di solidarietà alle vittime del disastro. I dirigenti scolastici dell’Ambito 15, certi di trovare nelle SS.LL. la sensibilità e la disponibilità a dialogare con il mondo della scuola, porgono cordiali saluti.”
Una richiesta, questa della Presidente dell’Ambito 15 (scuole dell’isola di Ischia e Procida), la prof.ssa Giuseppina Di Guida che, è evidente, non è stata accolta.
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Esopo news
Ognuno per se stesso e Dio per tutti!
Commento ripetuto per la seconda volta…