Rinviata al 14 marzo l’udienza preliminare del processo a carico di Simone CONTE, imputato dell’omicidio stradale di Manuel CALISE. Nuovo rinvio dell’udienza preliminare: dopo quello del 14 dicembre per malattia dell’imputato anche l’udienza odierna è stata differita in quanto le persone offese (Calise Fabrizio, Bianco Grazia e Calise Christian), dopo essersi costituite parte civile per il tramite dei loro difensori (gli avvocati SILVESTRO e CALISE) hanno chiesto al GUP Federica DE BELLIS la citazione del responsabile civile (la compagnia di assicurazione della Panda condotta dal CONTE), richiesta sulla quale il giudice provvederà fuori udienza.
A questo punto ogni decisione è rinviata al 14 marzo data nella quale – come anticipato dal difensore dell’imputato, avv. Antonio De Girolamo – questi si sottoporrà ad interrogatorio per fare chiarezza anche in merito ai reati per cui è imputato. Ovvero del reato p. e p. dall’art. 589 bis c.p., perché cagionava per colpa la morte di CALISE Manuel, con violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale, in particolare degli artt. 142 e 143 del d.l. n. 285/1992 (cd. Codice della strada), relativi ai limiti di velocità dei veicoli a motore ed alla posizione dei veicoli sulla carreggiata. Segnatamente il predetto, conducente del veicolo Fiat Panda, percorrendo la SP 270 (via Litoranea), direzione Forio d’Ischia, alla velocità compresa tra i 70 e i 75 km/h (di gran lunga superiore al limite fissato in 50 km/h), giungendo in prossimità di un tratto curvilineo, invadeva la corsia opposta, impegnata dalla vittima, che si trovava a bordo del motociclo Honda SH tg. EV44892 e, dopo averne urtato la porzione anteriore della fiancata sinistra, lo sbalzava oltre il margine destro della carreggiata, facendolo rovinare sulla scogliera sottostante; in tal modo ne determinava la morte post-traumatica conseguente a lesioni toraciche parenchima/i, addominali multiple e cranio encefaliche. Il 2 dicembre 2021