Una prestazione importante, ma zero punti raccolti al triplice fischio. Il Real Forio non riesce nell’impresa di fermare l’Albanova e allo Stadio Calise arriva un’altra sconfitta. Nonostante il vantaggio firmato da Guatieri, la squadra isolana è stata ribaltata nelle battute conclusive dagli avversari. Il tecnico Angelo Iervolino ha analizzato la prestazione dei suoi, partendo dalle numerose occasioni non sfruttate al capitolo infortuni, con Delgado e Di Micco usciti anzitempo dal campo: “Il rammarico più grande è non aver ottenuto punti, dopo una prestazione così importante. Nel primo tempo siamo stati meglio in campo e giocato meglio dell’Albanova, abbiamo creato tantissime occasione.
Anche nel secondo tempo abbiamo giocato bene, però in una partita del genere contro questo tipo di avversari devi uscire con i punti. Paghiamo sempre un po’ questa mente che ci fa abbassare l’attenzione, senza considerare poi che non si è mai vista la sfortuna così nel calcio: due difensori centrali infortunati nella stessa partita. Già eravamo cortissimi in quel reparto, abbiamo dovuto adattare Cerase basso a destra e Savio che si presta a fare tutto per la maglia, l’ha fatto anche negli anni precedenti. Se tu fai cambi del genere e loro mettono tutta la batteria dei grandi giocatori, fai fatica. Questa non è una scusante, purtroppo è un qualcosa che si deve guardare per le prossime partite, imparando a soffrire in queste gare. Brucia tanto perché abbiamo giocato bene e costruito tante occasioni nitide davanti al portiere, è inutile girarci intorno, bisognava fare punti”.
Ancora sulla prestazione e sul prosieguo della stagione: “Quando perdi giocando così contro una corazzata, brucia ancora di più. Sarebbe stata una spinta ulteriore sul piano morale, sulla carta vista la classifica nessuno avrebbe scommesso sul Forio o su una prestazione del genere. Fa male non conquistare punti, ma ci sono tanti elementi positivi. Dobbiamo essere ancora più lucidi perché la delusione non deve inficiare sul prosieguo del campionato. Le partite successive sono quelle in cui correre, fare punti, ma è necessario provare a farlo anche contro squadre del genere. Il faccia a faccia è con altre, una vittoria con l’Albanova avrebbe cambiato il finale del campionato. Dobbiamo essere bravi a fare i conti con la realtà, bisogna unirci ulteriormente, viste anche le assenze. Dobbiamo prende il buono e analizzare il cattivo. I complimenti sono ben accetti, ma loro vanno via con i tre punti. Nel calcio c’è la frase: “Chi vince festeggia, chi perde spiega”. Nel calcio conta la classifica, ma i ragazzi devono capire che c’è un percorso importante fatto. Non è da tutti fare prestazioni del genere, vediamo di lavorare in settimana su questo: è l’aspetto più importante”.
Iervolino chiude il discorso in merito ai tanti giovani in rosa e ritorna sui tanti calciatori ai box: “Abbiamo la necessità di provare a fare punti con tutti perché non siamo in una posizione di classifica che ci consente di rilassarci. Con l’Albanova è successo per cinque minuti e abbiamo perso. Dobbiamo prendere il buono di questa partita, non farsi appesantire dalla delusione. Dobbiamo analizzare però anche il cattivo. Abbiamo in rosa tanti under, in partite del genere dove l’esperienza viene fuori, cerchi di preservarli. Castagna ha giocato in un ruolo non suo e l’ha fatto bene. Sono calciatori validi e l’hanno sempre dimostrato, per il prosieguo del campionato servirà badare al sodo negli scontri diretti. L’intenzione è di avere calciatori pronti che possano portare avanti il discorso in partite dove servirà anche il fattore mentale, non solo tecnico. Spero che Di Micco e Delgado non ne abbiano per molto tempo, il reparto difensivo è il più falcidiato. Rubino si sta allenando, speriamo di averlo a breve a disposizione. Sirabella dovrebbe iniziare a correre, vediamo come risponderà la caviglia”.