Francesco Fiorillo | È la bestia nera della capolista, con la trasferta flegrea che si rivela insidiosa e con la corsa di Enrico Buonocore rallentata allo Stadio Vezzuto-Marasco. Il Montecalcio costringe l’Ischia alla brusca frenata in esterna, per la compagine isolana arriva un pareggio amaro. Dopo la sconfitta in rimonta all’andata, i gialloblù non riescono a riscattarsi: contro i biancazzurri si concretizza lo 0-0. Scarsa brillantezza, occasioni non sfruttate e una leggera pressione in questo rush finale giocano un brutto scherzo a Trofa e compagni. Si riduce, di appena un punto, il gap dalla prima inseguitrice: il successo all’inglese in contemporanea sul manto verde del Pompei spinge l’Albanova al secondo posto in classifica e a -4 dalla vetta presidiata sempre dal club del presidente Taglialatela. “Squadra che vince, non si cambia”, il tecnico conferma il blocco delle ultime uscite: non ci sono novità nell’undici di partenza. Gemito tra i pali, solita coppia di centrali e il duo Florio-Mattera sulle corsie. A centrocampo il consueto metronomo Matute, con Matteo Arcamone e il capitano ai suoi lati. Tridente offensivo ormai consolidato: Cibelli e Simonetti sulle laterali, Longo è ancora la boa avanzata.
Frazione iniziale di grande equilibrio e di rare emozioni. Il possesso in apertura è in favore del team locale, ma gli ospiti conquistano subito la sfera e gestiscono il ritmo della gara. Bastano due giri di lancette all’Ischia per creare il primo pericolo. Il pallone arriva a Simonetti che ci prova da fuori area, la sfera sfila sul fondo. Gli uomini di Gennaro Illiano rispondono con una giocata di Salazaro, controllata a dovere da Pastore. L’attaccante di casa stacca sul seguente calcio d’angolo, manda sul fondo e fa correre un brivido alla difesa. La capolista è imbrigliata, non riesce a rendersi dominante e va in difficoltà negli uno contro uno. Al 14’ altro rischio, questa volta non verso la porta: Matteo Arcamone reagisce dopo un contatto a metà campo, i padroni di casa chiedono l’espulsione, l’arbitro interviene e sventola il giallo. Al 17’ ottima manovra dell’Ischia con Florio che mette al centro, la retroguardia libera e Cibelli calcia a botta sicura: Santangelo si oppone con un intervento importante. Sulla ribattuta, disturbato da un avversario, Longo spedisce alto.
Gli isolani restano in proiezione avanzata, Florio cerca la gloria da posizione defilata, Scarparo ci mette la testa ed evita problemi ai suoi. Al 27’ il Montecalcio si affaccia in attacco con una serie di traversoni e altrettante cadute nell’area gialloblù: la conclusione di Salazaro è larga. Al 37’ errore di Pastore in fase di impostazione, Di Lorenzo va in progressione e calcia: Chiariello è attento nella lettura. Nel finale di primo tempo, doppia occasione per i ragazzi di Buonocore. Al 40’ Simonetti raccoglie un colpo di testa di Meola e pennella sul secondo palo dove spunta Trofa: il tentativo da distanza ravvicinata del capitano s’infrange su Santangelo, miracoloso in uscita. Sul prosieguo, il pallone arriva a Mattera che non inquadra lo specchio. Un’incornata di Simonetti al 44’, su traversone di Florio, fa cadere il sipario: si rientra negli spogliatoi senza ulteriori sussulti.
Lo spartito nella ripresa non cambia, il mister si gioca immediatamente la carta Patalano: fa spazio Matteo Arcamone, in una giornata non particolarmente positiva. Al 48’, su una battuta dalla bandierina di Cibelli, Florio stacca e la traiettoria si stampa sul legno, con Santangelo battuto. Sul ribaltamento di fronte, da registrare un’iniziativa di Di Lorenzo su un passaggio dalla destra: Gemito si ritrova la sfera tra i guantoni. Al 51’ doppia sostituzione per gli ospiti con Matarese e Padin al posto di Cibelli e Longo. Al 56’ Patalano fa viaggiare Simonetti sulla sua corsia di competenza, il cross arriva dalle parti di Florio che scarica centralmente. Al 63’ ci prova altresì Padin con la specialità aerea, ma il punteggio non cambia. Al 65’ nuova disattenzione nella circolazione, Scarparo lancia Di Lorenzo che punta Chiariello e col mancino non trova il bersaglio. In campo anche Kikko Arcamone per Trofa, al 67’ l’italo-argentino costringe Santangelo al provvidenziale intervento.
Al 70’ Matarese riceve, si accentra e scarica un tiro a giro: il pallone pizzica la parte alta della traversa e si spegne fuori. Cinque minuti dopo è Matute, su assistenza di Matarese, a non impattare nel migliore dei modi. Al 78’ altra occasione: azione insistita chiusa da Patalano, il pacchetto arretrato flegreo si salva. Nelle battute conclusive, Buonocore getta in campo De Luise. Da evidenziare due giocate dei gialloblù: Padin è impreciso su suggerimento di Chiariello, nel recupero è proprio De Luise a sporcare i guanti di Santangelo per l’ultima volta.
Al triplice fischio si materializza un pareggio per la prima della classe, chiamata a rifarsi quanto prima: il prossimo appuntamento potrebbe risultare già determinante per il tour de force finale, al Mazzella arriverà il Pompei. Per l’Albanova, invece, ci sarà l’impegno interno con l’Acerrana.
Il tabellino
Montecalcio: Santangelo, Di Maio, Scarparo, Di Napoli, Vallefuoco, Di Lorenzo, Salazaro (66’ Duca), Di Matteo (50’ Astarita), Deering (80’ Venetucci) Ricciolino (61’ Fusco), Meola. A disposizione: Margiore, Soprano, Architravo, Castaldo, Pisano. Allenatore: Illiano
Ischia: Gemito, Florio, Mattera (86’ De Luise), Matute, Chiariello, Pastore, Cibelli (51’ Matarese), Trofa (66’ Arcamone G.G.), Longo (51’ Padin), Arcamone M. (46’ Patalano), Simonetti C. A disposizione: Mazzella, Buono L., Pesce, Ballirano. Allenatore: Buonocore
Arbitro: Tomei di Sapri. Assistenti: Tallarico di Ercolano e Gallo di Torre Annunziata. Ammoniti Arcamone M. (I), Santangelo (M), Scarparo (M), Vallefuoco (M). Espulso: 83’ Mennella L. (I) dalla panchina
Angoli: 3-3. Durata: 47’, 50’. Spettatori 200 circa