Anche Ischia è stata presente agli Oscar del cinema. All’alba di questo 13 marzo a Los Angeles l’Academy ha assegnato le prestigiose statuette che annualmente premiano i migliori film, attori, registi e operatori del mondo del cinema, ma anche se non ci sono sono state pellicole nostrane in corsa per la vittoria, la nostra isola è parte integrante di questa edizione. Una sorta di bellissima consolazione. Gli attori che hanno ottenuto la nomination all’Oscar potranno godere di un viaggio a Ischia come premio. Agli attori che non sono riusciti ad conquistare la statuetta più famosa del mondo, sono stati destinatari della cosiddetta “gift bag”: da oltre vent’anni, chi viene nominato nelle categorie di miglior attore e attrice, protagonista e non protagonista, oltre che di miglior regista, riceve questo dono del valore di oltre centomila euro. Non è l’Academy che distribuisce la gift bag, ma se ne occupa una società esterna, la Distintive Assets, che quest’anno ha inserito nel ricco bouquet anche un soggiorno di tre giorni e sette ospiti al Faro di Punta Imperatore a Forio.
Come si ricorderà, la storica struttura dopo anni di abbandono era stata acquistata da una società tedesca per trasformarlo in un resort di lusso. Ed è proprio in questa esclusiva location che i nominati all’Oscar potranno trascorrere una settimana da favola, in uno dei punti più incantevoli dell’isola. Ovviamente la “gift bag” contiene molto altro, da un altro soggiorno – stavolta in Canada – fino a un intervento di “liposcultura” per le braccia e diverse cure di bellezza, ma anche set di valige e suppellettili varie. Insomma, un “bottino” che arriva al valore di 126mila dollari, che non è nemmeno un record: nel 2020 la “gift bag” aveva un valore di addirittura 261mila euro. Dunque, i vari candidati, tra cui figurano registi come Steven Spielberg e Todd Field, attori e attrici come Colin Farrell, Cate Blanchett, Brendan Fraser, Jamie Lee Curtis, saranno presto ospiti della nostra isola, che costituirà un premio sicuro, a prescindere dall’esito della prossima “notte delle stelle”.
Ai 25 candidati all’ambita statuetta, all’interno della gift bag “Everyone Wins” – che include una serie di benefit, tra i quali privilegiati soggiorni in strutture di lusso – è stata offerta una vacanza qui, sull’isola verde, per un valore complessivo di 9 mila dollari.
E’ stata Cleo Anderson, Luxury Travel Specialist per “Forbes”, a scovare il Faro Punta Imperatore, scegliendolo come ideale rifugio romantico in grado di affascinare i grandi di Hollywood, che – lontani dal trambusto metropolitano – potranno così scegliere tra le quattro camere esclusive create negli ambienti di un faro storico, attivo dal 1884, la cui lanterna lancia il suo raggio di luce da più di 160 metri d’altezza, e apprezzare la cucina del ristorante Luci’, che porterà il nome della donna che, sul finire degli anni ’30 del ‘900, scelse di fare la farista, caso unico in Italia.
La struttura domina un promontorio del versante sud-occidentale dell’isola ed è gestita dalla Floatel, specializzata nel recupero di “lighthouse” in tutto il mondo, che nel 2018 aveva vinto il bando dell’Agenzia del Demanio e che ne ha curato una profonda ristrutturazione, valorizzando in pieno la storia del luogo, esaltandone l’identità e puntando su un turismo di alto profilo.
“Oggi il Faro Punta Imperatore sembra pensato proprio per il relax e l’esclusività degli attori e dei registi più celebri di Hollyowood, su quella che Leisure+Travel ha già indicato come la migliore isola al mondo”, dice Tim Wittenbecher, titolare di Floatel.