Lo scorso 19 novembre, allo Stadio Bellucci, è andata in scena una partita pirotecnica. Sotto il diluvio autunnale, l’Ischia si è imposta nonostante la capacità del Pompei di rimontare il doppio svantaggio. Il match si è chiuso col risultato di 2-3, con i gialloblù che sono tornati sull’isola con l’intera posta in palio conquistata. Protagonista di giornata Gennaro De Simone: il centrocampista ha gonfiato la rete due volte, con un tiro a giro al 41’ e con una conclusione al volo all’80’. Ad inizio dicembre, con l’apertura del calciomercato, il calciatore ha deciso di lasciare la truppa di Buonocore per trasferirsi proprio nella dimora rossoblù. Da ex tornerà al Mazzella, queste le sue parole a pochi giorni dal big match: “Il campionato è ancora aperto, ci sono quattro squadre tutte lì. Vincendo ad Ischia e con l’eventuale successo dell’Albanova si accorcerebbe ulteriormente la distanza.
Ci sono ancora cinque partite da giocare. L’Ischia ha un vantaggio importante: se dovessero vincerle tutte, allora sarebbe giusta la loro promozione. Il campionato non è finito, lo dimostra il Montecalcio: è ultima in classifica, ma personalmente ho perso due volte in stagione. A me dispiace per il Savoia perché sono di Torre Annunziata, vederlo lì fa male. Spero riesca a salvarsi. Si deciderà tutto alla fine, sia in alto che in basso. Al Mazzella sarà una partita difficile per entrambe. L’Ischia, vincendo contro di noi, s’indirizzerà in maniera concreta alla vittoria del campionato.
Noi però potremmo riaprire la situazione. Sarà gara vera, ci sono giocatori importanti e che vogliono dimostrare la forza della propria squadra. Sarà una bella partita e una grande giornata di sport, tra tifo e calciatori in campo. Non ho sentito nessuno, con l’ambiente non ho avuto più contatti. Sento qualche amico lasciato sull’isola, ma ci parleremo dopo la partita e non prima. Ho una doppietta di debito col Pompei, voglio rifarmi domenica. Dobbiamo vincere, è inutile nasconderci: abbiamo un solo risultato, dobbiamo fare la nostra partita senza pensare all’Ischia, mettendo in atto quello che il mister ci fa provare in allenamento. Servono cattiveria e fame di vincere, dobbiamo crederci ancora”.