Liberina D’Arco, Thomas Dinolfo e Luigi De Angelis sono gli unici responsabili della figuraccia rimediata al Rispoli dalla società Real Academy. Spocchia, arroganza e cattiva fede sono alla genesi del dispetto e della mancanza di buon senso nell’agire degli uffici del Comune di Ischia, della neonata società “raccomandata” e che ha riceve spazi che il regolamento non le concede e del Comando Vigili del comune di Ischia che non è voluto intervenire per non disturbare le azioni del suo componente. Purtroppo, non c’è opposizione consiliare e nessuno può chiedere conto al Segretario Comunale e al Nucleo di Valutazione di valutare quello che è accaduto giovedì pomeriggio.
Il racconto, minuzioso, della società del Presidente Luigi Iannucci
La società Real Academy Ischia, in merito a quanto successo giovedì 23 marzo 2023, al Campo Sportivo Rispoli, per cui è stata impossibilitata a giocare la gara di recupero della 10^ Giornata della Categoria Giovanissimi Under 14 del Campionato Provinciale contro il Real Anfra 2010, atteso che il campo sportivo fosse contemporaneamente occupato da altra società, ritiene opportuno chiarire quanto segue, alla luce del clamore mediatico riscosso:
Il Comune, come prassi consolidata nel tempo non ha mai richiesto, per ciascuna gara disputata, una formale domanda volta ad accertare la disponibilità della struttura, anzi ha sempre consentito che le società comunicassero e concordassero, verbalmente, tra di loro, gli impegni relativi alle gare di Campionato. La partita di recupero è sempre stata concordata, come da consuetudine, in primis con la società- ospite, anche se il giorno e l’ora stabiliti per tale gara potesse ricadere nella disponibilità di altra società che, in questo caso, secondo il vecchio orario, in vigore al momento dell’accordo con il Real Anfra, per la partita di recupero, era nella disponibilità dell’Ischia Calcio che già faceva allenamento allo Stadio Enzo Mazzella e che quindi non aveva necessità della struttura.
Tuttavia, in merito alla gara che si doveva disputare in data 23 marzo c.a., Il Dirigente p.t. del Comune Ischia, l’ing. Luigi De Angelis, preposto agli impianti sportivi, solo qualche giorno prima della predetta gara ha apportato un cambiamento all’attribuzione degli orari settimanali alle società sportive, senza convocare preliminarmente, come si è sempre fatto in passato, le società interessate, per concordarlo e senza, cosa ancora più grave, rendere edotte le società coinvolte, non tenendo conto in alcun modo del Regolamento Vigente e del buon senso che dovrebbe prevalere su ogni personalismo.
Ebbene, la società Ischia FA che, quel giorno aveva allenamento, secondo il nuovo orario (giovedì dalle 15.00 alle 16.30), era a conoscenza della partita di recupero che avrebbe dovuto tenere la Real Academy, perché comunicatagli verbalmente da quest’ultima, come da prassi, tanto è vero che i propri dirigenti ovvero quelli della Ischia FA erano presenti sul campo sportivo del Rispoli fin dalle 13.50, ovvero più di un’ora prima dell’orario previsto per l’allenamento!
Anche il dirigente dell’Ufficio Comunale preposto, l’ing. Luigi De Angelis, era a conoscenza della partita di recupero che avrebbe dovuto disputare la Real Academy, essendo stato notiziato proprio dalla società Ischia FA ed avendo successivamente avvisato lui stesso un collaboratore della società Real Academy Ischia, invitandolo a formalizzare una richiesta via pec di utilizzo del Campo sportivo Rispoli, sia pure a poche ore dall’inizio della gara, per poter disputare la partita di recupero. Tuttavia, pur osservando l’invito rivolto dall’ing. De Angelis, la Real Academy non riceveva alcun riscontro dal Comune ma esibiva alla Ischia FA la comunicazione via pec al Comune di Ischia di utilizzo del Campo Rispoli per disputare la partita di recupero; di tutta risposta il Presidente della società Ischia FA richiedeva l’intervento della Polizia Di Stato.
A sua volta, il Real Academy Ischia provvedeva a chiamare i Vigili Urbani, organo maggiormente deputato in situazioni come queste atteso che il Campo Rispoli è di proprietà comunale e che la questione da dirimere era chi poteva occuparlo in quel momento non di certo che vi fosse una lite in corso; tuttavia il Comando di Polizia Municipale di Ischia non si portava sui luoghi adducendo, alla seconda telefonata di intervento, che la volante fosse momentaneamente impegnata. Ma, fino alle 21.0,0 al Campo Rispoli non è sopraggiunta alcuna volante dei Vigili Urbani.
La società Real Academy ritiene che, quanto verificatosi, rappresenta un atto grave e premeditato che altera i principi della fiducia, del rispetto e della correttezza oltre che del buon senso che fino ad ora avevano permesso di usufruire della struttura sportiva senza ricorrere ad alcun tipo di azione marcatamente antisportiva. Il Real Academy giammai avrebbe organizzato un partita ufficiale, sapendo di non poterla giocare perché il campo era nella disponibilità di altra società, giammai avrebbe fatto arrivare sull’ isola squadra, dirigenti e genitori a vuoto, esponendosi, come poi è accaduto, ad una pessima figura in presenza anche dell’Ufficiale di gara.
Le partite di recupero sono sempre state giocate da altre squadre, previa comunicazione verbale alla Real Academy, che giammai ha opposto alcun rifiuto, a rischio di non poter più recuperare le ore di allenamento settimanale, in quel campo sportivo!
Si tratta solo di buon senso e di rispetto, valori che, attraverso lo sport, si dovrebbero inculcare per approdare ad una pacifica convivenza tra le persone oltre che ad una collaborazione fattiva tra le società sportive. Di certo l’episodio spiacevole capitato nella giornata del 23 marzo scorso costituisce invece un preludio di quelle azioni che anche nel mondo dello sport superano la soglia della legalità e degenerano come spesso siamo abituati ad ascoltare dai media negli ultimi tempi.
E’ per questo motivo che, le nostre scuse più sincere vanno ai ragazzi che non hanno potuto giocare ed a maggior ragione a quelli che dalla terra ferma, insieme ai propri tecnici, ai propri dirigenti ed ai loro genitori, sono giunti ad Ischia per giocare una partita di calcio ed invece sono stati allontanati dal campo da persone che non avevano alcun titolo per farlo, fin dalle ore 14.00 ovvero un’ora prima che iniziasse l’allenamento della società Ischia FA, sopraggiungendo poi addirittura la Polizia di Stato.
Le nostre scuse vanno infine alla società Real Anfra, che ci auguriamo, presto sarà nostra ospite per una partita di calcio amichevole, a testimonianza del fatto che lo sport non deve imbruttire gli animi ma deve arricchirli di valori.
ASD REAL ACADEMY
Si va sempre piu’ verso la rovina! Un campo (di patate), 18 squadre ad allenarsi negli stessi orari…..favori ad amici stretti, politica e litigi tra bambini cresciuti….e chi ne paga di tutto questo, oltre i genitori per le quote annuali? I bambini che vogliono solamente divertirsi….