La vicenda del Parcheggio della Siena a Ischia, il suo ricorso al TAR originario, il suo sequestro convalidato dal GIP e la successiva ordinanza di demolizione emessa dal comune di Ischia ha vissuto il suo 29 marzo. Non c’è nulla da raccontare. O meglio, c’è! Tutto quello che si è avvicendato in questi giorni (soprattutto alla vigilia della scorsa udienza al TAR) ha consigliato alla difesa di Generoso Santaroni di assumere una postura diversa dinanzi al TAR.
Dalla “voce grossa” contro il Comune, dalle accuse al comitato sembra che la superbia, come diceva il grande Eduardo sia passata. E così l’udienza che si sarebbe dovuta celebrare questa mattina non si è tenuta. Nei fatti significa che, al netto della demolizione e del sequestro penale (per il quale, forse, ci sarà un potenziale ricorso al Tribunale dei Riesame), per il parcheggio della Siena resta attiva anche la sospensione dei lavori voluta dalla Soprintendenza di Napoli.
il PAPA E SUA EMINENZA GRIGIA -MERAVIGLIOSI