Risale a questa mattina la tragedia avvenuta a bordo di una nave Medmar che ha visto il macabro ritrovamento di un corpo di un uomo, 70 anni, senza vita al momento dello sbarco a Pozzuoli. A parlarne è il primario del Rizzoli di Ischia, il Dottor Geppino Parisi, direttamente coinvolto nella vicenda che questa mattina ha seguito le dinamiche concitate del rinvenimento dell’uomo, già deceduto, a bordo della nave Quirino in partenza da Ischia alle ore 08:10 per Pozzuoli.
Il corpo, ritrovato ormai senza vita al momento dello sbarco, vedeva l’uomo di settanta anni fermo al suo posto. “Già deceduto da almeno un’ora – ha detto al Dispari il Dottor Parisi che era a bordo della nave in quanto impegnato in un corso di Pediatria che conduce a Pozzuoli – il corpo era ormai freddo, e non dava segni di vita. Inutili le dovute manovre di soccorso e di rianimazione. L’ho fatto stendere a terra quando mi sono reso conto che non aveva polso; quindi, ho iniziato a praticargli le manovre di rianimazione ma ho desistito subito dopo averne constato il decesso”
Seguono i dovuti accertamenti del caso sulla salma, sequestrata e a disposizione dell’a.g.