giovedì, Ottobre 3, 2024

Obliteratrici fuori servizio, il disservizio EAV. UGL: “Così si scredita il valore dell’azienda e dei lavoratori”

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Questa O.S. evidenzia lo stato di latitanza aziendale sulla problematica delle obliteratrici fuori servizio ormai da mesi sugli autobus. Tale disservizio si è acuito durante le festività pasquali con numerosi passeggeri impossibilitati a convalidare le varie tipologie dei titoli di viaggio e, spesso, alle prese con una serie di difficoltà con gli agenti incaricati della verifica.

Pessima l’immagine data nelle giornate di Pasqua e Lunedì in Albis a Sant’Angelo con la biglietteria chiusa al pubblico e quella automatica che ricorda un suo funzionamento smarrito nella notte dei tempi. Molti, infatti, i turisti che non hanno potuto acquistare i biglietti né con le monete né con le banconote né con le carte di credito o tessere similari. Tale situazione ha messo gli operatori di esercizio sotto continua pressione durante la guida per richieste di convalida di titoli di viaggio e acquisti degli stessi che, ai sensi del CCNL del novembre 2000, possono essere venduti compatibilmente con le condizioni di guida e sicurezza. Per di più, l’aumento stabilito dalla Regione Campania dei biglietti venduti a bordo da euro 2.00 a 2,10 ha complicato maledettamente tale pratica.

Disservizi che si aggiungono ai tanti altri e che screditano l’immagine aziendale e dei tanti lavoratori che operano con dedizione e sacrificio e provocano mancati introiti alle casse aziendali.

Questa nota vuole essere un atto di scusa nei confronti della clientela Eav e di denuncia delle latitanze aziendali e delle eventuali scarse attitudini gestionali napoletane e locali che provocano disservizi e ledono l’immagine di un’Azienda che fa rimpiangere gestioni decisamente più competenti del passato.

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