Chi affida le sorti di un paese alle miserie umane di personaggi in cerca d’autore e chi, purtroppo, riduce le istanze di una cittadina intera alle proprie bramosie elettorali ha vita breve. Il problema porto di Casamicciola è gravissimo. E, anzi, dopo le ultime inutili e sbagliate scelte di una Regione Campania – sempre più inadatta al ruolo e al compito – è anche peggiorato.
L’unione associazioni sindacali e comitati composta da: Aicom-Aicast, Associazione ischia – commercio, turismo e servizi; Comitato civico Casamicciola Viva; Comitato Casamicciola; Confcommercio, Confesercenti, Federalberghi Ischia e New Atec Trasportatori ha scritto a governatore De Luca, al suo vice Bonavitacola, al Presidente della IV Commissione Cascone, al Commissario delegato Legnini e ai sindaci dell’isola nel merito delle “PROBLEMATICHE INERENTI IL PORTO DI CASAMICCIOLA TERME E RELATIVE ANALISI DELLE PROPOSTE DI SOLUZIONI. RICHIESTA URGENTE DI CONVOCAZIONE DI UN TAVOLO DI CONCERTAZIONE”
Le scriventi Associazioni e Comitati Civici – si legge nella nota -, ringraziano il Presidente Bonavitacola, per l’attivismo messo in campo e per aver fatto attivare alcune corse traghetto Casamicciola Pozzuoli e viceversa ma, purtroppo esse sono assolutamente insufficienti a garantire i flussi commerciali necessari per la ripresa economica del territorio. Le scriventi, inoltre, venute a conoscenza dell’Ordinanza n. 39/2023, emessa dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Ischia in data 27.04.2023, che indica che dal giorno 01.05.2023 al giorno 29.07.2023 si effettueranno i lavori di messa in sicurezza del pontile aliscafi, esprimono grande preoccupazione per lo stato delle cose, in quanto tali lavori, come risulta dalla piantina allegata all’Ordinanza, sottraggono posti di ormeggio sulla banchina commerciale.
CONSIDERATO CHE:
A) La riunione, pianificata per il 26.04.2023 presso la Regione Campania, per la quale era stata inviata richiesta di partecipazione, è stata anticipata al 24.04.2023 e in tale riunione è stato redatto il verbale che ci avete inviato il 25.04.2023.
Alla luce di quanto verbalizzato, chiediamo di conoscere quanto segue:
1) In merito al punto 1 del Verbale, che riguarda la richiesta di differimento dei lavori al pontile, gli scriventi non comprendono perchè tali lavori non possano essere differiti a fine stagione turistica. Per quanto riguarda l’urgenza di farli e la non procastinabilità, come dichiarato dall’Avv. Carannante, ne chiediamo le motivazioni, in quanto a tutt’oggi, 02.05.2023, l’aliscafo SNAV continua a fruire regolarmente del pontile per le sue attività di imbarco e sbarco dei passeggeri, considerato che, come risulta dal Decreto Dirigenziale n. 91 del 24.04.2023, L’AREA E’ INTERDETTA. Ciononostante, dato che sono ancora in atto le attività di imbarco e sbarco, a tutt’oggi non risultano nemmeno smontati i parabordi respingenti che dovevano essere già smontati dal 3 aprile 2023 (come da Ordinanza C.P. n.17/23 del 24.03.2023), che, evidentemente, servono ancora oggi per poter utilizzare il pontile….
2) In merito ai punti 2 e 3 del Verbale, relativamente alla richiesta del Presidente Bonavitacola, fatta alle Compagnie Armatrici, di essere reso edotto, per iscritto, della disponibilità, all’interno del proprio naviglio, di unità compatibili con le attuali condizioni del Porto di Casamicciola, agli risultano incomprensibili le dichiarazioni fornite dai rappresentati della Soc. Caremar, Vincenzo Ponti e Franco Ceci che asseriscono di non avere all’interno del proprio naviglio mezzi compatibili con le attuali limitazioni operative e, quindi, chiedono copia delle note pervenute.
3) In merito al punto 4 del Verbale, considerato che la Soc. SNAV aumenterà le corse da/per Casamicciola Terme solo nel periodo in cui aumenteranno i flussi, considerato l’attuale congestionamento del Porto di Ischia, che causa notevoli ripercussioni negative sul sistema viario del Comune capoluogo, chiediamo lo spostamento di tutte le corse delle navi/mezziveloci/aliscafi compatibili con l’attuale situazione portuale di Casamicciola Terme.
4) Vi ricordiamo che per i residenti sulle isole, le linee di collegamento via mare sono di vitale importanza e rappresentano la continuità territoriale, costituzionalmente riconosciuta. Pertanto, visto il notevolissimo calo di presenze sul territorio martoriato, è necessario che vengano messe in atto tutte le misure necessarie per favorire anche economicamente i residenti e i turisti che vogliono raggiungere il nostro territorio.
Nell’attesa del pianificato escavo del Porto di Casamicciola, gli scriventi, CHIEDONO LA IMMEDIATA CONVOCAZIONE DI UN TAVOLO DI CONCERTAZIONE PER DISCUTERE ED ADOTTARE SOLUZIONI EFFICACI DA PIANIFICARSI ENTRO E NON OLTRE 5 GIORNI DALLA PRESENTE, rappresentando sin d”ora che nel caso in cui non venga accolta la nostra istanza, ci vedremo costretti a mettere in atto tutte le azioni necessarie per far valere le nostre ragioni ed i nostri diritti.