martedì, Novembre 26, 2024

Ischia-Pastore, prove di rinnovo. E Kelvin Matute va con Simonetti

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Francesco Fiorillo | Un’estate impegnativa per l’Ischia di Pino Taglialatela. Tagliato il traguardo della Serie D, il club gialloblù ha stilato i primi programmi delle prossime settimane. Il ritiro che partirà tra poco più di due settimane, dal 24 luglio in quel di Palomonte e Buccino, i dettagli sullo sponsor e le questioni extra-campo.
Dall’iscrizione al campionato al consolidamento della gestione societaria, passando per le vicende che hanno coinvolto mister Enrico Buonocore e Giò Cibelli. C’è un mix di movimenti per il team isolano che cercherà di far registrare anche notizie ufficiali sul fronte calciomercato. All’immobilismo soltanto apparente per quanto concerne la voce entrate, si stanno aggiungendo tuttavia diverse uscite.

Armadietti ormai vuoti per Franco Padin, alla ricerca di una sistemazione con almeno otto squadre interessate sul palcoscenio nazionale e l’Acerrana sullo sfondo, per Michele Longo, di ritorno proprio in forza al Toro, e per Ciro Simonetti, che ha accettato la destinazione Pompei ed è entrato a far parte della corazzata di patron Mango. Prossimi i passaggi di Kikko Arcamone e di Antonio Di Costanzo all’altra realtà ischitana, i due si accaseranno alla corte del Real Forio dell’ex Angelo Iervolino. Ai saluti arrivati dai calciatori appena citati si aggiungerà anche Kelvin Matute, approdato un anno fa dal San Marzano e pronto a raggiungere uno dei compagni dell’impresa gialloblù sulla terraferma: la trattativa con i rossoblù del Bellucci è alle battute conclusive ed, a stretto giro, è attesa la fumata bianca per un nuovo rinforzo agli ordini di Maradona Jr. Il play di centrocampo, dunque, è ad un passo dal mettere la parola fine alla sua esperienza al Mazzella.

Mentre Florio, Chiariello e Mattera aspettano un incontro con la società per definire il futuro, resiste ancora la candidatura di Gabriele Pastore. Il centrale, leader della retroguardia capolista, è stato uno dei lampi di genio del direttore sportivo Mario Lubrano nell’ultima campagna di riparazione. Il suo innesto a dicembre ha migliorato il tasso tecnico del collettivo, diventando un pilastro del bunker isolano. Il classe ’93 è stato chiaro, come gli altri colleghi: la priorità è per l’Ischia, considerato l’affetto e la stima verso la piazza. E poi il rapporto con la società è sempre stato ottimo, di conseguenza la scelta spetta al sodalizio di Taglialatela. Pastore infatti è disposto a proseguire in gialloblù dopo una seconda parte d’annata su livelli importanti.

Il rendimento stagionale d’altro canto non è passato inosservato, anzi sono numerose le pretendenti che si sono dimostrate interessate al suo cartellino. Sull’ex Agropoli si registra il corteggiamento dalla Serie D e dall’Eccellenza. Nella vetrina nazionale c’è il pressing della Correggese e non solo. In Campania invece spiccano due formazioni che affronteranno il futuro campionato di Eccellenza: l’Afragolese e l’Ercolanese, quest’ultima più defilata dopo la separazione da mister Squillante. In pole però c’è il Gaeta dal territorio laziale. Dunque tante contendenti sulle tracce di Pastore, colpaccio invernale di Lubrano: il difensore aspetta la scelta del club e spera di poter ancora calpestare il manto erboso del Mazzella. Proprio il ds sarà protagonista dei giorni che anticiperanno il trasloco dell’Ischia sulla terraferma per il ritiro. Dal lavoro a fari spenti sul mercato ai potenziali innesti da inserire nell’organico: toccherà al dirigente procidano, su indicazioni del confermato Buonocore, potenziare la rosa in vista della trasferta salernitana e completarla prima dello start del campionato.

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