C’è questo audio, idiota, che gira su Tik Tok. “Guarda fratm…” inizi così e, speriamo, non termini di male in peggio. Appena abbiamo visto il video su Tik Tok del ragazzo con la bici lanciato sul pontile del Fungo (lasciato senza controllo dalla stupida lotta del comune di Lacco Ameno contro Perrella), il primo pensiero è stato quello di inoltrato al Capitano Laganà dei Carabinieri di Ischia sperando che presto gli assistenti del servizio sociale si occupino di questi minori e dei rispettivi genitori.
Ma se al Fungo possiamo parlare di una bravata, quella che accade a Forio, in zona Chiaia, è ancora peggio. Molto. Lo schema è lo stesso: c’è un ragazzino che deve fare un gesto pericoloso. Come lanciarsi con la bici dal molo del Fungo o, di sera, correre al fianco di uno scooter.
E’ grave e pericoloso. Bisogna fare attenzione e, soprattutto, provare a beccare il primo genitore per insegnarne altre 1000. Lasciare le briglie sciolte, troppo, ai più giovani più diventare inquinante come a Lacco Ameno e pericoloso come a Forio. Dobbiamo intervenire prima che la cronaca, purtroppo, ci racconti di nuove storie tristi legate agli idioti dei social.