Pericolo scampato! La Diocesi di Ischia è la nuova proprietaria della struttura di Casamicciola Terme che accoglie i nostri anziani con un servizio di convenzione con la Regione Campania. Una svolta che arriva dopo mesi di preoccupazioni e tribolazioni, soprattutto, dopo le voci legate alla srl che ne aveva la gestione.
“Con grande gioia la Diocesi di Ischia, in comunione con la Congregazione Orionina, annuncia che da oggi 31 luglio sarà la Diocesi di Ischia titolare della struttura che accoglie la rinomata casa di riposo.
Dopo una lunga trattativa al fine di evitare che la struttura fosse chiusa e probabilmente ceduta a terzi, con il conseguente trasferimento in terra ferma degli anziani ospiti, Sua Eccellenza Monsignor Pascarella e il Rev.do don Giovanni Carollo, Provinciale dei Padri Orionini, con il loro economo, hanno oggi firmato il contratto preliminare all’acquisto della struttura.
Dopo aver fatto visita agli ospiti della casa, il vescovo Gennaro ha voluto rassicurarli che da oggi la Chiesa di Ischia sarà loro ancora più vicina e ha espresso viva soddisfazione per il raggiungimento di questo importante risultato nel rispetto delle volontà di tutti quelli che, a vario titolo, hanno generosamente contribuito alla realizzazione di quest’opera” Si legge nel breve comunicato diffuso sui canali social della Diocesi di Ischia.
Nei mesi scorsi, senza per forza ripercorrere tutte tapppe di quella che era una triste storia di speculazione, la stessa Diocesi di Ischia aveva chiarito le sue intenzioni ricordando che, il 16 luglio 2022 la Diocesi aveva manifestato la volontà di esercitare il “diritto di prelazione pur di mantenere inalterata l’originaria destinazione del bene, evitando così il passaggio della struttura a soggetti interessati allo svolgimento di attività commerciali (imprenditoriali), caratterizzate, dunque, da scopi di lucro incompatibili con la originaria, nobile finalità di promozione della carità”.
La nota, inoltre, raccontava che: “La Diocesi di Ischia, al fine di fare chiarezza sulla vicenda “Villa Joseph” che la vede chiamata in causa attraverso gli organi di stampa, comunica quanto segue: La Casa, detta “Villa Joseph”, nasce grazie a una felice intuizione e alla generosità della Sig.na Giuseppina Morgera (1885-1974), laica fervente, figlia spirituale di san Pio da Pietrelcina e nipote del sacerdote venerabile don Giuseppe Morgera, parroco di Casamicciola, e al contributo significativo dell’intera Isola e della Diocesi di Ischia.
Per dare stabilità all’Opera la Morgera pensò di affidare la Casa a diversi istituti religiosi e alla stessa Diocesi. Nel 1957, dopo diversi tentativi, donò “Villa Joseph” all’Opera di don Luigi Orione che negli anni ’60 provvide a trasformarla in una casa di riposo. Nel rispetto del vincolo imposto dalla Donatrice, nelle sue pie volontà, la Casa per anziani fu gestita grazie all’intraprendenza e alla capacità di coinvolgere persone e istituzioni di P. Salvatore Castiglione, di venerata memoria. Divenne così un vero e proprio centro pastorale, un importante centro di spiritualità ed un importante punto di riferimento per la promozione della carità.
Ad oggi l’opera non vede più la presenza dei figli di San Luigi Orione. Dal 2013, infatti, la struttura è stata concessa in locazione dai Padri Orionini a una società commerciale per proseguirne l’attività nel rispetto della originaria connotazione modale. Nel 2016, grazie a una importante petizione e al fattivo interessamento della Diocesi, è stata, tuttavia, impedita la vendita a privati, proponendosi la Diocesi stessa come acquirente, anche in virtù di una preesistente causa di prelazione in proprio favore, o quantomeno come gestore, di Villa Joseph. Nel 2021 la Diocesi, a seguito di un’ulteriore richiesta di alienazione della struttura alla società conduttrice, ha chiesto la documentazione necessaria al fine di poter verificare la possibilità di esercitare, in concreto, il proprio diritto di prelazione.”