martedì, Dicembre 24, 2024

La rivoluzione di Enzo per la sosta NCC. Istituita un’area nello spazio dello Stabilimento Militare adiacente alla chiesa di Portosalvo

Gli ultimi articoli

Iscriviti alla nostra newsletter

Resta informato e non perderti nessun articolo

Soppressa l’area al Piazzale Trieste, destinata alle navette degli alberghi. Consentita la sosta “breve” anche alla località Pagoda. L’iniziativa, finalizzata a decongestionare il traffico sull’area portuale, adottata in accordo con lo Stato Maggiore dell’Esercito

“Rivoluzione” nella sosta dei veicoli adibiti a noleggio con conducente a Ischia. Dal 3 agosto viene abolita l’area al Piazzale Trieste, mentre ne viene istituita in sostituzione una all’interno dello spazio di pertinenza dello Stabilimento Balneo Termale Militare adiacente alla Chiesa di Portosalvo. Una iniziativa adottata previo accordo con lo Stato Maggiore dell’Esercito e finalizzata a decongestionare il traffico nella zona portuale. L’ordinanza adottata dal comandante della Polizia Locale Chiara Romano stabilisce anche i criteri di utilizzo per le aree in via Iasolino e alla località Pagoda già oggetto della ordinanza adottata ad aprile, che individuava e disciplionva «alcune aree destinate esclusivamente alla fermata dei veicoli adibiti ad NCC per il tempo strettamente necessario alla salita e discesa dei passeggeri, con obbligo del conducente di essere presente e pronto a riprendere la marcia, e comunque per un tempo massimo non superiore a 30 minuti, con obbligo di esposizione del disco orario».

Il 1 giugno (nell’ordinanza viene riportato 01/06/2013, ma si tratta del solito errore…), il sindaco Enzo Ferrandino ha provveduto a richiedere l’utilizzo provvisorio del varco e della piccola area di sosta all’interno dello Stabilimento Balneo Termale Militare, Comando Logistico del Sud, adiacente alla Chiesa Santa Maria di Portosalvo, da adibire al temporaneo stazionamento NCC. La risposta dello Stato Maggiore è stata positiva e si è dunque provveduto a sottoscrivere l’atto di permuta.

Il comandante Romano fa riferimento alla normativa vigente, che prevede «che i comuni ferme restando le attribuzioni delle autorità competenti in materia di circolazione negli ambiti portuali, aeroportuali e ferroviari, ed in accordo con le organizzazioni sindacali di categoria dei comparti del trasporto di persone, possono, nei suddetti ambiti, derogare a quanto previsto dal comma 3, purché la sosta avvenga in aree diverse da quelle destinate al servizio di taxi e comunque da esse chiaramente distinte, delimitate e individuate come rimessa».

Via libera dunque alla rivoluzione, con una nuova disciplina delle aree destinate alla sosta dei veicoli NCC.

L’ORDINANZA DEL COMANDANTE ROMANO

L’ordinanza dispone: «A far data dal 03/08/2023, sono adottati i seguenti provvedimenti: a) in Via Iasolino, all’interno dello Stabilimento Balneo Termale Militare, Comando Logistico del Sud, adiacente alla Chiesa Santa Maria di Portosalvo, viene istituita un’area da destinarsi esclusivamente alla fermata dei veicoli adibiti ad NCC di lunghezza non superiore a 7,5 m per il tempo strettamente necessario alla salita e discesa dei passeggeri, con obbligo del conducente di essere presente e pronto a riprendere la marcia, e comunque per un tempo massimo non superiore a 15 minuti, con obbligo di esposizione del disco orario; b) in Via Iasolino, località Pagoda, lato adiacente alla bocca vecchia del Porto, sono individuati n. 1 stallo di colore giallo riservato ai veicoli del pescato fresco nonché n. 8 stalli di colore giallo da destinarsi esclusivamente alla fermata dei veicoli adibiti ad NCC di lunghezza non superiore a 5,7 m per il tempo strettamente necessario alla salita e discesa dei passeggeri, con obbligo del conducente di essere presente e pronto a riprendere la marcia, e comunque per un tempo massimo non superiore a 15 minuti, con obbligo di esposizione del disco orario; c) in Via Iasolino, località Pagoda, lato pineta, viene individuata, parallelamente al muro di confine con la pineta stessa, un’area di colore giallo destinata alla fermata dei veicoli adibiti a NCC, anche di lunghezza compresa tra 5,7 m e 7,5 m, esclusivamente all’interno dell’area individuata, per il tempo strettamente necessario alla salita e discesa dei passeggeri, con obbligo del conducente di essere presente e pronto a riprendere la marcia, e comunque per un tempo massimo non superiore a 15 minuti, con obbligo di esposizione del disco orario; d) in Piazzale Trieste, nello spazio longitudinale posto al confine tra il piazzale e la Via B. Cossa è abolita l’area destinata alla fermata NCC. Gli stalli ivi individuati vengono destinati esclusivamente alla fermata delle navette al servizio degli alberghi per il tempo strettamente necessario alla salita e discesa dei passeggeri, con obbligo del conducente di essere presente e pronto a riprendere la marcia, e comunque per un tempo massimo non superiore a 15 minuti, con obbligo di esposizione del disco orario; e) in Via Iasolino, tratto compreso tra la Banchina Olimpica e l’incrocio con Via delle Fornaci, insiste un’area destinata al solo scarico dei passeggeri dai veicoli adibiti a servizio pubblico da piazza o NCC. In caso di mancata disponibilità di stalli liberi, non sarà consentito l’accesso alle aree sopra individuate».

L’ordinanza altresì prescrive: «I veicoli autorizzati dovranno essere collocati nel modo prescritto dalla segnaletica. La fermata al di fuori degli spazi sarà sanzionata ai sensi del c.d.s. e della presente ordinanza».

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos