Gaetano Di Meglio | Nella seduta del Consiglio comunale di Casamicciola si è registrato un momento di tensione, sia pure relativa. Ma quello che è certo, è che l’attacco dell’assessore Ignazio Barbieri all’ex sindaco Giovanbattista Castagna e alla sua gestione del Comune i è senza precedenti o a quasi.
Uno scontro come non si vedeva da tempo con l’assessore in modalità “comizio elettorale” e l’ex sindaco e consigliere comunale immobile. Col sorriso sulle labbra e la spalle larghe e far segno all’ex amico di banco che lo sbattimento era inutile.
Lo scontro, tuttavia, nasce dalla questione “segretario”. Castagna, con intelligenza, fa presente al sindaco Ferrandino che la condizione in cui versa il comune, senza segretario è grave. E che, aggiunge il consigliere di minoranza, si compiace che la nuova maggioranza avesse scelto di proseguire con il suo stesso iter nella nomina dei vice segretari. Ma per Castagna l’assist era troppo ghiotto: “Io non faccio come hanno fatto Ignazio, il papà della Ferrandino e la Cimmino e non vi denuncio alla Corte dei Conti perché la stessa Corte mi ha dato ragione. Sono contento che usate i miei metodi e, aggiungo, però io il segretario l’avevo. Voi no”
Questa sottolineatura ha acceso la miccia di Ignazio che, manco a dirlo, si è acceso subito.
Una serie di fendenti che si commentano da soli: «Cari cittadini e amici, faccio una premessa: il sindaco Ferrandino, in maniera prudente, sta cercando un segretario o una segretaria capace, perché l’ultima segretaria che aveva il consigliere Castagna ha assunto otto vigili urbani in una sola notte. Noi cerchiamo un segretario serio, integro moralmente. Per quanto riguarda l’episodio sulla segnalazione alla Corte dei Conti, dovreste dire che il sottoscritto aveva chiesto di far lavorare le figure sismiche perché i terremotati sollecitavano l’espletamento delle pratiche. Lei, invece, ha inventato quelle figure che svolgevano l’ordinario dell’amministrazione. Capisco anche le difficoltà, però non parli sempre come le è più comodo per far credere che lei è la vittima, quando invece è il carnefice. È stato in grado di spaccare una comunità, adesso deve fare un bagno di umiltà per quello che ha fatto e sugli atti amministrativi la sconfesserò punto su punto e lo farò politicamente, anche se ci ha pensato il popolo che l’ha mandata a casa».
Sign Ignazio faccia una cosa sensata…. vada a lavorare come fanno tutti i padri di famiglia… Ad oggi non si capisce quale mestiere svolga…. Invece di farsi pagare lo stipendio da assessore dai cittadini di casamicciola facendo solo chiacchiere e fanatismo… vada a trovarsi un occupazione!
Vorrei sapere questo signore, che campa a spese della comunità casamicciolese, visto che nessuno isolano sappia che lavoro svolge. Si leggeva “commerciante”,,, commerciante di cosa????? Cmq che competenze ha in politica???? Credo solo competenze a fare chiacchiere in bar facendosi paladino della giustizia e verità. Senza parole.
Mi viene da dire dalla lettera secondo Ignazio…. ma mi faccia il piacere e provi una volta per tutte cosa significa lavorare per davvero… il bello si vedono anche tanti personaggi che pendono dalle sue labbra… Si impegna a trovare lavoro a qualche sfigato di turno, provi a trovarselo per se stesso.
Ignà va a faticà
Lui è il carnefice tu sei u sfaticat e casamicciola