lunedì, Dicembre 23, 2024

Eccellenza, Real Forio. Amato: «Si parte con un rigore inventato, ma noi ci fermiamo»

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Francesco Fiorillo | Una prova collettiva che ha convinto, malgrado il risultato al triplice fischio. La prima sconfitta stagionale del Real Forio è tutt’altro che amara: complice anche il pirotecnico 5-0 all’esordio, la squadra di Angelo Iervolino è riuscita a qualificarsi alla fase successiva della Coppa Italia, piazzandosi tra le migliori seconde della fase a gironi. In merito, il presidente Luigi Amato si è detto soddisfatto e ha analizzato la partita contro la Puteolana: “Per l’ottima differenza reti, abbiamo avuto la possibilità di passare il turno di Coppa nonostante la sconfitta contro la Puteolana. Sul rigore è già stato detto tutto, onestamente dal campo sembrava completamente inesistente perché il calciatore si era già liberato del pallone e poi si è tuffato, non abbiamo capito cosa l’arbitro abbia visto in quella situazione. È stato un buon Forio, ma la gara è stata condizionata dal caldo, ho visto grande applicazione da parte della squadra che ha tenuto bene il campo, è riuscita a passare in vantaggio.

Poi questo rigore ad inizio secondo tempo ci ha tagliato un po’ le gambe. Ho visto qualche giocatore sottotono, ma ci sta in questa fase della stagione. Ripeto, il caldo ha condizionato molto il match. Abbiamo visto poi un’ottima reazione dei ragazzi, siamo rimasti in partita fino all’ultimo secondo, c’è stata l’occasione di Guatieri dopo un’azione meravigliosa: abbiamo gridato al gol perché sembrava gioco fatto, invece non siamo riusciti a pareggiare. Bisogna anche dire che abbiamo giocato contro una corazzata, abbiamo mantenuto bene il campo e in qualche circostanza siamo stati bravi a mettere in difficoltà gli avversari. Non ricordo di azioni particolarmente pericolose da parte della Puteolana. Abbiamo avuto noi un paio di opportunità importanti, ma in questa fase della stagione va bene”.
La scelta del direttore di gara di assegnare la massima punizione resta discutibile: “Le partite di calcio sono composte da tanti eventi. Il calcio di rigore crea un momento di difficoltà, soprattutto quando ti viene assegnato contro a freddo. È stato un rigore inventato secondo me, questo ha condizionato l’incontro. I ragazzi sono rimasti in partita, abbiamo cercato di costruire e di reagire, non ho visto grandissime manovre da gol della Puteolana, non è stata particolarmente pericolosa nella nostra area. Quell’episodio ha condizionato, se la partita si fosse mantenuta sull’1-0 fino a metà ripresa, probabilmente si sarebbe assestata anche perché il caldo poteva incidere, però ripeto le partite sono contraddistinte da episodi e questo è stato sfavorevole per noi, si va avanti”.

Sulla capacità della Puteolana di limitare Guatieri e Tomasin: “Nel pre-partita abbiamo parlato con qualche dirigente della Puteolana, si erano preparati bene all’incontro. Erano presenti durante la nostra partita con il Rione Terra, avevano notato gli esterni veloci. Loro hanno una difesa di grande esperienza, ma un po’ avanti negli anni e quindi logicamente hanno disinnescato quello che è il nostro punto di forza. Hanno impostato la partita anche sul piano fisico, ci sono stati un paio di interventi che andavano sanzionati non con il giallo, ma con il rosso. Soprattutto uno su Pelliccia e uno su Filosa nel finale di gara. La squadra di De Michele ha esperienza, dirà la sua in campionato ovviamente, ma bisogna essere positivi per il Forio perché si è visto un buon calcio, la giusta reazione e un gruppo vivo, nonostante il caldo e i tanti cambi rispetto alla partita di Bacoli. Il mister ha dato un po’ di spazio e di fiato anche agli altri ragazzi, utilizzando la rosa a 360°. Bisogna essere positivi e sperare bene per le prossime partite di campionato”.

Sulla crescita dei talenti biancoverdi: “Peluso credo sia il fiore all’occhiello del Real Forio, è un giocatore di grandissima prospettiva, è stato sempre nell’orbita della prima squadra, non è un under, ma è al di sotto della media under perché è un 2006. Il nostro obiettivo è portarlo in prima squadra e soprattutto vederlo giocare bene. Si è disimpegnato in modo egregio, penso che abbia fatto bene. Anche Castagna e Di Meglio hanno fatto molto bene, i ragazzi della cantera del Forio ben figurano ogni volta. Siamo molto contenti di questa cosa perché il progetto giovani è importante per la società, lo stiamo portando avanti nel miglior modo possibile”.
Patron Amato guarda già al debutto in campionato contro l’Afragolese: “Adesso bisogna mettere in cantiere questa partita contro la Puteolana e puntare l’attenzione sul prossimo avversario che sarà l’Afragolese, verrà qui al Calise e abbiamo intenzione di iniziare bene l’anno. Vogliamo capire come impostare questa stagione. Sono fiducioso perché ho visto la squadra ben messa in campo e che manteneva i reparti in maniera solida. Ripeto gli episodi fanno la differenza, va bene così e adesso penseremo solo all’Afagolese. Mettiamoci alle spalle la sconfitta di Coppa e tuffiamoci in campionato”.

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