lunedì, Novembre 25, 2024

Serie D, Ischia-Flaminia. Lubrano: “Sono soddisfatto, l’Ischia sta bene in questo campionato”

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Prima partita in casa in casa al Mazzella, uno a uno, con un’Ischia ancora protagonista per oltre 70 minuti della gara. Però c’è ancora molto molto da controllare, equilibrare e mettere a posto.
“Questo lo dici tu. Chiaramente bisogna crescere perché è la seconda giornata di campionato e non possiamo dire il contrario. È giusto che sia così perché è una squadra totalmente rivoluzionata sia per come è stata costruita, anche come per come interpreta il calcio, anche se poi, comunque, il credo che il mister ha messo alla base del suo progetto tecnico che è quello che ci ha portato a vincere l’anno scorso. Il campionato è diverso, il livello è diverso e quindi c’è tanto da lavorare. Però io non penso che la prima cosa che viene da dire dopo questa partita sia che ci siano cose da aggiustare.

La prima cosa da dire è che l’Ischia è stata protagonista del campo dal sesto minuto in poi, da quando è arrivato quell’episodio che è un po’ una sliding door della partita. Anche se poi bisogna rivedere se c’era fuorigioco sul gol, bellissimo anche come trama di gioco, di Talamo. Poi sul ribaltamento di fronte c’è stato il vantaggio del Flaminia. Oggi noi affrontavamo una squadra forte. Ho visto tutte le partite della prima giornata e questa, secondo me, è una delle squadre più organizzate, più strutturate con ottimi giocatori offensivi, molto forti, anche se uno era indisponibile per squalifica. Verso la fine il Flaminia comunque ha cercato di controllare il pareggio perché l’Ischia ha avuto tante occasioni, ha mostrato un bel gioco e si è scrollata di dosso un po’ le ansie dei primi minuti ed è venuta fuori. Anche rinvigorita soprattutto nel secondo tempo anche dopo qualche cambio. C’è rammarico perché in due partite potevamo raccogliere qualche punto in più però dobbiamo guardare al percorso che siamo che stiamo percorrendo e credo che la strada sia quella giusta”.

Direttore, ci fai capire cosa è successo a Bonocore quando è stato espulso.
Ho avuto modo di parlare col Mister. Questo pure è un altro punto importante. Credo che in occasione dell’espulsione ci sia stata un fraintendimento. Gli ho parlato e lui cercava di giustificarsi col fatto, magari, che qualche parolina ci sia stata con un nostro giocatore. Anche se poco prima c’era stato un presunto calcio di rigore per noi. Forse l’arbitro, avendo confuso il mittente di questa protesta o valutando l’allenatore come responsabile della panchina, lo abbia espulso. Peccato perché poi la prossima partita non potrà esserci.

Un’altra gara con un impatto forte dei piccoli della rosa. Abbiamo meno visto nei pochi minuti che ha giocato, una buona prestazione di Simone Di Meglio
“Sì, questo è importante per noi, perché spesso gli under in questa categoria vengono vissuti come un peso. Qualcuno costruisce squadre per cercare di nascondere o più giovani. Per noi, invece, sono importantissimi e sono coinvolti nel progetto e nel gioco. Qualcuno è più pronto in questo momento, magari chi lavora con Enrico da più tempo. Penso a Patalano che è stato in grande, spolvero al di là del gol della prima giornata, oggi poteva fare un altro goal, ha fornito un assist nel primo tempo a Mattia Arcamone e che, secondo me, anche lui, come Ballirano, hanno fatto una partita di livello altissimo. Simone ha dato una linfa nel finale. Così come Pasquale Damiano che, ad un certo punto il numero 6 del Flaminia ha tolto dall’incrocio dei pali una palla destinata proprio in rete e ora staremmo qui a parlare di un grande gol da grande giocatore. Poi ci sono anche gli altri ragazzi che cresceranno e daranno una mano anche se oggi non sono entrati come Quirino, come Bisogno e come Scorza, su cui abbiamo puntato e che dovrà risolvere qualche problemino al ginocchio, ma tra qualche settimana verrà reintegrato anche lui. Il nostro pacchetto under ci dà ampie garanzie e ci lascia tranquilli. Sono elementi coinvolti nel gioco e ci danno tante soluzioni”

L’Ischia ha giocato bene, ha risposto benissimo, attaccato per tutti e 94 i minuti e stava anche quasi per trovare il vantaggio e poi c’è il tema dei tifosi con un Mazzella che ha il gol di Talamo è esploso.
“Oggi c’è stata una buona cornice di pubblico perché diciamo che le prime partite sono quelle dove c’è l’affluenza minore anche per il periodo estivo. C’era stata una buona affluenza e spero che cresca ancora di più perché la prossima avremo una big del campionato come la Cavese e mi attendo anche un supporto maggiore. Al di là di qualche rammarico e di qualche recriminazione su qualche episodio, da queste prime giornate si è visto che, secondo me, è l’Ischia in questo campionato ci sta benissimo nonostante le difficoltà che ci sono stati in estate e che tutti conosciamo e che sono state vinte solo con la costanza di Pino Taglialatela, non finirò mai di dirlo. Bisogna lavorare, e continuare a percorrere questa strada. Bisogna crescere ma ci possiamo dire soddisfatti.

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