Francesco Fiorillo | Un pareggio utile per il morale, ma che al tempo stesso lascia qualche rammarico. Dopo la vittoria straripante in trasferta contro il Budoni, l’Ischia Calcio torna in campo per affrontare un nuovo derby allo stadio Mazzella. Sull’isola sbarca il San Marzano, team neopromosso proprio come quello di Pino Taglialatela, che va a caccia della continuità. Entrambe le squadre si sono sbloccate, in termini di vittorie, una settimana fa. E l’obiettivo, comune, è conquistare un nuovo bottino pieno per un balzo ulteriore in classifica. Al triplice fischio però resiste lo 0-0, con i portieri imbattuti e con diversi rimpianti per i padroni di casa. Ancora difesa over per Enrico Buonocore che si affida agli esterni Florio e Buono, rispettivamente a destra e a sinistra. Monutori è out e, dunque, Chiariello è il compagno di reparto di Pastore. Soltanto dalla panchina Giacomarro, con Maiorano schierato a centrocampo dal primo minuto assieme agli under Patalano e Arcamone. Damiano e Baldassi supportano la manovra offensiva di Talamo.
Capovolgimenti e duelli, l’avvio di partita è divertente con i ventidue sul terreno di gioco che battagliano su ogni pallone. La prima azione degna di nota è targata Talamo con un’acrobazia allontanata dalla difesa. Gli ospiti provano a pungere con una serie di calci piazzati, ma l’opportunità più ghiotta capita sul destro di Musso. Sugli sviluppi di un angolo, il calciatore blaugrana impatta da distanza ravvicinata, mandando alto sopra la traversa. Al 18’ Baldassi fraseggia con Talamo e prova a sfondare il muro avversario, la retroguardia di Domenico Giampà è attenta e disinnesca il dieci locale.
Al 27’ Allegretta trova un varco e si inserisce centralmente, conduce fino all’interno dell’area e con il diagonale impegna Gemito, bravo a scendere e a bloccare. Tre minuti più tardi Cipolla riceve sulla corsia sinistra, converge verso il centro e carica la botta dal limite: sfera alta. Al 39’ Talamo affonda in una zona inusuale del campo e mette al centro, Feola è provvidenziale in anticipo. Il primo tempo non regala più spunti interessanti, le due compagini rientrano negli spogliatoi per riordinare le idee. E l’intervallo fa bene all’Ischia che rientra con maggiore determinazione e l’approccio è da grande gruppo. Al 48’ il bomber di Pozzuoli si incarica della battuta di un calcio di punizione dal limite, la parabola supera la barriera ma non crea pericoli al portiere blaugrana. Poi altra chance importante per gli isolani con Baldassi che nel corridoio pesca Damiano, il mancino del giovanissimo gialloblù – da mattonella defilata – finisce di un soffio a lato.
Al 53’ il classe 2004 si destreggia in area e pennella sul palo lontano dove Baldassi prende il tempo al diretto marcatore e stacca. Il colpo di testa esce di un nulla, poi il fantasista resta giù a margine dello scontro aereo. Il ventitreenne romano si riprende e al 60’ è sfortunato con una conclusione al volo strozzata da buona posizione.
Al 64’ Buono è protagonista di una sassata imprecisa, al 67’ si scatena Baldassi con un destro che si alza non di molto al termine di una manovra insistita. Il dieci di mister Buonocore, al 69’, anticipa l’ammonito Pisciotta e viene steso al limite, l’arbitro non ha dubbi e sventola il secondo giallo al difensore: gialloblù con la superiorità numerica per oltre venti minuti. Sul pallone si presenta ancora Talamo che, questa volta, chiama in causa Feola, bravo ad accartocciarsi e a disinnescare.
Al 75’ straordinario l’ex Monterotondo che vince un rimpallo sulla fascia ed entra in area, al momento del tiro viene fermato in maniera irregolare da Casillo. Il direttore di gara interviene e concede il penalty, Talamo sceglie l’angolo ma Feola vola e si oppone. La manovra si ribalta ed Emmanouil spaventa i presenti con un’iniziativa respinta da Gemito.
All’82’ doppio miracolo del portiere di Giampà che si immola alla bordata di Giacomarro e al seguente tentativo di Patalano. Gli ultimi squilli della sfida sono di Baldassi, con un calcio piazzato e un guizzo personale. Il risultato però non si sblocca e i tre fischi del signor Caruso di Viterbo chiudono il derby sullo 0-0. Sette punti dopo sei giornate per i ragazzi di Buonocore che mettono nel mirino già il prossimo appuntamento di campionato. Tra una settimana, infatti, l’Ischia sarà di scena sul campo della Boreale, ferma a quota tre lunghezze in classifica e reduce da due sconfitte consecutive (ultima per 4-0 contro il Trastevere).
foto franco trani
il tabellino
Ischia Calcio: Gemito, Florio, Buono L. (83’ Pinto), Patalano, Chiariello P., Pastore, Talamo, Arcamone, Maiorano (55’ Giacomarro), Baldassi, Damiano (83’ Ballirano). A disp.: Vivace, Buono S., Quirino, Cibelli, Bisogno, Di Meglio. All.: Buonocore
San Marzano: Feola, Pisciotta, Musso, Altobello, Maimone (78’ Chiariello S.), Balzano (62’ Casillo), Cusati (78’ Mancini), Emmanouil, Allegretta (69’ Camara), Ferrari (81’ Marotta), Cipolla. A disp.: Lucenti, Somma, Violante, Melillo. All.: Giampà
Arbitro: Caruso di Viterbo
Assistenti: Rosati di Roma 2 e Agostino di Roma 1
Ammoniti: Balzano (S), Pisciotta (S), Maiorano (I), Damiano (I), Altobello (S)
Espulso: al 69’ Pisciotta (S) per doppia ammonizione
Angoli: 3-2
Durata: 45’ pt, 49’ st
Spettatori 2000 circa di cui 100 ospiti