Francesco Fiorillo | Un buon Real Forio, di grinta e di applicazione, beffato nel finale da una palla inattiva. Sfuma una potenziale vittoria contro una corazzata del girone, ma al Calise arrivano ancora segnali positivi per Angelo Iervolino e il suo staff. La squadra tiene testa alle avversarie anche più quotate e sfiora il colpaccio interno contro la Mariglianese. Soltanto una traiettoria velenosa da calcio piazzato mette in difficoltà la retroguardia biancoverde, De Iulis è in agguato in area e risponde al vantaggio del solito Sogliuzzo.
Iandoli 6.5 – Rispetto alla scorsa stagione ha acquisito sicurezza e riesce a dirigere bene il reparto arretrato isolano. Si fa trovare pronto sugli errori, anche di misura, dei compagni, al 42’ e al 69’ mette le sue mani sul match con due grandi parate su Spinola e Massaro. Non ha responsabilità in occasione del gol ospite.
D’Alessandro 6.5 – Tra i calciatori di movimento è tra i migliori. Ispirato, sugli scudi e attento, è un’arma in più per i compagni sulla destra e un incubo per gli avversari che si aggirano dalle sue parti. Decisamente in netta ripresa dopo l’infortunio delle scorse settimane, valore aggiunto per questo Forio.
Cabrera 6 – Partita sontuosa su De Iulis prima e su Longo poi, è sfortunato in occasione del pareggio biancazzurro. Tuttavia, la sua è una prestazione importante contro uno dei reparti offensivi più completi del girone. E ora c’è bisogno di continuità nelle prossime uscite.
Iacono 6 – Un passo in avanti dopo la prova non convincente sulla terraferma contro il Montecalcio. Come il collega di reparto, si mette francobollato all’uomo di riferimento e gli lascia davvero pochissimo spazio. Buona prestazione nel complesso.
Pistola 6.5 – Arario prima, Spinola alternato durante, Moccia alla fine. Cambia costantemente l’estro del cliente da limitare, ma la solida prestazione del laterale isolano non si fa attendere. Gli avversari non trovano mai la giocata personale per colpire sulla linea di fondo o per accentrarsi, performance importante dell’esterno.
Arrulo 6 – Solidità e quantità in mediana. Preciso e puntuale negli interventi per togliere la sfera agli ospiti, in fase di disimpegno non è sempre perfetto come al 42’ quando Masocco gli ruba il pallone e pesca Spinola che, da due passi, si fa ipnotizzare da uno straordinario Iandoli (88’ Pelliccia 6 – Una clamorosa giocata nel finale e, dunque, voto d’obbligo in pagella: peccato perché il suo guizzo geniale viene interrotto al momento della battuta a rete).
Sogliuzzo 7 – Poteva mancare la sua firma sul match? La risposta la fornisce il tabellino. Il trascinatore della squadra e leader del centrocampo si carica la squadra sulle spalle e sblocca la partita al Calise con una zampata da attaccante. Accompagna l’azione, aiuta Arrulo e veste anche l’abito del bomber. Palma di migliore in campo.
Di Meglio 6.5 – Che crescita del giovanissimo di mister Iervolino. Il classe 2005 è tra le note più liete di questa prima parte di stagione dei biancoverdi. Dai suoi piedi parte la manovra che regala il vantaggio ai padroni di casa. Strappa centralmente e spalanca il campo a Sogliuzzo che smista sulla sinistra dove c’è Guatieri. Il fantasista pennella in area, Di Costanzo non trova la deviazione, ma in agguato c’è il capitano che spedisce in porta (62’ Castagna 6 – Buon ingresso, forze fresche in una fase stabile del match).
Tomasin 6 – Qualche fiammata personale, tanto lavoro di sacrificio e di copertura per aiutare soprattutto D’Alessandro. Prestazione ottima sul piano del contenimento, sono pochi i lampi invece dalla trequarti a salire (62’ Arcamone 6 – Esperienza e duttilità al servizio della squadra nella ripresa, validissima alternativa in una mediana caratteristica).
Di Costanzo 6 – È ingabbiato e controllato a vista dai difensori biancazzurri, ha una manciata di palloni giocabili perché la densità degli avversari attorno all’area non gli lascia spazio. Una chance nel secondo tempo, risultata però imprecisa (71’ Musso 6.5 – In fiducia dopo il poker di Coppa e l’impatto sul match è notevole, spaventa l’estremo difensore in due situazioni nel finale).
Guatieri 6 – Sta rientrando in maniera graduale dall’infortunio e la forma fisica non è ancora al top. Quando ha la sfera tra i piedi però spaventa sempre la retroguardia di Polverino che resta concentrata. Un tiro in avvio di match, partecipa alla manovra del vantaggio con il cross in area (78’ Filosa 6 – Non ha molto tempo per poter dire la sua, dopo qualche minuto il punteggio cambia e lo schema tattico della gara salta).
Iervolino 6.5 – La sua è una squadra che ha raggiunto una maturità, di gioco e d’atteggiamento. La mentalità è quella giusta, che affronta una big del girone senza paura. E anche lo spettro dei quindici minuti del secondo tempo sembra ormai un vecchio ricordo. Il lavoro sta dando i suoi frutti, anche contro la Mariglianese va in campo un Forio gagliardo e sul pezzo per 95’.
