mercoledì, Dicembre 25, 2024

Eccellenza. Real Forio-Pompei 0-1. La corazzata di nasconde, al Forio resta solo la buona prestazione

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Francesco Fiorillo | Un mix di delusione e rabbia. Altra buona e importante prova contro una corazzata. E ancora un risultato che non rispecchia quanto visto nell’arco dei novanta e più minuti. Prima parte di gara equilibrata, risolta dalla giocata del singolo. Seconda fase di match con un sostanziale dominio territoriale dei padroni di casa e con gli ospiti pronti a giocare di rimessa. Non un pomeriggio positivo sull’isola dove la candidata alla vittoria finale del campionato, il Pompei di Maradona Jr, batte la legge del Calise con il jolly di Caso Naturale.

Il Forio di mister Iervolino prova a replicare, costruisce almeno cinque occasioni nitide ma non riesce a timbrare il cartellino. Per imprecisione degli interpreti, per qualche miracolo di Capece e per un sabato completamente storto davanti alla porta. Il disappunto è comprensibile perché i rossoblù sono apparsi tutt’altro che irresistibili, sia in zona offensiva – pur contando su calciatori illustri – sia in fase difensiva. Per i biancoverdi, come accaduto con la Mariglianese in casa e con il Nola in trasferta, c’è da registrare un nuovo risultato che non premia la performance del collettivo. E l’insoddisfazione del presidente Luigi Amato al triplice fischio è più che lecita.

Il Forio ha alzato notevolmente il tasso tecnico dell’organico con una campagna acquisti estiva maestosa, negli investimenti e nelle idee. La classifica, dopo undici turni di campionato, è deficitaria: 14 punti frutto di 4 vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte. Un rendimento che non riflette fedelmente le qualità della rosa e gli sforzi fatti dalla società dallo scorso giugno. C’è bisogno di maggiore cattiveria, di ritrovare concretezza e di dare una svolta al percorso. La stagione è ancora lunga e c’è tempo per ribaltare la situazione, ma – al netto di un cammino importante in Coppa e con l’andata dei quarti di finale alle porte – è il momento di dare una netta sterzata al proprio campionato. Ed è necessario farlo in fretta.

LA GARA

Seconda sconfitta consecutiva e striscia interna interrotta. Dopo tre vittorie e un pareggio, per un totale di quattro risultati utili di fila, il Real Forio deve arrendersi allo stadio Calise, davanti al pubblico amico. Sull’isola si impone, seppur di misura, il Pompei. Con una sassata di Caso Naturale, attorno alla mezz’ora di gioco, la squadra di Diego Armando Maradona Jr si assicura i tre punti. Tra equilibrio, sfortuna e imprecisione, gli uomini di Angelo Iervolino devono incassare un altro colpo, sette giorni più tardi dalla disfatta di Mondragone con il Castel Volturno. Al netto di una buona prestazione, i biancoverdi devono restare ancora fermi a quota 14 punti in classifica: non c’è però tempo per il rammarico, tra pochi giorni si torna in campo per affrontare l’andata dei quarti di finale contro la Scafatese. I padroni di casa si presentano al match, valido per l’undicesima giornata del campionato, con Boussada in zona arretrata accanto a Cabrera. I due terzini sono Pistola a sinistra e D’Alessandro a destra.

Di Meglio e Sogliuzzo a centrocampo, con Pelliccia tra le linee. In attacco Filosa da una parte, Musso prima punta e Guatieri sul versante opposto. E il primo affondo è proprio dell’undici isolano, ma la retroguardia rossoblù è attenta e sventa la minaccia. Al 6’ Pelliccia deve vestire l’abito del difensore con un intervento provvidenziale e in chiusura su una manovra pericolosissima degli ospiti. Il reparto arretrato locale va in tilt anche qualche secondo dopo, Iandoli e Cabrera devono risolvere in area per evitare il tentativo di Guarracino. Il Pompei cerca di impensierire Iandoli anche al 16’, l’azione si ribalta e Boussada impatta di testa su un traversone di Pistola: Capece è ben posizionato e blocca senza troppi problemi. Passano tre minuti e si accende Pelliccia con una grande idea, difettosa nella precisione. Sul ribaltamento di fronte Capece con un rinvio innesca Caso Naturale.

Il 77 aggancia in maniera super sul filo del fuorigioco e conclude, la traiettoria fa tremare il Calise ma si spegne alta sopra la traversa. Al 20’ proteste dalla panchina e dal settore ospite dopo un contatto tra Di Paola e D’Alessandro in area, l’arbitro non è d’accordo e lascia proseguire. Trascorrono due giri di lancette, Di Paola sfugge a Boussada e Sogliuzzo, imbuca per Guarracino ma il tiro viene intercettato da un intervento magistrale di Cabrera. Poco prima della mezz’ora, Caso Naturale riceve sulla trequarti ed esplode un bolide dalla distanza: Iandoli si allunga, devia la sfera ma non riesce ad evitare l’esultanza dell’attaccante. Si stappa la sfida sull’isola, ma la reazione del Forio non arriva. Al 33’ Riccio ci prova da fuori area, questa volta Iandoli respinge con una notevole parata per togliere la palla dall’incrocio. Meglio i biancoverdi al tramonto della frazione iniziale, colossale la chance per Musso al 42’ su un suggerimento di Pistola dalla fascia: l’attaccante argentino non trova la girata vincente. Al 43’ Pelliccia serve Di Meglio che va alla ricerca del bersaglio dai venti metri, destro largo e da dimenticare. Partita che resta comunque equilibrata nonostante il vantaggio del Pompei, così come il risultato che resta inchiodato sullo 0-1.

Al 52’ Di Paola manda a vuoto D’Alessandro, supera Boussada in dribbling e calcia: Iandoli neutralizza a terra. Al 58’ Sogliuzzo si incarica della battuta di una punizione da posizione defilata, il destro scavalca la barriera e si spegne poco lontano dalla porta. Occasione rossoblù al 59’ con Di Paola che va via a sinistra e, dalla linea di fondo, pesca a rimorchio Arrivoli che spedisce alto rispetto allo specchio. Al 63’, sugli sviluppi di una rimessa laterale di D’Alessandro, Musso impatta di testa con il pallone che sfila sul fondo. Tanti cambi da una parte e dall’altra per una seconda parte di ripresa molto spezzettata, tra contatti e sostituzioni. Al 77’ apertura geniale di Filosa da una corsia all’altra, Tomasin non ci arriva di un soffio. Sale la pressione del Forio nel finale, all’82’ i ragazzi di Iervolino vanno vicini al pari con Arrulo da calcio d’angolo. All’86’ passaggio delizioso di Di Meglio dalla fascia, Musso in zampata non indirizza e spreca una grande occasione. All’88’ Capece deve opporsi al tiro-cross di Tomasin, l’ultimo sussulto è ancora della squadra di casa ma l’estremo difensore nega la gioia con un intervento impressionante sulla linea di porta. È 0-1 al Calise al triplice fischio. Gara da mandare subito nell’archivio per Sogliuzzo e compagni, tra tre giorni c’è l’opportunità di riscatto in Coppa contro la Scafatese.

Il tabellino: Rea Forio – Pompei 0-1

Real Forio 2014: Iandoli, Boussada, Di Meglio, Sogliuzzo, Pistola, Guatieri (74’ Di Costanzo A. 00), Pelliccia (67’ Tomasin), Cabrera, Filosa, Musso, D’Alessandro (80’ Arrulo). A disp.: Musella, Peluso, Accurso, Di Costanzo Antonio 96, Sirabella, Iaccarino. All.: Iervolino
Pompei: Capece, Balzano, Riccio, Velotti, Arrivoli, Baumwollspinner (74’ Nuvoli), Tarascio, Salvati (64’ Matute), Caso NAturale (92’ Carrotta), Guarracino (64’ Busiello), Di Paola (84’ Avella). A disp.: Caldiero, Mele, Tomolillo, Varsi. All.: Maradona Jr.
Arbitro: Astorino della sezione di Bologna
Assistenti: Capasso e Tartaglione
Marcatori: 29’ Caso Naturale
Ammoniti: Iervolino dalla panchina, Pelliccia (RF) Velotti, Baumwollspinner (P)
Calci d’Angolo: 3-4
Durata 46’ e 50’

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