martedì, Ottobre 22, 2024

Giosi Ferrandino: ”Il 30 novembre è una data cruciale. E inizia il count down per la minoranza”

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Gaetano Di Meglio | Doveva essere un consiglio comunale da 1 minuto, si è trasformato in un consiglio comunale da 22 minuti, con il sindaco Giosi Ferrandino che ha tratteggiato la settimana movimentata di Casamicciola Terme. Prima di arrivare all’aspetto più politico contenuto nel discorso tenuto, vorremmo commentare questa “porta aperta a tempo”. Sindaco, ci è sembrato di aver fatto partire un conto alla rovescia per Peppe Silvitelli. Della serie “o entri ora o non entri più” aggiungo io, perché non lei non l’ha detto. C’è stata questa rivoluzione delle deleghe dal quale poi è poi scaturito un cambio di assessori che non è ancora completato.

Come si arriva a questo rinnovamento delle deleghe?
Un semplice aggiornamento a sei mesi. Io penso che in un’amministrazione anche la giunta deve essere dinamica e non statica. La statica serve solo per gli edifici. Tuttavia, però, per chi vuole fare le cose, in un momento del genere, c’è bisogno di un’azione dinamica e confermo che può cambiare anche una giunta. È giusto, che dopo sei mesi si faccia un punto della situazione e si capisca se c’era qualche assessore o consigliere sbilanciato rispetto al tempo che può dedicare all’amministrazione, rispetto alle proprie inclinazioni e a quello che può dare. Abbiamo fatto un sunto, una rendicontazione a sei mesi che, secondo me, era opportuno fare. E infatti delle criticità in questi sei mesi le abbiamo riscontrato e abbiamo cercato di porre rimedio, per fare in modo che i prossimi mesi siano magari più efficienti dei primi sei. Questo sarà l’approccio che ci distinguerà per il futuro e non ci meravigliamo se questa cosa possa ripetersi nel futuro. Questa è stata la motivazione reale. Poi, da questa motivazione e anche per questa motivazione, c’è stato il grande senso di responsabilità di uno degli assessori (Loredana Cimmino, ndr) che dicendo “ho un lavoro a Napoli, sono mamma di due bambini piccoli” ha compreso che in questo momento c’è bisogno di un assessore che possa dedicare molto più tempo e quindi ho ritenuto di ringraziarla sia per l’approccio per questo che ho appena detto, ma anche per il lavoro fatto finora. Perché per il tempo che ha ritenuto di poter dedicare a Casamicciola, ha portato anche dei buoni risultati che sono tornati utili alla nostra collettività. Andava ringraziata anche per questo. Ha dichiarato che rimarrà organica alla maggioranza e darà il contributo che potrà dare e sono certo che sarà prezioso. Spero che con questa mia dichiarazione possa ritenersi chiusa questa parentesi politica in un momento in cui, invece, i cittadini si aspettano azioni più concrete a loro favore”.

Magari in tutto questo, forse con una cronologia degli atti e delle dimissioni diversa, avremmo avuto meno dubbi e perplessità politiche. L’altro argomento caldo è stato, invece, il ricorso che andrà in discussione il prossimo 30 di novembre. Ieri è stata diffusa questa fake news sul possibile ritiro, poi gli avvocati dell’altra parte, invece, hanno dimostrato che, almeno ad oggi, si continua la battaglia. Però, invece di parlare del ricorso che è nelle mani del presidente Corciulo, che fa anche il relatore, caso strano di questo ricorso, ci è piaciuto il “count down” verso parte della minoranza. Chi è dentro è dentro e chi è fuori è fuori? Mi sembra che tu abbia parlato alla suocera affinché il genero intenda. Ovvero un invito alla minoranza che vuole salire a bordo.
“Ma no, io sono rimasto nella stessa posizione del primo consiglio comunale quando non c’era manco il ricorso. Allora feci un’apertura dicendo che era un momento in cui c’era bisogno della collaborazione di tutti e, ovviamente, era diretto a tutti. In questi momenti, in questi frangenti, poi, puoi renderti conto sia della maturità politica dei singoli sia con quale materiale umano puoi confrontarti. E a fronte di un’apertura del genere, si è invece cominciato a fare il tifo e a fomentare addirittura un ricorso che dovrebbe rimescolare le carte, fermare un’azione in corso dell’amministrazione, far tornare il Comune in un commissariamento lungo non si sa quanto. Sei, sette, otto mesi? Credo che sia un atteggiamento di una immaturità inaudita, di chi, evidentemente, godeva dell’ipotesi dello scioglimento del consiglio comunale. Noi siamo qui per lavorare ora e anche dopo, insieme a questa amministrazione. Qualcuno della minoranza l’ha fatto e l’ho apprezzato.
Evidentemente ha capito la bontà di questa amministrazione e ha capito anche da quale parte stare.
Laddove, però, dovesse in modo ripeto remoto perché non accadrà, sciogliersi il consiglio per effetto di questo ricorso, ho ritenuto di rassicurare il Paese perché ho capito cosa covava sotto la cenere e ho ritenuto di dover rassicurare pubblicamente in due modi i miei concittadini. Il primo è che il ricorso andrà bene, il secondo, laddove non dovesse andar bene perché comunque siamo sempre nell’area del rischio, sappiate che questa amministrazione non si è indebolita, anzi si è rafforzata e siamo convinti che si è rafforzata anche l’idea nella collettività che questa è l’unica amministrazione che potrà tirare fuori il Comune di Casamicciola dal momento di grande difficoltà in cui si trova. E quindi abbiamo detto ci siamo ora, ma ci saremo anche domani più forti di prima”.

Risposta valida per uno che non ha mai seguito Giosi Ferrandino. In un settimanale di tanti anni fa, titolai “Assenti per Giosi” quando quattro consiglieri comunali di Ischia mancarono ad un consiglio comunale di Ischia e poi nacque il Caularone. Anche oggi abbiamo visto un’assenza importante. Questo è il segnale che, poi, in settimana qualcuno utilizzerà questa “sliding doors”…
“Io non credo. Sinceramente capisco che fai il giornalista e quindi devi guardare anche queste sfumature e devi immaginare tutte le ipotesi rispetto a degli eventi, ma io non credo che sia così. I due consiglieri assenti avranno capito che era un argomento meramente tecnico e magari per motivi di lavoro non erano presenti. Questa è la mia opinione. Poi, ciò non toglie che potrebbe essere valida anche la tua idea riferita alla apertura”.

Certo, perché hai parlato a una parte della minoranza
“Questo, però semplificando di molto”

Pura sintesi giornalistica
“In questa fase, un sindaco attento può capire la maturità di chi si trova di fronte e quindi una cosa del genere potrebbe farmi cambiare idea su quello che penso, invece, di molti di loro”.

2 COMMENTS

  1. Caro sindaco ferrandino, questa eventuale apertura alla minoranza è solo dovuta dal fatto che temi l’esito del ricorso e quindi tutt’ora stai imbarcando in maggioranza alcune personaggi della minoranza con un buon numero di voti, così eventualmente alle prossime elezioni sei sicuro di vincere nuovamente. Sei un personaggio furbo ma non credere che i casamicciolesi sono fessi!

  2. Già si sapeva che questa manovra di giosi aggiungendo pedine nuove era per assicurarsi in caso di ritorno al voto, nuovi cavalli di razza che hanno notevoli voti per diventare nuovamente sindaco.

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