La partita della svolta per dare inizio a un nuovo cammino. Delusioni smaltite, voglia di riscatto e testa giusta per riportare il Calise ai tre punti. Con qualche volto nuovo e altri interpreti in fase di inserimento, il Real Forio riesce a superare l’ostacolo Rione Terra e a conquistare una nuova vittoria in campionato. Un successo che mancava da troppo tempo e che permette alla brigata di tornare a muovere, in maniera significativa, la classifica. Ottima prestazione corale, tante occasioni create ed alcune divorate.
Poi il consueto brivido nel finale, ma la caparbietà e la determinazione questa volta fanno la differenza. Iervolino si gioca subito la carta Acosta, accanto a Longo per un tandem d’attacco inedito. Alle loro spalle agisce Filosa che risponde con una prova personale di grande spessore. Bene anche il centrocampo, così come la difesa, al netto dell’unica disattenzione in occasione del gol della bandiera dei flegrei nei minuti di recupero. Il bottino conseguito davanti al proprio pubblico è prezioso in ottica graduatoria e per mettere un freno al momento negativo: tuttavia, oltre al risultato vero e proprio, spicca la performance del gruppo, fatta di notevole applicazione e carattere. Anche l’atteggiamento, fin dalle battute iniziali, è quello giusto e aiuta a strappare la posta in palio agli avversari, arrivati sull’isola anche un po’ timorosi. Per il Forio non c’è tempo per godersi il ritorno alla vittoria perché tra qualche ora si scende di nuovo in campo per affrontare la Sarnese nel match valido per l’andata delle semifinali di Coppa Italia. Il club di patron Amato si gioca già un pezzo importante della stagione: è necessaria la continuità, oltre a confermare quanto di buono mostrato nel dolce sabato pomeriggio del Calise.
LA GARA
Una mini-rivoluzione invernale e la classifica che, finalmente, torna a muoversi. Dopo oltre un mese, il Real Forio ritrova i tre punti in campionato. A distanza di trentotto giorni dall’ultima volta contro l’Albanova, la squadra biancoverde conquista un bottino importante e riprende il cammino. “Una buona prestazione non mi basta più, bisogna essere vincenti”, questo l’obiettivo del weekend per Angelo Iervolino: il gruppo recepisce il messaggio e replica al suo allenatore. Contro il Rione Terra, oltre ad una buona prova del collettivo, ma con qualche occasione di troppo divorata e con lo spauracchio finale, arriva il quarto successo nella competizione. Torna anche la legge dello stadio Calise, con l’organico, allestito dal presidente Luigi Amato e dal direttore sportivo Vito Manna, che diverte il pubblico ed esulta al triplice fischio. Il tecnico si affida alla classica difesa a quattro, con Boussaada ancora a destra e Pistola sul versante opposto.
Di Costanzo e Cabrera sono gli interpreti in zona centrale, in mediana invece Sogliuzzo trova l’aiuto di Di Meglio e Arcamone. Filosa, in una posizione inedita, si muove alle spalle della coppia Longo-Acosta. E proprio il numero 28, dopo aver raccolto un tentativo di inserimento di Di Meglio, apre la cronaca con una conclusione d’esterno che si perde sul fondo. Al 3’ si sblocca subito il match, in una giornata che vede protagonisti gli ex Ischia Calcio. Di Costanzo sventaglia dalle retrovie, Manno anticipa Filosa ma respinge corto: Longo ringrazia e, con una conclusione vincente, stappa la sfida. Primo gol in maglia biancoverde per il centravanti che festeggia davanti ai suoi tifosi. All’11’ l’undici flegreo prova a pungere con un calcio piazzato di Foti dal limite dell’area, dopo un’ingenuità della difesa di casa. Iandoli non si fa trovare impreparato e allontana la minaccia con un grande intervento.
Sul prosieguo dell’azione, la sfera arriva dalle parti di Sandomenico che, con il destro, si scontra con la retroguardia isolana. Sugli sviluppi del corner, Accietto calcia di prima intenzione senza inquadrare però il bersaglio. Al 14’ il Real Forio mette il sigillo sulla partita, il guizzo è ancora di bomber Longo. Il centravanti arpiona il pallone sul suggerimento di Arcamone e davanti a Manno non sbaglia. A metà frazione il Rione Terra tenta di spaventare il pacchetto arretrato di Iervolino con un tiro-cross insidioso di Sandomenico. Al 24’ Sogliuzzo si coordina dalla distanza e calcia, una deviazione innesca Arcamone che conclude da due passi: il portiere ospite è prodigioso ed evita ulteriori guai ai suoi. Al 34’ manovra insistita dei biancoverdi, Filosa riceve in area e cerca la botta da buona posizione, la difesa è attenta. Gli uomini di Amorosetti tornano alla carica nel finale di frazione con una palla inattiva pericolosa al 39’ e con un colpo di testa di Salazaro al 40’. Il primo tempo va in archivio con una giocata di Arcamone su cross di Pistola, l’iniziativa del centrocampista si spegne fuori. In avvio di ripresa subito insidia flegrea portata avanti da Foti con un bolide da lontano, Iandoli neutralizza senza troppi problemi.
La risposta isolana si registra al 54’ con Acosta che, servito in area, calcia ma il reparto arretrato si oppone. Passano due minuti e dal settore locale si segnalano proteste per un contatto su Filosa in area, il direttore di gara non è d’accordo e lascia proseguire. Pochi secondi più tardi proprio il fantasista recupera il possesso in piena area e impegna Manno, sulla ribattuta Longo spara alto. Assedio del Forio: al 58’ destro al volo di Filosa e palla sul fondo. Al 66’ azione rapida per la truppa di Iervolino, Pistola dialoga con Carnicelli e poi manca il controllo da ottima mattonella. Trascorrono due giri di lancette e l’ex Savoia scambia con Longo, entra in area e con il destro a giro manda di poco largo. Al 70’ debutto per Vincenzi, al 78’ tiro impreciso di Salazaro. Tripla chance negli ultimi minuti per i biancoverdi: all’82’ il sussulto di Carnicelli non è impeccabile, all’87’ Pelliccia sfiora il gol su punizione (miracoloso Manno) e al 90’ Acosta non concretizza il passaggio di Pistola. In pieno recupero Sandomenico sfrutta una disattenzione di Cabrera e fa venire un brivido al Calise (2-1), il risultato non cambia più e il club di Amato ritrova la vittoria in campionato. Successo da accantonare subito, tra tre giorni il Forio scenderà di nuovo in campo per affrontare la Sarnese nella partita valida per l’andata della semifinale di Coppa Italia.
il tabellino
Real Forio (4-3-1-2): Iandoli; Boussaada, Di Costanzo, Cabrera, Pistola; Arcamone (83’ Pelliccia), Sogliuzzo (70’ Vincenzi), Di Meglio (77’ Peluso); Filosa (64’ Carnicelli); Longo (77’ Arrulo), Acosta. A disp.: Re, Accurso, Vitiello, Cerase. All.: Iervolino
Rione Terra (4-3-3): Manno; Savarise, Iammarino, Capogrosso (59’ Esposito), Pisani (46’ Luongo); De Filippis (41’ Cacciuottolo), Napolitano, Foti; Accietto (41’ Barletta), Salazaro, Sandomenico. A disp.: Poerio, Moscarella, Illiano, Antignano, Mennella. All:: Amorosetti
Arbitro: Giuseppe Pisano di Ercolano
Assistenti: Luca Arcella di Frattamaggiore e Dario Benvenuto di Nocera Inferiore
Marcatori: 3’ Longo (RF), 14’ Longo (RF), 93’ Sandomenico (RT)
Ammoniti: Di Costanzo, Boussaada (RF), Foti, Esposito (RT)