Francesco Fiorillo | Ultima partita del 2023 al Calise, il Real Forio accoglie il Pomigliano per la sedicesima giornata del campionato. Si chiude il tour de force per i biancoverdi, protagonisti di una settimana davvero impegnativa: dopo la vittoria sul Rione Terra e il pari nella semifinale d’andata di Coppa contro la Sarnese, Longo e compagni attendono i granata sull’isola. Angelo Iervolino, in conferenza stampa, presenta il match in calendario: “È una partita che vogliamo assolutamente vincere per continuare sulla strada iniziata sabato scorso, con questi due risultati positivi fatti nell’ultima settimana. A prescindere da questo, è importante conquistare un risultato utile per noi stessi e per la classifica che ci vede inseguire”.
Il tecnico isolano parla del suo Forio che ha messo un punto al trend negativo: “Ho sempre sostenuto che si proseguirà su questa linea, ma ero convinto prima o poi di ritrovare la scintilla che avrebbe aiutato i ragazzi ad avere quella consapevolezza ancora più grande nei loro mezzi, anche magari quando i risultati non arrivavano, ma c’era la prestazione. Ero convinto di questa cosa, spero che questa fiamma vada avanti fino alla fine”.
Iervolino fa il punto anche sui prossimi avversari e sul tipo di sfida da attendersi: “È una squadra molto tignosa, che riesce bene a lavorare senza palla e, quindi, riesce ad attaccare gli spazi quando si presentano le opportunità. Ci siamo “scottati” l’anno scorso quando eravamo nel periodo finale della stagione, quella partita probabilmente ci ha reso le cose più difficili verso l’obiettivo salvezza, con la sconfitta qui al Calise. Mi aspetto dunque una gara come quella: dura dal punto di visto fisico, mentale e morale. Bisogna stare attenti a qualsiasi piccolezza e ai dettagli perché partite del genere spesso possono riservare degli inciampi, ma non dobbiamo assolutamente pensarci perché, come ho detto prima, dobbiamo soffermarci soltanto sulla vittoria”.
Poi c’è l’obiettivo di trovare il clean sheet: “Speriamo che sia così. Ci siamo andati vicini sabato scorso, poi al 93’ purtroppo Cabrera ha avuto questa disattenzione. Capita anche a lui di sbagliare tecnicamente qualche volta, in quella circostanza il Rione Terra ha fatto gol. Non c’è stato possibile avere la porta inviolata. Mercoledì ci siamo arrivati sotto questo punto di vista, ma è un tabù che non dobbiamo più nominare perché, secondo me, più ci fossilizziamo a pensare questa cosa e più diventa un cruccio. Dobbiamo semplicemente pensare a fare bene, ad essere uniti e compatti tutti quanti insieme, come fatto nelle ultime partite, per raggiungere i tre punti”.
Sul riproporre la coppia Acosta-Longo: “Vediamo. Giovedì abbiamo fatto la seduta di scarico e alcuni giocatori avevano varie botte. Bisogna monitorare le condizioni fisiche di tutti. Fortunatamente, dal centrocampo in avanti, siamo coperti bene questa volta. Le opportunità, sia dall’inizio che in corso d’opera, possono essere diverse. Valutiamo nelle prossime ore come i ragazzi rispondono e poi prenderemo le decisioni migliori per la gara di domenica”.
Iervolino chiude la conferenza con un passaggio sull’infermeria e, in particolare, su Arrulo e Cerase: “Sono recuperati dal punto di vista morale perché li vedo sicuramente più cattivi. Anche quando c’è ancora qualche dolorino, lo superano. Sicuramente hanno ancora qualcosa da aggiustare, Cerase è mancato due mesi e più. Arrulo combatte con questo problema al piede. Il discorso è uguale a quello fatto la scorsa settimana, ormai non dobbiamo più pensarci agli infortuni e sinceramente nemmeno mi interessa. Dobbiamo pensare ai venti convocati che dovranno dare il massimo per poter portare i punti a casa”.