Non era all’ordine del giorno, tuttavia, il dimensionamento scolastico ha trasformato (e cancellato, almeno in parte) parte delle nostre istituzioni scolastiche. Una modifica che ha un lato positivo e uno negativo.
Partiamo dalla buona notizia. A Barano il “Circolo didattico” viene accorpato nel comprensivo “Anna Baldino”. Una modifica attesa da tutti alla luce del cuneo di ombra e di disagio che negli ultimi anni ha avvolto il Circolo baranese. Circolo, tra l’altro, in reggenza da diversi anni e senza un preside di ruolo. Per i piccoli di Barano, però, si avvia un percorso di risalita che, sicuramente, vedrà la preside Valeria Scotto di Fasano protagonista.
L’altro lato, quello dark, di questa storia, invece, è l’accorpamento della Scuola Media “Giovanni Scotti” nel comprensivo Ischia 2. Un colpo di spugna alla storia del comune di Ischia e ad un’istituzione che fino ad oggi è stata il nostro fiore all’occhiello. Entrambi gli istituti in reggenza vedranno dal prossimo un unico dirigente e, ovviamente, un taglio (come a Barano) del personale di segreteria.
Queste due modifiche, va chiarito, rivoluzionano soprattutto e soltanto la “dirigenza” e la segreteria delle scuola. Una modifica, questa dei due maxi comprensivi che se gestiti bene (è questa la grande sfida) possono garantire un ciclo di studi in completa continuità dall’asilo alle scuole medie! E’ chiaro, in conclusione, che gli isterismi dei professori più “capuzzielli” ora verranno smorzati e ridimensionati a favore di una programmazione più a lungo raggio e che tenga presente tutti gli anni scolastici!