Questa mattina, alle ore 11.00, presso il Carcere di Poggioreale si terrà dinanzi al GIP, la dottoressa Sarno, l’udienza di convalida dell’arresto di Umberto Liccardo, l’uomo 51 enne arrestato giovedì sera dalla Polizia di Ischia dopo ben quattro perquisizioni.
All’uomo sono contestati i reati previsti dall’art. 73 comma 1 e 4: detenzione di droghe pesanti e droghe leggere e, inoltre, in considerazione dell’ingente quantitativo gli è stata riconosciuta anche l’aggravante specifico. Un particolare di non poco conto se consideriamo la pena. I reati contestati al 51enne, infatti, prevedono una che parte dai 6 di anni carcere e, considerata l’aggravante, la pena può essere aumentata da un terzo fino alle metà della pena stessa.
Dettaglio importante che dovrà valutare bene la difesa di Liccardo, una professionista di Amalfi, che dovrà assistere anche all’interrogatorio di garanzia dinanzi al GIP. Stando alle informazioni in possesso de Il Dispari, Liccardo dovrebbe avvalersi della facoltà di non rispondere.
Percorso diverso, invece, è quello relativo all’accusa per ricettazione che non prevede l’arresto come per la detenzione di sostante stupefacenti. Questo aspetto, infatti, non sarà trattato nell’udienza di domani mattina ma, invece, sarà esplicitato, evidentemente, da parte del pubblico ministero alla conclusione delle indagini.
All’uomo sono stati sequestrati 500 euro, suddivisi in banconote di vario taglio, 4 involucri con circa 2 grammi di cocaina, 6 panetti e 4 pezzi di hashish del peso complessivo di circa 650 grammi e 3 bustine con circa 20 grammi di marijuana; 2 involucri contenenti circa 57 grammi di cocaina e 3 orologi di un noto marchio, risultati falsi. 4 involucri di hashish del peso complessivo di quasi 1,6 kg e diverso materiale per il confezionamento della droga.
