C’è una piccola “Bologna” e una piccola “Milano” nella pallacanestro italiana ed è la città di Livorno. Una città dove la Pallacanestro è vita e, forse, anche un po’ di più. Due squadre maschili in Serie B e due squadre femminili che si danno la caccia ad ogni canestro. Quell’aria sana di competizione che nei derby diventa “vita o morte”. E si sa, nello sport, i derby non si giocano, si vincono.
Per capire l’importanza del match, però, serve leggere i dati diffusi dalla pagina “la giornata tipo”, specializzata nel raccolto della pallacanestro in Italia: “Media spettatori in Serie A ieri: 4022; Media spettatori in A2 ieri: 2416. Spettatori in Serie B a Livorno ieri: 8033. Praticamente il doppio della Serie A e più del triplo della A2. È andato di nuovo in scena uno degli spettacoli più belli del basket italiano: il derby tra Pielle Livorno e Libertas Livorno che si è chiuso al termine dei quattro tempi sul risultato di 77-80 per gli “ospiti”.
Tuttavia c’è stato tanto di Ischia in questa gara emozionanti e decisa da un fallo su tiro da tre punti a 6 secondi dal fischio della sirena: Vincenzo Agnese è stato uno dei arbitri del derby.
Una soddisfazione personale per l’arbitro ischitano e per tutto il mondo sportivo, non solo cestistico, dell’Isola d’Ischia