venerdì, Settembre 20, 2024

Serie D. Flaminia-Ischia 2-1 Baldassi non basta, i legni rovinano un’altra domenica all’Ischia. E la Flaminia si prende i tre punti

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Trasferta amara, domenica storta e sconfitta immeritata. Come accaduto una settimana fa contro la Nuova Florida, l’Ischia Calcio gioca a calcio e prova a stare più minuti nella metà campo della Flaminia, come richiesto da mister Enrico Buonocore. Nonostante lo svantaggio iniziale, dopo poco meno di due minuti dal fischio d’inizio, i gialloblù hanno la forza di reagire e di costruire una serie di occasioni. Il pareggio arriva sull’ennesima invenzione di Baldassi che controlla, in maniera incredibile, un rilancio di Vivace e ristabilisce la parità. Poi assalto alla rimonta tra la fine della prima frazione e l’alba della ripresa, pur rischiando sulla traversa scheggiata dai rossoblù. L’indecisione difensiva a metà secondo tempo, l’uscita da rivedere di Vivace e il rigore permettono ai padroni di casa di riportarsi avanti.

Personalità da vendere e grande replica degli isolani che cingono d’assedio l’area avversaria ma è ancora la sfortuna ad opporsi all’esultanza del gruppo. Al Mazzella i tre legni colpiti hanno negato la gioia della vittoria interna, al Turiddu Madami il palo non consente a Talamo di ritrovare la rete in campionato e di regalare all’Ischia un meritato pareggio. Sfortuna e imprecisione, tante occasioni sprecate e un paio di disattenzioni della linea arretrata fanno tornare la brigata sull’isola senza punti. Partita che deve andare subito nel dimenticatoio in vista del prossimo appuntamento stagionale, contro la Costa Orientale Sarda, seconda forza del campionato. Il nuovo anno solare si è aperto senza sorrisi per i gialloblù, chiamati ora a riprendere la marcia per avvicinarsi all’obiettivo prefissato. Il calendario delle prossime settimane non sarà semplicissimo, ma i ragazzi di Buonocore hanno dimostrato ottimo carattere e temperamento.

LA GARA

Una domenica storta, una giornata da dimenticare. Prima trasferta del 2024 e risultato amaro per l’Ischia Calcio che cade allo stadio Turiddu Madami contro la Flaminia Civita Castellana. Prova in esterna deludente, per quanto riguarda il risultato, per la squadra di Enrico Buonocore, squalificato e sostituito dal collaboratore Corino in panchina. Tante occasioni create e, al tempo stesso, sprecate dai gialloblù che, in fase difensiva, concedono qualche strappo di troppo ai padroni di casa. E proprio su un’indecisione in fase difensiva arriva la massima punizione che permette ai rossoblù di prendersi la posta in palio. Gli isolani, con assenze importanti, si affidano al reparto arretrato che ha fermato gli attaccanti della Nuova Florida una settimana prima. A centrocampo c’è il rientro di capitan Trofa al posto di Giacomarro, fermato dal Giudice Sportivo, e accanto a Maiorano.

Di Meglio e Quirino sono i due under scelti dallo staff tecnico, in avanti invece Baldassi è il compagno di reparto di Talamo. Pronti, via e subito una grande chiusura di Buono su Celentano, entrato in area di rigore e pronto alla conclusione. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il team locale gioca corto e innesca Lorusso: quest’ultimo, dopo un dialogo con Bertoldi, fulmina Vivace sul palo lontano con il destro a giro. Il primo squillo degli ospiti si registra al 7’ con Baldassi che va via centralmente e, in diagonale, mette sul fondo. Passano due minuti e, sulla combinazione Quirino-Talamo, l’ex attaccante della Nocerina spara alto con il destro.
Lo svantaggio non ferma l’Ischia che continua a proporre il suo gioco e al 19’ libera al tiro Baldassi, il destro è largo. Al 26’, dopo la battuta di una rimessa laterale da parte di Florio, Quirino strappa il pallone a Celentano e calcio dal limite, Chicarella blocca in presa bassa.

Al 35’ i gialloblù pareggiano i conti, evocando un’azione spettacolare vista qualche settimana fa in Serie A. Vivace rilancia velocemente, Baldassi controlla magistralmente a seguire tra gli avversari e beffa in uscita l’estremo difensore avversario. Gli uomini di Buonocore non si fermano e al 44’ arrivano ancora in area, questa volta con Florio: il terzino scappa a destra, rientra sul sinistro e chiama Chicarella alla parata.
Nel primo minuto di recupero, Ballirano impensierisce il portiere con un calcio di punizione dai venticinque metri che viene respinto in due tempi. Al tramonto della prima frazione, ghiotta opportunità per gli isolani. Gioco di sponda di Talamo per Quirino, l’under procidano imbecca Di Meglio: tiro ravvicinato della mezzala ma Chicarella si supera respingendo con i pugni. L’avvio di ripresa è di marca rossoblù, al 49’ Muti fa partire un mancino che scheggia la traversa e spaventa la retroguardia.
Sul versante opposto, al minuto numero 56, Di Meglio conduce e scarica la botta verso lo specchio, Chicarella vola e si rifugia in corner. Al 60’ si rinnova l’intesa tra gli interpreti offensivi ischitani, Baldassi serve Talamo che non trova la porta da ottima posizione.

Due minuti più tardi, sul capovolgimento di fronte, Vivace neutralizza il tentativo di Bertoldi senza troppe difficoltà. Al 65’ l’episodio che decide il match. Disattenzione della linea difensiva, De Cenco scatta sul filo del fuorigioco e viene atterrato dal portiere in uscita. Il direttore di gara dapprima sventola il rosso e assegna il calcio di punizione, poi richiamato dall’assistente cambia decisione: giallo a Vivace e rigore per la Flaminia. Dal dischetto si presenta Benedetti che, glaciale, insacca e riporta in vantaggio i suoi. L’Ischia alza il baricentro alla ricerca del nuovo pareggio e, negli ultimi minuti, costruisce diverse occasioni per ristabilire l’equilibrio.
Al 77’ Baldassi sfiora la doppietta con una punizione che termina di un soffio sul fondo. Dopo tre giri di lancette è ancora il fantasista ad essere pericoloso con una giocata che sorvola di poco la traversa della porta locale. All’84’ Baldassi pennella dalla sinistra, sul secondo palo c’è Montanino che manca il bersaglio. Nei minuti di recupero, i gialloblù vanno più volte vicini alla rete del pareggio. Prima Talamo con un’incornata prende in pieno il palo alla destra di Chicarella, segue una conclusione di Baldassi respinta in extremis da un difensore. Non accade altro, per gli isolani è già tempo di pensare al prossimo turno: al Mazzella approda la Costa Orientale Sarda.

il tabellino: FLAMINIA-ISCHIA 2-1

Flaminia Civita Castellana: Chicarella, Igini, Bradarskiy, Mattia (89’ Paun), Benedetti, Boccaccini, Bertoldi (85’ Massaccesi), Marchi, Celentano L. (59’ De Cenco), Lorusso (30’ Tirelli), Montecolle (46’ Muti). A disp.: Vilardi, Tufano, Celentano A., Ancillai. All.: Onofri
Ischia Calcio: Vivace, Florio, Ballirano, Maiorano, Buono (66’ Montuori), Pastore, Quirino, Trofa (74’ Montanino), Talamo, Baldassi, Di Meglio (57’ Patalano). A disp.: Sarracino, Spunticcia, Aniceto, Bisogno, Arcamone, Galaoui. All.: Corino
Arbitro: Sabri di Rovereto
Assistenti: Scipione di Firenze e Bruno di Lanciano
Marcatori: 2’ Lorusso (F), 35’ Baldassi (I), 66’ rig. Benedetti (F)
Ammoniti: Bradarskiy (F), Vivace (I), Onofri (F), Chicarella (F)
Espulso: 93’ Onofri dalla panchina (F)
Angoli 4-2
Durata: pt 48’, st 52’
Spettatori 250 circa di cui 100 circa ischitani

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