Francesco Fiorillo | Derby al Lamberti, esodo gialloblù in terra metelliana. Dopo la vittoria di misura sulla Costa Orientale Sarda, l’Ischia Calcio è chiamata ad affrontare in trasferta la Cavese, prima della classe. I biancoblù non avranno Buschiazzo e Troest, i due difensori centrali, fermati dal Giudice Sportivo per squalifica. Mister Enrico Buonocore, intervenuto in conferenza stampa, si è espresso così: “Sarà un piccolo vantaggio per noi, perché parliamo di due giocatori molto forti. Alla Cavese mancheranno due titolari importanti. Al netto delle assenze di Troest e Buschiazzo, non cambia la nostra identità.
Andiamo a fare una bella partita contro una squadra che in questo momento merita i punti che ha in classifica. Parliamo dell’avversario che considero più attrezzato per arrivare fino alla fine. Ripeto, sarà una partita bella, noi andremo a Cava con “spensieratezza” perché la nostra classifica ci sorride per l’obiettivo che dobbiamo raggiungere. Andremo a giocare questa gara con serenità e tranquillità, sapendo che sarà difficile. Andremo a giocare come abbiamo sempre fatto in questo campionato”.
Il match dell’andata è stato caratterizzato dagli episodi, per Buonocore però sarà un confronto differente: “Sarà una partita diversa rispetto all’andata. Sono passati tanti mesi: noi siamo rimasti quelli, la Cavese ha continuato a comprare giocatori e potrebbe fare tante scelte di moduli o di uomini. In questo momento non stanno giocando elementi molto forti, importanti. Loro hanno migliorato la rosa, noi siamo rimasti gli stessi. Alla fine dei conti, domenica sarà una grande partita in una bella cornice di pubblico, ci sarà tanta gente da Ischia. Ci teniamo a fare una buona prestazione, poi il risultato sarà una conseguenza”.
Sull’avversario Cavese: “È una squadra che bada al sodo, è strutturata fisicamente e con giocatori molto forti in tutti i reparti. Mi aspetto una gara difficile sotto l’aspetto fisico, dobbiamo provare a ribattere. Dobbiamo vincere più duelli individuali, è un aspetto fondamentale in una partita di calcio. Bisognerà stare alti, avere sempre l’approccio che ci ha contraddistinto e che ci ha portato, nel nostro piccolo, ad avere buoni risultati al ritorno in Serie D dopo tanto tempo. Con quello che abbiamo provato a fare e con quello che stiamo facendo, abbiamo ottenuto dei buoni risultati. Potevamo averne ancora di più secondo me, ma è questa la strada che abbiamo improntato da quando siamo partiti per il ritiro estivo. È il nostro modo di pensare: vogliamo giocare in avanti e stare più distanti dalla nostra area di rigore se ci riusciamo. Non sarà sempre così, quando troveremo un avversario di qualità e di forza, ci dovremo abbassare per difendere perché nei 90’ ci sarà da soffrire”.
Come migliorare l’attenzione nei primi minuti delle partite? Buonocore ha commentato: “Più che parlarci e dire di stare concentrati, non si può. È una questione di giocatori, di squadra. Abbiamo sempre sofferto nei primi 10’, anche domenica è accaduto con Ballirano che stava portando un pallone fuori e si è fatto anticipare. La palla poi è andata in calcio d’angolo e gli avversari hanno battuto tre corner di seguito. Sono quelle le attenzioni che richiedo, bisogna evitare queste cose”.
La Cavese, nel corso del campionato, ha dimostrato di avere più difficoltà al Lamberti ma Buonocore è stato chiaro: “Tutte le squadre si possono battere. Parlo in generale: è normale che una formazione prima in classifica, che perde una partita in casa, faccia fatica a perdere la successiva davanti al proprio pubblico. Due partite di fila in casa le squadre forti fanno fatica a perderle. Bisognerà restare concentrati in tutta la gara. È sempre stato così. Certo può capitare un altro passo falso, ma è molto difficile. Quando ha perso con il Cassino, la Cavese ha giocato anche in maniera diversa e ha trovato qualche difficoltà. È tornata a fare il modulo che gli ha portato più vittorie.
Nel complesso, al netto dei numeri, credo che sarà difficile per entrambe. Noi siamo in una buona condizione e liberi mentalmente, abbiamo una classifica che ci permette di andare a Cava con tranquillità. Come squadra, avremo il dovere di fare una grande prestazione perché verrà tanta gente da Ischia. Sono ischitano, quando ci sono state sempre queste situazioni con tanti tifosi arrivati in trasferta, l’Ischia ha sempre fatto grandi prestazioni. La presenza di tanta gente deve darci grande motivazione, senso di responsabilità. I tifosi hanno stima per questa squadra, sono affezionati. Ricordo esodi importanti, avere 500 persone a Cava de’ Tirreni ci riempie d’orgoglio. Ci fa capire che stiamo facendo qualcosa di buono nel nostro piccolo, abbiamo il dovere morale di fare una grande partita”.
Una battuta poi su alcuni singoli: “Longo si sta allenando con noi da un mese, sta meglio. Verrà in panchina e vedremo se inserirlo. De Francesco si è aggregato al gruppo mercoledì. È un difensore che copre una lacuna che avevamo. Ci darà una mano. Si allena da pochi giorni con noi, con il Giugliano ha giocato poco. Deve migliorare la sua condizione, ma è un ragazzo molto serio e di qualità. Vediamo più avanti. Mattera? Non sarà disponibile, si è allenato solo venerdì. Non ci sarà”.