venerdì, Settembre 20, 2024

Serie D. San Marzano-Ischia. Buonocore: «L’emergenza non ci ferma, faremo la nostra gara. Longo dal 1′? Valutiamo…»

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Possiamo giocare in tante maniere, poi sceglierò il modulo migliore in funzione a come la gara si metterà domenica

Francesco Fiorillo | L’Ischia Calcio si prepara al ritorno in campo. Dopo la sosta del campionato e il turno di riposo dello scorso weekend, la squadra gialloblù sarà chiamata ad affrontare una nuova trasferta. Sul percorso della brigata di Enrico Buonocore c’è il San Marzano, compagine in lotta nella zona centrale della classifica e con ambizioni stagionali rivoluzionate in corso d’opera. Gli isolani arrivano al match in serenità ma con una situazione non semplice in termini di assenze, diversi calciatori infatti dovranno saltare l’appuntamento di Palma Campania.

A confermarlo il mister in conferenza: “Abbiamo recuperato Arcamone che ha scontato il suo turno di squalifica, poi siamo rimasti gli stessi. Talamo è ancora infortunato, abbiamo fuori anche Maiorano. Non ci saranno Ballirano e Baldassi per squalifica, Patalano non ha recuperato dal suo problema fisico. Siamo un po’ in emergenza. Perdiamo elementi che hanno giocato tante partite, quindi profili importanti per la nostra identità. Scenderemo in campo comunque con una formazione di qualità. Ripeto, siamo un po’ in emergenza, ma andremo comunque a fare la nostra partita, Mi aspetto una buona prestazione, con una squadra all’altezza di fare la sua prova contro un avversario in difficoltà in questo momento, ma all’inizio del campionato era partito per vincere perché ha investito molto. Il San Marzano vive un periodo di difficoltà, c’è stato il cambio di allenatore e fino ad un mese fa ha avuto un buon rendimento. Poi c’è stato il calo, ha fatto registrare qualche sconfitta di seguito. Zironelli è un mio amico, abbiamo giocato insieme a Venezia: domenica sarò contento di incontrarlo dopo tanto tempo. È un ottimo tecnico e darà il suo contributo al San Marzano per un finale di campionato importante”.

Sul tipo di gara che attenderà l’Ischia, Buonocore non ha dubbi: “Sarà una partita difficile per entrambe, andiamo a giocare questa partita senza nessun tipo di problema. Anche in una situazione inversa di classifica, non sarebbe cambiato nulla. Abbiamo un concetto di calcio che portiamo avanti, loro ne hanno un altro e fanno lo stesso. Sarà una gara complicata, contro una squadra strutturata molto fisicamente, con buona qualità e calciatori forti. Sarà difficile, ma siamo in un buon momento e i ragazzi che giocheranno faranno sicuramente molto bene e non faranno rimpiangere gli assenti. Credo che il San Marzano cercherà di giocare e di avere il possesso del pallone. Ha cambiato allenatore, ma ha concetti simili: 3-4-3, 3-4-1-2 o 3-5-2. È una squadra con idee e sarà sicuramente una partita diversa rispetto a quella vista qui ad Ischia all’andata”.

Considerate le defezioni, Buonocore dovrà ridisegnare il suo undici. Tuttavia, il tecnico si riserva altro tempo per scegliere gli uomini da mandare in campo: “Non abbiamo ancora deciso. In questi giorni abbiamo provato diverse situazioni, ma c’è ancora un giorno per valutare. Ci sarà la rifinitura, proveremo altre cose e poi decideremo con calma. Possiamo giocare in tante maniere, poi sceglierò il modulo migliore in funzione alla gara di domenica.

Longo? Anche in questo caso non abbiamo ancora deciso, valutiamo fino a domenica. Non ha giocato tantissime partite in questi sei o sette mesi, non ha i novanta minuti nelle gambe ma sta meglio rispetto al suo arrivo un mese e mezzo fa. Sarà della partita, non abbiamo tante alternative in attacco. Abbiamo Talamo infortunato e Baldassi squalificato, ma c’è Quirino che può giocare attaccante. Poi c’è anche Aniceto. Longo sarà della partita, ma non so ancora se dall’inizio o a gara in corso. Sicuramente giocherà”.

Dopo un periodo di ambientamento e un processo di crescita richiesto, Quirino sta entrando gradualmente nelle rotazioni: “Doveva fare un percorso diverso dagli altri. Patalano, Arcamone e Ballirano erano qui già l’anno scorso, hanno vinto il campionato di Eccellenza e si sono confrontati con giocatori importanti. Quirino veniva dal Procida e dalla Promozione, ha fatto un buon campionato, ma il livello delle categorie e gli allenamenti sono diversi. Lo stesso discorso va fatto per Di Meglio. Hanno dovuto fare un percorso di crescita. Quirino oggi è un giocatore importante per la categoria e per l’Ischia, è cresciuto molto fisicamente e ha ancora ampi margini di miglioramento, alterna cose buone ad altre meno buone. Deve migliorare in tanti aspetti, però sta crescendo molto e siamo molto contento di averlo con noi”.

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