Nel mirino c’è l’ultima trasferta in Sardegna, l’Ischia Calcio sta ultimando la preparazione verso la sfida contro il Sassari Latte Dolce. Dopo il pareggio contro l’Anzio, la squadra gialloblù completerà la settimana di lavoro con la rifinitura delle prossime ore e cercherà di arrivare al match nella migliore condizione, considerando tuttavia le tante assenze.
Mister Enrico Buonocore, nella consueta conferenza stampa del venerdì, ha commentato l’ultima prova dei suoi ragazzi: “Abbiamo fatto una brutta partita su un campo altrettanto brutto. In tante altre gare disputate su questo terreno di gioco siamo riusciti ugualmente a fare delle buone cose. Domenica scorsa invece abbiamo fatto quasi tutto male, forse è arrivato anche il momento di cambiare modo di giocare, provando magari soluzioni diverse perché questo campo è diventato quasi impraticabile. Mi assumo la colpa dell’ultima prestazione, ho cercato di dare continuità ad un’idea che ad oggi qui al Mazzella non si può fare più”.
Sulla scelta dei quattro attaccanti: “Abbiamo provato a giocare negli ultimi dieci minuti con un 4-2-4, volevamo vincere la partita. Dovevamo provare a vincerla per fare qualcosa di importante, abbiamo anche rischiato perché ci siamo schierati con quattro attaccanti e due under a centrocampo. Abbiamo cercato una nuova soluzione tattica, negli ultimi minuti la squadra ha tentato di modificare anche il suo modo di giocare con alcune palle lunghe. Abbiamo avuto due o tre situazioni nel finale, con l’occasione di sbloccare l’incontro. Nel complesso però la prestazione non mi è piaciuta”.
Buonocore ha parlato anche della scelta di affidarsi a Montuori sulla corsia destra: “È una soluzione che abbiamo provato. Poi la gente parla perché deve farlo, ma deve sapere anche le cose. L’anno scorso ha giocato in quella posizione per tutto il campionato, non mi sono inventato nulla di particolare. Per caratteristiche è un giocatore diverso, ma Florio è unico nel suo genere in Serie D. Tutti i terzini destri che ci sono in questa categoria sono simili, per caratteristiche, a Montuori. Noi abbiamo un laterale destro che fa quasi l’ala. Non volevo cambiare due terzini perché giocare con Mattera a destra è differente. Ho fatto rientrare Chiariello, abbiamo giocato poi con tre attaccanti ed è una scelta che abbiamo portato avanti poche volte. In questo periodo ci mancano anche degli under importanti, al momento le soluzioni sono queste. La difesa vista contro l’Anzio è stata una scelta tecnica. Montuori può giocare lì perché ha gamba, non vedo dove sia il problema”.
Poi un suo giudizio su Castagna, tornato in campo dopo il lungo infortunio: “Non sta ancora bene, abbiamo forzato il rientro perché negli ultimi minuti ci aspettavamo che potesse succedere qualcosa con una palla in area. Abbiamo provato, ma non è ancora al top. Deve giocare per ritrovare il ritmo partita, è vero. Abbiamo però forzato un po’ i tempi, deve stare tranquillo. Ha fatto dieci minuti di partita, dobbiamo aspettare ancora un po’”.
Sul Sassari Latte Dolce, il tecnico ha le idee chiare: “Mi aspetto una partita difficile contro una squadra forte, è un avversario difficile da affrontare, soprattutto in casa. Ha buoni giocatori, che lavorano con lo stesso allenatore da tempo. Ha un modo di giocare specifico, con una buona difesa. Sta giocando con il 4-2-3-1, quindi con due calciatori in mediana dinamici e che sanno giocare. È una formazione che prova a mettere in pratica i suoi concetti, è partita bene ma ha avuto una flessione nel corso del campionato. Sta cercando di recuperare in classifica, ci attende un impegno complicato. Noi siamo in emergenza, ma andremo lì per fare la nostra partita, sono sicuro che domenica l’Ischia farà una grande prestazione. Cercheremo di portare a casa un risultato positivo”.
Un punto sull’infermeria gialloblù: “Abbiamo recuperato soltanto Maiorano, ma non ha i 90’ nelle gambe. Sarà con noi in panchina. Abbiamo perso però Arcamone, gli altri under sono ancora ai box: Patalano, Ballirano e anche Aniceto. Resta out pure Giacomarro, siamo in emergenza con gli under. Devo convocare un ragazzo della Juniores per averne almeno due in panchina. Speriamo non ci siano problemi domenica. Spunticcia e Montanino? Vediamo se confermarli dal primo minuto. Giocheremo con quattro over in difesa, tre under saranno di movimento e faremo le nostre valutazioni. Al netto delle difficoltà, domenica andremo ad affrontare questa gara con una squadra composta da elementi che hanno giocato e che faranno bene”.
Buonocore ha chiuso il suo intervento in sala stampa con una precisazione: “In questo momento c’è questa difficoltà perché non posso andare con la squadra, ma ogni tanto sento delle cose. Ho il mio vice che è bravissimo. Ho letto qualche commento sui social: tutto quello che si muove, anche se non sono fisicamente in panchina, dipende da me perché sono il responsabile. Corino è il mio collaboratore, lavora sulle mie indicazioni. Il responsabile di tutte le scelte tecniche dell’Ischia sono io, così come della prestazione di domenica scorsa. Corino diventerà un bravissimo allenatore, sta facendo la sua esperienza. Voglio bene a Simone, lo conosco da tanti anni. Domenica scorsa abbiamo fatto male e la colpa è soltanto mia. Quando si gioca bene, i giocatori sono forti e ci fanno vincere. Quando si fa male, vuol dire che non sono stato bravo a far capire determinate cose durante la settimana”.