Il Comune di Barano, come gli altri Enti locali dell’isola d’Ischia, deve procedere ad aggiornare il Piano di Protezione Civile, approvato dalla Giunta nel 2016 come Piano di Emergenza Comunale.
Dopo l’alluvione del 26 novembre 2002, il Commissario Delegato Giovanni Legnini, con l’Ordinanza n. 18 del 27 febbraio 2024, ha infatti disposto che i Comuni «si impegnano all’aggiornamento dei piani di protezione civile entro i termini indicati, provvedendo, inoltre, ad approvare e adottare il piano intercomunale entro i termini».
Per tale attività agli Enti che ne facciano richiesta, viene riconosciuto un contributo nella misura massima di 10.000 euro per le spese effettivamente sostenute.
Per tali adempimenti si deve ovviamente fare ricorso a un professionista qualificato e la responsabile del Settore V Tecnico arch. Agnese Cianciarelli si è attivata per l’affidamento dell’incarico. Alla luce dell’importo sotto soglia, ha proceduto alla trattativa diretta con un unico operatore mediante la piattaforma telematica Mepa.
La Cianciarelli ha richiesto un’offerta sull’importo base di 7.881 euro netti al geologo Francesco Cuccurullo con studio a Pagani in provincia di Salerno. L’offerta di 7.501 euro oltre Iva e Cassa è stata ritenuta congrua e si è dunque proceduto all’affidamento delle attività di redazione dell’aggiornamento del Piano di Protezione Civile. Una spesa coperta appunto dalle risorse messe a disposizione da Legnini.
