domenica, Novembre 24, 2024

Buonocore: “Andiamo a conquistare il secondo posto. L’Ischia resta il primo amore” Acqua sul fuoco delle voci sul suo futuro

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Sulle attenzioni di qualche BIG del Girone. Non si sa, ancora non abbiamo parlato. Dobbiamo finire il campionato, poi Taglialatela ci dirà la situazione com’è. Se vi riferite alle voci che circolano qui ad Ischia, posso dire che non c’è assolutamente niente di vero, nella maniera più assoluta. Non mi permetterei mai di parlare con una società, la priorità resta l’Ischia. Io e Taglialatela siamo amici da una vita, la gente ha massima fiducia in quello che si fa. Tutto quello che abbiamo portato avanti con il direttore sportivo Lubrano è stato fatto per alzare il livello dell’Ischia, sia sul piano calcistico che societario.

Il secondo posto in classifica da difendere, nella tana di una corazzata partita ad inizio stagione con ambizioni differenti. E invece l’Ischia Calcio, rivelazione del girone, arriva all’ultima giornata del campionato con lo stesso obiettivo della Nocerina: chiudere alle spalle della capolista Cavese. Allo stadio San Francesco si giocherà la gara più attesa, mister Enrico Buonocore interviene in conferenza stampa e commenta le recenti vicende che sono state da filo conduttore tra le due realtà nell’ultima settimana: “Il divieto di trasferta dei tifosi è stato comunicato giovedì sera. Per quanto riguarda Giacomarro, non lo so. Quando c’è un cambio societario, penso che si sappia un po’ tutto. Non credo che abbia fatto qualcosa di particolare. Ha un contratto, non ha avuto tutto e ha fatto vertenza.

È un suo diritto, credo sia normale. Gara accesa? Noi andiamo a fare una partita di calcio, non una guerra. Non credo che troveremo un ambiente particolarmente ostile. Sicuramente la Nocerina giocherà per arrivare seconda e per disputare i playoff in casa, questo lo sappiamo, ma sarà una partita di calcio. A Nocera ci sono persone perbene, quindi non ci sarà nessun tipo di problema. Andremo a fare la nostra gara, sapendo di trovare difficoltà contro un avversario forte e che nel girone di ritorno ha fatto molto bene, come ha fatto l’Ischia. Ci siamo preparati bene, faremo una buona prestazione e sarà una partita bella. Poi alla fine vedremo il risultato che dirà il campo”.

Poi una breve analisi sull’ultima prestazione della sua squadra, che si è imposta al Mazzella contro l’Ostiamare: “Abbiamo fatto abbastanza bene, non è stata una grandissima gara ma abbiamo sfidato una squadra forte, organizzata e che nei 90’ ci ha dato fastidio. Ha avuto continuità nel corso del match, parliamo di una formazione che ha buoni giocatori a disposizione. In alcuni momenti siamo andati anche un po’ in difficoltà, nel loro fraseggio. Nel primo tempo non ci siamo mossi bene senza palla, nella ripresa è andata un po’ meglio. Credo che nel complesso l’Ischia abbia meritato la vittoria, ma bisogna fare meglio. Abbiamo fatto buone cose, il gol è arrivato dopo una bella azione, però dobbiamo migliorare in alcuni aspetti. Era importante dare continuità, lo abbiamo fatto contro una squadra forte e che non ci ha regalato nulla. Siamo contenti”.

Buonocore parla anche delle condizioni di Florio e della scelta di affidarsi a Montanino come laterale destro contro l’Ostiamare: “Ha avuto una distorsione importante, è ancora con le stampelle e non so quando e se riuscirà a recuperare per le partite dei playoff. Per quanto riguarda il cambio, ho scelto Montanino perché a sinistra giocava un calciatore molto rapido e che rientrava, un mancino che Mattera ha tenuto bene. In queste situazioni è sempre meglio che ci sia un destro a marcarlo. Poi, sul piano della corsa, Luigi (Buono, ndr) poteva andare un po’ in difficoltà. In quel momento avevamo bisogno di un giocatore che rallentasse il gioco e che ci facesse giocare in maniera più lineare, Maiorano ha fatto una buona partita. Montanino ha risposto bene come terzino destro, l’anno scorso è stato adattato in più ruoli. È stata una scelta dovuta allo sviluppo dei primi dieci minuti di partita, abbiamo pensato di fare questa sostituzione”.

Poi il punto sui singoli che hanno saltato la scorsa partita: “Baldassi, Di Meglio e Giacomarro sono recuperati. Ballirano ha avuto la febbre, vediamo se riuscirà a recuperare per domenica. Poi c’è Pastore out per squalifica e Florio ai box per infortunio. Il resto della squadra sta bene”.
Buonocore fa altresì un bilancio dopo le due stagioni in gialloblù, con una promozione e una qualificazione ai playoff ottenute dalla squadra: “Nei due anni credo che l’Ischia abbia fatto bene, si è tolta grandi soddisfazioni. L’anno scorso abbiamo vinto il campionato di Eccellenza che è difficilissimo.

Quest’anno abbiamo dato continuità in quello che è stato fatto nella stagione precedente, sono state gettate le basi per costruire qualcosa di importante. Credo che la gente e i miei giocatori si siano divertiti. Sono stati due anni belli e sono contento. Allenare l’Ischia da ischitano non è facile. Questo periodo è trascorso velocemente, è stato molto bello. Abbiamo avuto sempre un grande rendimento. Abbiamo ottenuto circa 140 punti in due anni e manca ancora una partita, abbiamo perso nove gare e ne abbiamo vinte trentanove. Siamo contenti”.

A tenere banco è anche il futuro. Mister Buonocore allontana qualsiasi voce o indiscrezione di mercato, ribadendo la totale disponibilità al club: “Non si sa, ancora non abbiamo parlato. Dobbiamo finire il campionato, poi Taglialatela ci dirà la situazione com’è. Se vi riferite alle voci che circolano qui ad Ischia, posso dire che non c’è assolutamente niente di vero, nella maniera più assoluta. Non mi permetterei mai di parlare con una società, la priorità resta l’Ischia. Io e Taglialatela siamo amici da una vita, la gente ha massima fiducia in quello che si fa. Tutto quello che abbiamo portato avanti con il direttore sportivo Lubrano è stato fatto per alzare il livello dell’Ischia, sia sul piano calcistico che societario. Al momento non sappiamo ancora nulla, con Taglialatela ogni tanto parliamo, ma credo che invece si dovrebbe iniziare a programmare perché poi non sempre si riescono a fare cose importanti. L’anno scorso abbiamo iniziato a luglio ad allestire la squadra e abbiamo finito ad aprile, questa cosa non è possibile quest’anno.

Per quanto mi riguarda, ci sono dei giocatori che devono essere riconfermati. Voglio che abbiano il contratto perché una volta che vanno via da qui è finita. Per me è fondamentale. Ne parleremo per valutare, se c’è la possibilità continueremo. Ho visto anche lo striscione. Dicono di me che ho già firmato con un’altra squadra? Assolutamente, no. Non mi sarei mai permesso. Qui scorre sangue gialloblù, non so come fanno a parlare così. Poi è normale che io abbia l’intenzione di allenare e arrivare in alto, è un pensiero ormai fisso. Con Taglialatela ci conosciamo da 40 anni, gli voglio bene come un fratello. Ci diremo le cose tranquillamente, senza nessun tipo di problema e poi decideremo. La priorità rimane sempre l’Ischia perché per noi è vita. Se non ci sarà la possibilità, si creerà una situazione diversa perché voglio allenare. Questo accadrà soltanto dopo. Se mi capita di parlare con una società, avverto subito Taglialatela. È giusto così perché mi ha dato la possibilità di allenare l’Ischia. Tutto il resto sono chiacchiere che, alcune volte, mi infastidiscono”.
Domenica a Nocera sarà una gara decisiva, che stabilirà le gerarchie nella zona playoff della classifica. Buonocore in merito dice: “Abbiamo parlato, non c’è tanto da dire. È una partita importante, noi stiamo facendo di tutto per arrivare secondi, sarebbe una roba straordinaria. Ma lo sarebbe anche in caso di quarto posto. Proveremo con tutte le nostre forze ad arrivare secondi, sarà una gara difficile contro una squadra forte. Sarà una partita complicata per entrambe perché noi siamo forti, abbiamo buoni giocatori che hanno senso d’appartenenza e che sanno giocare a calcio. Se la Nocerina sarà più brava di noi, gli faremo i complimenti”.

L’Ischia non potrà contare sul supporto della sua tifoseria, nelle scorse ore è stato ufficializzato il divieto di vendita dei biglietti ai residenti nella provincia di Napoli. Buonocore chiude la sua conferenza stampa così: “Secondo me non è giusto perché loro, quando abbiamo giocato al Mazzella, sono venuti. Non vedo perché i tifosi dell’Ischia non debbano seguire la squadra a Nocera. I tifosi gialloblù sono tranquillissimi, vanno in trasferta anche con famiglie e bambini. Non è una tifoseria che genera situazioni sgradevoli. Mi dispiace molto. L’isola non merita questo. Dispiace anche ai ragazzi, avevano piacere di giocare davanti ai loro sostenitori”.

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