domenica, Novembre 24, 2024

Serie D, l’ultima giornata. L’Ischia si gioca il secondo posto, è il giorno del derby contro la Nocerina

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La stagione regolare che va in archivio, la lotta ancora aperta al secondo posto e un derby che definirà la corsa ai playoff. Le quattro squadre qualificate agli impegni post season sono ormai note, restano da determinare gli equilibri in vista delle prossime uscite. E anche all’ultima giornata del campionato non mancano le emozioni sui campi di Serie D, con l’Ischia Calcio di nuovo protagonista. Attualmente vice-capolista, la brigata di Enrico Buonocore arriva al turno conclusivo del girone con la possibilità di giocare gli spareggi al Mazzella: difendere il piazzamento è l’obiettivo di Trofa e compagni, che sbarcano allo stadio San Francesco per affrontare la corazzata Nocerina. Una partita importante, da ciliegina sulla torta dopo uno strepitoso biennio. Messa alle spalle la vittoria del difficilissimo torneo di Eccellenza, il team isolano – da neopromosso – ha la chance di chiudere in seconda posizione.

Contro l’avversario rossonero, allenato da Marco Nappi, basterà anche un pareggio per terminare l’annata alle spalle della vincitrice Cavese. Il concetto nel quartier generale gialloblù non cambia, l’Ischia scenderà sul terreno di gioco dei molossi con l’intenzione di conquistare il bottino pieno: “Andremo a fare la nostra gara, sapendo di trovare difficoltà contro una compagine forte e che nel girone di ritorno ha fatto molto bene”, sono le parole di Buonocore in conferenza. Il mister ha le idee chiare: “Ci siamo preparati bene, faremo una buona prestazione e sarà una partita bella. Poi alla fine vedremo il risultato che dirà il campo. È un test importante, noi stiamo facendo di tutto per arrivare secondi, sarebbe una roba straordinaria.

Ma lo sarebbe anche in caso di quarto posto. Proveremo con tutte le nostre forze a difendere l’attuale classifica”.
Per la Nocerina non è stato un cammino impeccabile e non in linea con le ambizioni d’inizio stagione, la società ha dovuto correggere alcune situazioni e modificare l’assetto sportivo, dando la gestione tecnica a Nappi. Dopo un periodo d’ambientamento, il nuovo allenatore ha dato il via alla scalata dei rossoneri. Il discorso primo posto, nel mirino in estate, è sfumato a margine del pari interno nel discusso derby con la Cavese. Da quel momento l’obiettivo è cambiato e ora i molossi vanno alla ricerca del titolo di “seconda della classe”. La Nocerina, alla ricerca del successo per superare l’Ischia, cercherà di sfruttare il fattore San Francesco per completare la rimonta.

Il bilancio casalingo infatti dice 9 vittorie e 4 pareggi, oltre alle 3 sconfitte, nei 16 appuntamenti in campionato tra le mura amiche. La media punti a partita è di 1,94, rispetto all’1,65 esterno. Soltanto tre formazioni sono riuscite a compiere l’impresa di espugnare il fortino: la Romana e il Trastevere nel girone d’andata, il Cassino lo scorso 7 aprile. L’ultima giornata del campionato metterà in palio la corsa al secondo piazzamento e l’Ischia anche con un pareggio chiuderebbe nella migliore posizione. A Cardella e soci invece serviranno i tre punti per completare il sorpasso in classifica. Tra le due litiganti potrebbe approfittarne proprio la truppa di D’Antoni, impegnata sul rettangolo verde della Nuova Florida e decisa a strappare il terzo posto a una delle due campane. Con l’eventuale vittoria dei laziali, ci sarà una nuova gerarchia in vista dei playoff. In un solo caso resterà invariata la graduatoria: la mancata vittoria della Romana in trasferta.

Nappi, in conferenza stampa, presenta così il derby: “Alla gara arriviamo bene, siamo consapevoli della nostra forza e del fatto che incontreremo una squadra in salute, che sta facendo un grandissimo campionato. Siamo obbligati a vincere per raggiungere il secondo posto, sarà una partita aperta a qualsiasi risultato. Servirà una prova intelligente. Conosciamo l’Ischia, l’abbiamo studiata. Cercheremo in tutte le maniere di evitare le loro ripartenze, ma anche loro dovranno stare attenti perché se riusciremo a conquistare palla potremo metterli in difficoltà. È una squadra che gioca sempre all’attacco. Come ho detto dovremo disputare una partita intelligente, paziente, abbiamo tanta qualità e possiamo fare gol in qualsiasi momento”. Il tecnico parla anche del match dell’andata: “Eravamo in una fase devastante. Centrammo un risultato positivo dopo la sconfitta con il Trastevere, ma potevamo anche vincerla alla fine con il colpo di testa di Parravicini. Era un periodo brutto, non si poteva lavorare perché c’erano calciatori che volevano andare via. In quel periodo abbiamo costruito qualcosa di importante e dopo la partita con la Cynthialbalonga abbiamo pensato di poter fare un campionato rilevante. Adesso pensiamo a dare il massimo e a vincere in casa”. Sugli indisponibili e sull’appello al pubblico: “Pinna si è fermato e non sarà disponibile. Gli altri, chi più e chi meno, stanno bene e sono pronti per la battaglia sportiva. Garofalo? Sarà titolare. I tifosi ci hanno sempre sostenuto. Chi critica non vuole bene alla Nocerina. Mi auguro che tutti possano apprezzare ciò che daremo in campo al di là del risultato”.

Sarà anche il derby degli ex, con Nicola Talamo e Dario Giacomarro in primo piano. L’attaccante, che ha ritrovato il gol su azione, ha mandato un chiaro segnale al suo vecchio ambiente: con il ritorno alla rete, il centravanti non ha nessuna intenzione di fermarsi. Il centrocampista invece è stato protagonista in settimana con la vertenza al club rossonero. E la tifoseria locale non ha preso benissimo la posizione del metronomo gialloblù. Tra le conoscenze c’è altresì Massimiliano Montuori, difensore e leader della retroguardia isolana. Tanti pericoli per l’Ischia su sponda avversaria: il numero uno è sicuramente il capocannoniere Cardella, affiancato dall’incisivo Liurni e dal fantasista Guida. Sono trentotto i precedenti tra le due formazioni con 12 successi gialloblù e 14 della Nocerina.

Risale al 1955 il primo confronto tra le due realtà, in Promozione, con l’affermazione dei molossi. Resta scolpito nei ricordi l’incrocio del 1985/86, quando gli isolani inflissero una cocente sconfitta ai padroni di casa al San Francesco. La vittoria più larga è del maggio 1955 con un netto 3-0 sull’isola. Il ko più pesante è recente, nel 2009, con il 5-0 dei rossoneri in semifinale playoff. In stagione le compagini si sono affrontate due volte: ad agosto c’è stato il match valido per il turno preliminare di Coppa Italia di Serie D con un 3-2 della Nocerina. Nella sfida di campionato disputata al Mazzella lo scorso 20 dicembre c’è stato perfetto equilibrio: Liurni e Baldassi in gol. Buonocore e il vice Corino, per l’ultimo match del campionato, recuperano Di Meglio, Giacomarro, Baldassi e Quirino. Pastore resta ai box per squalifica, fermo pure Florio e in difesa resiste l’emergenza. Sono venti i calciatori convocati per il derby.

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