Il Focus. Peppino Mazzella direttore “IL Continente”| Casamicciola e la necessità del Bar Calise 1925 e del Capricho 1969. La piazza può immediatamente rinascere e lo avrebbe già dovuto essere questa estate 2024 con la gestione rinnovata del Bar Calise 1925 che è locale “storico” che avrebbe dovuto essere “tutelato” e del “complesso Calise 1969” detto Capricho “restaurato” e trasformato in “circolo nautico internazionale” in linea con il “nuovo turismo nautico”. Ci vuole un “geometra” di buon senso a progettare questa “nuova Piazza della Marina”. Poi ci vuole Invitalia come nuova Casmez che destinato 100 milioni di euro al recupero del tessuto economico e sociale ancora più importante della “ricostruzione materiale” poiché Casamicciola deve continuare a vivere di turismo. Che dolore constatare una rassegnazione diffusa nella popolazione!!!!
Ischia
e la “Golden Age”
Una riflessione storica contenutistica del ventennio 1952- 1972 della “Golden Age” dell’isola d’ischia merita una profonda riflessione con un convegno di studio confrontato alla realtà di oggi: abbiamo una “ricostruzione” in atto dopo terremoto ed alluvione. La stima dei danni è di un miliardo e 500 milioni di euro con un sistema socioeconomico ferito gravemente. Ci vorranno almeno 20 anni con ottimismo. La “ricostruzione” ha un commissario di governo con poteri limitati e con scadenza al 31 dicembre 2024. Bisogna riprendere il modello del 1952. Perciò il lavoro di Amedeo Lepore sulla rivalutazione del Casmez è fondamentale. Ma è fondamentale anche quello di Raffaele Castagna nel suo volume “Ischia, 1950-1999 50 anni di vita e di storia dell’isola verde”. Di enorme importanza il capitolo quarto: l’EVI. Da pag 45 a pag. 54.
La rinascita di un paese viene anche da nuove idee. Se poi vogliamo vivere solo di ricordi siamo già morti