Stani Verde, come primo cittadino di Fratelli d’Italia non puoi negare che il risultato elettorale che ha permesso al partito di Giorgia Meloni di consolidare il proprio consenso e altro, rafforza il legame piuttosto chiaro con il Governo sia tramite Michele Schiano che tramite il ministro Sangiuliano. È vero che Fratelli d’Italia ha sofferto un po’ l’impianto politico e di consenso della Regione, dove Vincenzo De Luca ha fatto pesare tutta la sua influenza. Ma la reazione di Forio alla presenza del governo è stata evidente e in qualche modo ha apprezzato le promesse mantenute dallo stesso governo.
Il voto europeo
“Forio si contrappone al resto dell’isola di Ischia e della Regione Campania. Fratelli d’Italia è il partito più votato. Questo ci rende orgogliosi e testimonia il riconoscimento degli elettori verso chi ha lavorato tanto per il nostro territorio. L’onorevole Schiano, oltre ad essere un cittadino foriano, è sempre vicino a noi e il ministro Sangiuliano è stato spesso sull’isola d’Ischia, fermandosi sempre a Forio. Grazie al sostegno del ministro Sangiuliano abbiamo ottenuto i fondi per realizzare interventi urgenti per preservare il nostro simbolo, il Torrione. 1.100.000€, ma anche la chiesa di Santa Maria di Loreto, con un altro finanziamento di 1.500.000€, la Colombaia 1.300.000€ più la Fondazione che stiamo per istituire in collaborazione con il Governo. Sono tutte azioni importanti e poi ricordiamo che il sottosegretario Delmastro si sta adoperando per salvare il nostro tribunale ed è venuto a Forio a confermarlo più volte che non ci saranno più proroghe per il tribunale perché deve essere definitivamente consolidato. Questi sono segnali importanti che solo un Governo in grado di agire riesce a dare”.
Sindaco, dopo questo piccolo commento su quello che è stato il voto, mi sembra che l’Amministrazione ancorché variegata sia tutta contenta dei risultati. Non lo neghiamo all’interno dell’amministrazione civica ci sono anche espressioni diverse da Fratelli d’Italia però penso che le urne abbiano premiato gli sforzi di tutti, quindi tutti felici e contenti come si suol dire. Però volevo portare un attimo sul piano locale per commentare con te almeno tre momenti caldi che sta vivendo la tua amministrazione. Abbiamo letto di questa verifica del MEF di alcuni passi importanti che l’amministrazione sta portando avanti. Ti volevo chiedere aggiornamenti rispetto a un altro dei grandi argomenti che riguarda il Parco urbano del Casale e però partiamo da subito da questa “virgolette” vendetta di Giuseppe Colella circa la potenziale incompatibilità di alcuni eletti nel Consiglio comunale perché mi sembra ci siano stati dei passi avanti”
La questione mef
“Abbiamo risposto al MEF su tutto quello che era nelle nostre competenze e stiamo eseguendo ulteriori verifiche interne. Il MEF ci ha richiesto di adottare delle misure per recuperare delle somme irregolari e noi ci stiamo attivando, perché la nostra amministrazione è trasparente e non ha nulla da nascondere né alla stampa né alla cittadinanza. Stiamo procedendo con i controlli e ci saranno delle somme da restituire, ma purtroppo nella gestione amministrativa possono esserci degli errori. Io non voglio condannare la precedente amministrazione per questo controllo del MEF, né chi ha commesso degli errori, perché abbiamo rilevato che non c’è stata intenzionalità. Tuttavia, gli errori ci sono stati e dobbiamo affrontarli. Voglio rassicurare che solo una piccola parte delle contestazioni del MEF erano fondate e stiamo rispondendo a tutto e collaborando, anche se il problema non era stato causato da noi, ma ora siamo noi che dobbiamo risolverlo”.
LE ACCUSE DI GIUSEPPE COLELLA
“Riguardo alle denunce di Giuseppe Colella, ritengo che siano estranee al dibattito politico e mirate ad attaccare personalmente qualcuno in modo ingiusto. Non mi sembra che la sua intenzione sia solo quella di far emergere la verità, ma anche quella di essere cattivo. Io penso che non sia un atteggiamento corretto, senza negare che chi ha commesso errori deve risponderne. Ma si poteva agire in altro modo, perché con la nostra Amministrazione non serve essere cattivi per avere trasparenza. Noi verifichiamo tutto e dove troviamo errori, chi li ha fatti dovrà assumersi le sue responsabilità”.
IL PARCO URBANO DEL CASALE
“Uno dei temi che attira maggiormente l’attenzione di tutti è quello di Casale, dove abbiamo iniziato le procedure per l’esproprio e la creazione di un’opera che trasformerà sicuramente quell’area. Molti mi sollecitano a comunicare meglio questo progetto, ma io sono una persona che preferisce agire. Ho già illustrato più volte che cosa vogliamo fare a Casale, ma siamo oggetto di critiche da ogni parte, perché è normale che chi si oppone alla maggioranza cerchi sempre qualche difetto. Ma se pensate all’effetto che avrà quell’area verde per il Comune di Forio, capirete che è un’opera fondamentale. Si parla spesso di tutela dell’ambiente, di valorizzazione degli spazi del Comune. E noi stiamo realizzando un parco urbano, in un’area che prima dei fanghi era già degradata, perché piena di sporcizia, di ratti e altro. Quell’area diventerà un vanto per il Comune di Forio, ma c’è ancora chi non apprezza.
Questa nostra iniziativa viene sempre sottovalutata, ma quell’area è ampia tra i 7000 e gli 8000 metri quadri, immaginate l’impatto di un’area verde in quella zona. Inoltre, stiamo progettando di utilizzare quella zona al meglio, creando degli spazi per i bambini, per i giovani, e anche l’idea di creare un centro operativo comunale, il cosiddetto Coc, o addirittura intercomunale. Così Forio potrebbe diventare un punto di riferimento anche per la gestione di un piano di emergenza per tutta l’isola. Tutto questo non lo vede solo chi non vuole vederlo. Quando in Consiglio comunale ho parlato di persone non oneste intellettualmente mi riferivo a tutti quelli che vogliono vedere del marcio anche dove c’è chiaramente un’azione positiva”
Ascoltando le parole dei giorni scorsi del consigliere Salvatore Serpico che annunciava l’acquisto dell’area di San Vito per creare un altro parcheggio emerge una questione che nel Paese serpeggia, questa l’aggressione, ovviamente vista dalla parte vostra, ma dall’altra, ovviamente, ci sarà un altro termine di una serie di denunce mirate ad hoc quasi a volervi colpire e ferire. Questa è soltanto una sensazione o c’è qualcosa di più?
“Ci sentiamo come se fossimo proprio attaccati da ogni parte, ma questo non ci fa paura perché Forio è così, è sempre stata così. Se leggiamo i libri di storia, troviamo che c’è sempre stata una certa ostilità da parte dei foriani. Nel nostro caso, però, le denunce sono state più aggressive e ingiuste, con lo scopo di metterci pressione, di farci desistere da un progetto che ha il coraggio di cambiare le cose. Quando cambi le cose, ledi degli interessi, e quando ledi degli interessi, provochi la rabbia di chi per tanto tempo ha goduto di un sistema che noi stiamo smantellando”.